24 novembre 2015

Recensione Mi sono innamorata del mio migliore amico di Kirsty Moseley




Riley Tanner ha un amico speciale, il migliore che una ragazza possa desiderare. Clayton Preston è per lei un grande sostegno: è leale, onesto, affidabile, gentile e pieno di attenzioni. È  anche il ragazzo più ambito di tutta la scuola, ma loro due hanno sempre avuto un rapporto diretto e molto affettuoso, di pura amicizia, senza complicazioni amorose. Dopo che Riley è stata via un mese per una vacanza, però, le cose fra loro sembrano essere cambiate e la situazione si fa sempre più strana. Riley comincia a guardarlo in modo diverso, non come dovrebbe fare una semplice amica. E come se non bastasse, a complicare ulteriormente il loro rapporto ci si mette pure il nemico numero uno di Clayton: un rivale che negli ultimi tempi si sta interessando molto a Riley






Ciao, eccomi qui con una nuova recensione, si tratta del romanzo Young adult “Mi sono innamorata del mio migliore amico”.
Dico subito che non mi è piaciuto granché, perché secondo me la storia si trascina un po' troppo e sinceramente mi sono annoiata da metà libro in poi.
Poi ci sono pure situazioni un po' inverosimili...





Quando trovi qualcuno che ami, dovresti tenertelo stretto il più possibile, perché non si sa mai quello che può esserci dietro l’angolo. 


Clay e Riley sono amici da quando erano piccoli, molto legati fra loro, insomma la classica situazione in cui uno è il migliore amico dell'altra. Tornando da una vacanza alla vita di tutti i giorni si scoprono invece diversi: si guardano, si annusano e scoprono di non essere più solo amici. Non volendo rovinare il loro bel rapporto, seppelliscono tutto quanto, comprese le "toccatine" che si scambiano di tanto in tanto, visto che dormono assieme tre giorni a settimana con la benedizione dei rispettivi genitori, i quali sono consapevoli della situazione.






Riley ha sedici anni e Clay diciotto. Questa è la prima cosa un po' strana, perché se fossi uno dei genitori non lascerei due ragazzi così da soli. Ma va be', proseguiamo.
Essendo i due ragazzi sempre assieme, lui inizia a farle delle dichiarazioni che lei non prende sul serio, perché pensa stia scherzando, ma poi, a un certo punto...
Non voglio fare spoiler, ma vi dico solo che anche Riley si rende conto che Clay non è solo il suo migliore amico...






Secondo me a metà libro la storia era conclusa e il romanzo poteva finire in quel punto, invece c'è stato l'inserimento di un ragazzo, innamorato pazzo di Riley, che ha cominciato a seguirla e a importunarla. Devo dire che questa vicenda, quantomeno, ha ridato verve alla storia, che ha ripreso vigore e fino alla fine ho letto volentieri il libro. Con questo la scrittrice si è un po' riscattata.
Nel complesso, potrei dire che è stata una lettura carina ma non entusiasmante
Buona lettura 







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