Recensione: Senza colpa di Meredith Wild

Nonostante i suoi modi arroganti, il giovane e ricco hacker Blake Landon ha ottenuto la fiducia della donna che ama. Erica Hathaway ha abbassato le difese che le impedivano di fidarsi di Blake e aprirgli il suo cuore. Adesso è pronta per iniziare questo nuovo capitolo della sua vita, e determinata a non lasciare che nulla si frapponga tra loro, anche se questo significa dare a Blake quel controllo che desidera ardentemente dentro e fuori dalla camera da letto. Ma quando i demoni del suo passato tornano a chiedere il conto, Erica prende una decisione che potrebbe cambiare le loro vite per sempre.

Salve bella gente, eccoci qui di nuovo a parlare della “Hacker Series”.

Le avventure di Erica Hathaway continuano e si infittiscono, se avete apprezzato il primo capitolo della serie adorerete, anzi, impazzirete per il secondo.

Cercare di fare una recensione senza “spoilerare” troppo sarà complicato ma ci proverò.

Abbiamo lasciato la nostra protagonista alla fine del primo libro con l’acqua alla gola per  i problemi insorti alla sua Startup, Clozpin, e con il passato da Hacker di Landon che sembra voler prendersi la rivincita abbattendo il lavoro e la fatica della nostra eroina. Erica era anche alle prese    con la conoscenza di suo padre, un uomo potente e apparentemente amorevole, con tanta voglia recuperare il tempo perso con la sua bambina ma, aimè,  la vita ci insegna che non sempre tutto è come sembra e il caro paparino ritrovato ce ne darà una dimostrazione pratica piuttosto esaustiva.
In questo nuovo capitolo facciamo anche la conoscenza di James, splendido nuovo acquisto al servizio di Erica, a supporto di Sid, nello sviluppo e nella gestione della Startup. La sua comparsa movimenterà non poco la situazione e spero vivamente che la sua figura venga portata avanti anche nel proseguo della serie perché lo trovo mooooolto interessante.

Ma arriviamo al pezzo forte, a colui che io ormai ho ribattezzato: Blake “oh mio dio” Landon. Se in Senza difese abbiamo avuto solamente un assaggio del suo essere dominatore qui, in Senza colpa, inizia a svelarci ciò che davvero gli piace, ciò che lo eccita sul serio. Il ragazzo ama giocare duro ma Erica sarà pronta e disposta a giocare con lui? Ehhhh... Non ve lo svelo, dovrete leggerlo per saperlo.
Blake è il concentrato del protagonista romantico per eccellenza. E’ forte, dolcissimo e prepotente quanto basta per far cadere qualunque lettrice ai suoi piedi. Landon Blake incarna l’alchimia perfetta tra un sogno erotico e storia romantica, lo ammetto, io sono totalmente e perdutamente innamorata di lui.
Continuo ad adorare il modo di scrivere della Wild, come detto nella precedente recensione, descrittivo ma mai noioso e amo questa serie l’unico appunto che posso fare è che, diciamo verso la metà del secondo libro, un brivido di terrore mi è corso lungo la schiena ritrovando nel scene molto simili alle sfumature e alla serie Crossfire, una su tutte quella in cui Erica vuole conoscere il mondo di Blake per sondare la propria resistenza… fortunatamente però parliamo solo di pochissime battute e, in realtà, a parte questo la protagonista della Wild non ha nulla in comune con Ana o Eva.

Erica è una combattente, affronta le sue lotte con grinta e intelligenza dimostrando sempre più di avere quei famosi “attributi” che spesso, purtroppo mancano alle donne della letteratura moderna. Lei non aspetta che il suo principe azzurro corra in suo aiuto e vada a salvarla piuttosto lei si salva da sola, cercando di portare in sicurezza anche coloro che ama.

E’ una serie che vale la pena di essere letta, do 4 cupcake e non 5 solamente perché mi aspetto di veder evolvere alcune situazioni nei proseguo dei libri.
E’ una storia frizzante, con tanta, tanta passione ma anche ricca di azione e retroscena che rendono la lettura viva e mai noiosa.