03 dicembre 2014

Segnalazione: Quel cucciolo è mio di Letizia Draghi


                                                             
 Prezzo: 2,49
Genere: romance ironico
Pagine: 107
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Trama

Cosa succede se un affascinante maltese, vincitore della Small Dogs Expo, incontra una femmina degna del suo rango, di nobili origini e con un sorriso che seduce al primo bau? Che dopo due mesi nasce una cucciolata di campioni con tanto di pedigree! Se tra Grandine e Neve non c’è bisogno di fidanzamenti ufficiali e accordi milionari, perché combinano il “fattaccio” al primo incontro su prato, tra i loro padroni il feeling non scatta altrettanto in fretta, soprattutto quando Riccardo Tornabuoni, padrone di Grandine, rivendica un cucciolo per diritto di monta. Giorgia, convinta animalista innamorata della sua Neve, si oppone in modo categorico. Mai lascerà che la piccola Brienne finisca nelle zampe – ehm, nelle mani di quell’uomo arrogante e senza scrupoli e diventi un cane da esibizione e collezione! Ma Riccardo è determinato ad avere il suo cucciolo… o forse mira alla padrona? Chi ama gli animali si innamorerà di questo romanzo, che racconta una grande verità: gli umani spesso hanno molto da imparare dai loro cani!
Mood: Ironico – YouFeel è un universo di romanzi digital only da leggere dove vuoi, quando vuoi, scegliendo in base al tuo stato d’animo il mood che fa per te: Romantico, Ironico, Erotico ed Emozionante.


Estratti:

«Qualcosa non va? Disturbo?» domanda lui, che deve avere colto la mia esitazione.

Termino l’esame dell’apparizione maschile prendendo nota della barba castana, due feritoie blu al posto degli occhi e un sorriso da favola. Davvero bello, non c’è che dire. Non si tratta di un semplice apprezzamento estetico: ho di fronte un detonatore di fantasie erotiche sfrenate. Mi chiedo se non sto diventando sessualmente bulimica, in questo periodo; forse le performance di Andrea, effervescenti come quelle di un sessantenne, mi spingono a trovare doti di stallone in ogni esemplare maschile fuori dalla media. O forse l’aver visto ieri sera Nymphomaniac di Lars Von Trier ha modificato per sempre i miei parametri di giudizio ordinare, facendomi apparire naturale ciò che è eccessivo? Comunque lo confesso: me lo farei seduta stante. Ovviamente non lo do a vedere. 

****

Credo di aver partorito anche io assieme a Neve, un cucciolo ogni mezz’ora e una pena infinita, perché non si è trattato di una passeggiata. Le acque si sono rotte in piena notte e all’alba i cinque cuccioli, due maschi e tre femmine, erano già attaccati alle tette della mamma. Vederli nascere è stata un’emozione che non scorderò mai. Quei piccoli sembrano ancora dei topini bianchi e ciechi. Essendo una fanatica del Trono di spade, ho affibbiato loro i nomi dei miei personaggi preferiti, tenendo conto anche della mole diversa dei cuccioli. La più grande si è beccata il nome della gigantesca Brienne, mentre al più piccolo è toccato quello di Tyrion. 


Lo leggerete? 
Malia Delrai


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