Ma tutto sta per cambiare...
Quando un incidente mette fine alla sua brillante carriera come prima ballerina, Eloise è devastata dal dolore. Sola, lontana dall’unico mondo che abbia mai conosciuto, sente di avere perso l’unica ragione di vita. Fino a quando incontra un enigmatico miliardario, Caesar King, che le offre la possibilità di ballare di nuovo. La proposta sembra darle tutto ciò che ha sempre sognato: un gran pubblico e un modo per dedicarsi a ciò che ama più di ogni altra cosa. Per due anni dovrà ballare per giocatori di tennis ad alto livello, come fonte di ispirazione. Così, abilmente manipolata dallo spietato Caesar, Eloise fa il suo ingresso nel mondo dello sport, un ambiente in cui è importante dominare e solo chi vince detta regole, sia sul campo che in camera da letto. Ben presto si lascia coinvolgere in una relazione cupa e al tempo stesso inebriante con Stephan Nordstrom, campione in carica. Ma con ogni grande slam arriva la possibilità di un nuovo numero uno. Ed Eloise non si è resa conto che il trofeo più ambito ormai è diventata lei…
Bene...
voglio essere subito chiara con voi, non è per nulla facile per me scrivere questa recensione quindi, già da ora chiedo scusa a chi probabilmente non la penserà come me ma credo che io con voi debba sempre essere onesta e leale.
Premetto che personalmente amo i libri con tinte forti, ne ho letti alcuni che sicuramente sono andati ben oltre a questo, ma...stavolta niente.
Tra me e Eloise non c'è stato nessun tipo di legame, non mi ha coinvolta, non l'ho amata come avrei voluto e come senza ombra di dubbio l'autrice di questo romanzo merita, i suoi libri precedenti li ho divorati. I primi capitoli li ho trovati un pochino lenti e faticosi, ho avuto la tentazione più volte di spegnere il mio kindle ma detesto lasciare i libri senza arrivare alla fine ma che fatica arrivarci però. Confusionario in più punti, Eloise che realmente si lascia andare completamente alle perversioni di Stephan anche quando queste cadono nella violenza pura, cattiva e sadica, lui ha bisogno di questo, il contratto che stringe tra le mani lo autorizza a farle anche del male e lei...che il suo sogno è sempre stato ballare si ritrova a subire tutto questo per lavoro. PER LAVORO!!! Ed è qui che ho capito perché non sarei mai riuscita a legare con Eloise, perché lei ha venduto non il suo corpo ma il suo essere, il suo sogno a Caesar, uomo d'affari che la vende ogni volta al numero 1 che in questo caso appunto è Stephan.
Dico sul serio, nonostante il bel finale (Noah Santo subito) non ho trovato questa lettura particolarmente piacevole ero tentata anche di non recensirla perché da come risulterà evidente anche a voi non riesco a trovare molte parole per parlarne.
Mi dispiace, non me ne vogliano chi invece lo avrà amato ma per quanto mi riguarda questa volta sono 3 cupcake
Nessun commento:
Posta un commento