24 febbraio 2019

LEZIONI DI CONVIVENZA DI CHIARA VENTURELLI, RECENSIONE


Rick ha imparato una lezione nei suoi ventisette anni di vita: non sfidare la sorte. Perché gli è andata già bene una volta, nei tre anni in cui Elizabeth è stata sua coinquilina al college: contro qualsiasi pronostico non sono mai finiti a letto insieme e sono, invece, diventati molto amici.
Come rifiutarsi, però, di ospitare proprio la sorellina della sua migliore amica, rimasta senza alloggio al campus? Di certo, non può disturbare Elizabeth, che è in viaggio di nozze, e per giunta incinta.
In fin dei conti, si tratta solo di qualche giorno. Non aiuta che Kimberly si rifiuti di raccontare la causa dell’espulsione dalle Gamma Delta Nu e, soprattutto, che riesca a esasperarlo come mai nessuno prima.
La conosce da quando lei era ancora alle scuole medie, ma trovarsela mezza nuda per casa rende difficile continuare a considerarla solo una ragazzina.
Avere una donna come coinquilina non è semplice, soprattutto se sfidi la logica e il buon senso e smetti di fingere di non essere pazzo di lei.

***SPIN-OFF di LEZIONI DI SEDUZIONE e UN FIDANZATO DI TROPPO *** 
***Può essere letto anche come STAND ALONE AUTOCONCLUSIVO ***



Ben trovati cari Dreamers, pronti per il carnevale? 
Io non proprio, non mi ha mai entusiasmato questa "festa", forse da piccola mi elettrizzava vestirmi da qualcuno che non ero, ma adesso non più e invece di organizzare e o partecipare a feste tutte ballo e scherzi, preferisco coccolarmi con un buon libro, proprio come ho appena fatto. 
Giusto ieri ho finito di leggere il 3° capitolo della serie Tra Palco e Realtà di Chiara Venturelli dal titolo Lezioni di Convivenza, per capirci meglio se siete delle amanti di dispensatori, il libro dedicato a Rick - l'uomo dei cactus - e Kimberly. 
Sono anni che aspetto la sua storia e finalmente sono riuscita a leggerla tutta d'un fiato. 
Che dire se non che l'acqua cheta rovina i ponti...  

«Posso aiutarti in qualche modo?» Mi sentivo impotente, perché non la conoscevo così bene e i metodi usati con Liz non erano adatti a lei, che aveva un carattere molto diverso.
«Puoi lasciarmi prendere il posto di mia sorella, solo per stanotte? 
Mi servirebbe davvero un amico.»
Deglutii, a disagio. «Se hai bisogno di confidarti, puoi farlo.»
«No, ho solo bisogno di un abbraccio.»
«Vieni qui» accettai.

Rick e Kimberly si conoscono da parecchi anni: per Kimberly lui è il migliore amico ed ex coinquilino di sua sorella, per Rick lei è la sorella casinista della sua migliore amica. 
Sin dall'adolescenza Kimberly ha una cotta stratosferica per Rick, invidia sua sorella perchè vive con lui e sogna un giorno di riuscire a farsi notare, ma lui oltre a volerla bene come una sorella la tratta anche come tale. Rassegnata a questo amore platonico, Kimberly chiede al fratello della sua migliore amica di perdere la verginità il giorno del suo compleanno.
Da quel giorno e per ben quattro anni lei e Tom diventano amici di letto, finchè la lontananza e le incomprensioni che ne scaturiscono scatenano un acceso diverbio che la fa cacciare dalla confraternita dove alloggia. Senza più un posto dove stare, ma intenzionata a non chiedere aiuto alla sua famiglia, Kimberly si ritrova a suonare alla porta di Rick per chiedergli asilo, consapevole che il suo appartamento sarebbe presto rimasto vuoto per gli impegni che lo avrebbero portato lontano da casa. Se dapprima Rick è contrario ad ospitarla, si ritrova ben presto con le spalle al muro accettando una convivenza che si rivela non proprio idilliaca, perchè Kimberly non è più la ragazzina adolescente che aveva consolato anni prima a causa della morte del padre, adesso era una donna capace di minare il suo già precario autocontrollo e far nascere in lui un'insistente vocina nella testa che gli urla di farla sua.
E se dapprima Rick nega qualsiasi coinvolgimento emotivo con Kimberly, per via del giudizio della sorella e sua migliore amica, in poco tempo è costretto ad ammettere di esserne irrimediabilmente attratto, cedendo così alla promessa di una notte di folle passione. 
Ma basterà il classico chiodo schiaccia chiodo a zittire quell'irrefrenabile desiderio che gli brucia nelle vene? 
In una spirale di bugie e sotterfugi, Rick e Kimberly capiranno che al cuor non si comanda, specie se a parlare sono i sentimenti. 

«Tu vuoi un fidanzato part-time» scherzai, per alleggerire l’atmosfera, perché il suo discorso mi aveva sorpreso.
«Non proprio.» Scosse la testa, facendo ondeggiare i capelli lunghi e mossi che adoravo accarezzare e non riuscii a frenarmi nemmeno in quel momento. 
«Voglio un confidente sincero, un coinquilino divertente, un amico affettuoso e… qualcuno che mi tocchi e mi faccia perdere la testa come fai tu.»


Poco prima dicevo che l'acqua cheta rovina i ponti, mai detto fu più azzeccato per descrivere il Rick dispensatore. Chi lo ha incontrato in Lezioni di Seduzione e seguiti, ha conosciuto il classico bravo ragazzo che offre una spalla alla sua amica, un alloggio dove vivere gli anni di lontananza dal fidanzato, un porto sicuro dove rifugiarsi nei momenti di sconforto, ma nel suo romanzo Rick viene fuori in tutta la sua immensa gloria. È si tutto quello che per anni è stato per la sua amica Elizabeth, ma qui ha calato l'asso nella manica, il jolly per eccellenza: ha messo in campo i suoi reali sentimenti. Non è più l'amico, il confidente, il coinquilino, è semplicemente un uomo innamorato dell'unica persona che non immaginava di poter amare, la sorella della sua amica.
Se nei precendenti libri era riuscito ad essere il perfetto amico e confidente non appena Kimberly entra in scena Rick cambia totalmente, non riesce ad essere lucido, rilassato, padrone di se, anzi tutto il contrario e in questo lo stile di Chiara, dolce, piccante e leggero, riesce alla perfezione a trasmettere tutto ciò che prova Rick in quei momenti, quella guerra tra ragione e sentimento, tra la lealtà dell'amicizia e la follia del desiderio e chi non apprezzava questo personaggio (leggi Anto) se ne è completamente invaghita. Del resto è davvero difficile non farsi trasportare dalla guerra interiore di Rick e dall'esuberanza di Kimmy, sono praticamente l'uno l'immagine complementare dell'altro.
Ed è proprio questa introspettività che ti incolla alle pagine fino alla fine, perchè vivi con entrambi i protagonisti l'evoluzione del loro rapporto e in definitiva anche di se stessi. Kimberly a poco a poco mette in luce il vero Rick che non è propriamente quello che vuole far vedere agli altri, perchè dietro la facciata del bravo ragazzo che mette in mostra per proteggersi dai sentimenti, Rick è un amante passionale, divertente, attento e lo dimostra sin da subito promettendo a Kimmy un'esperienza indimenticabile. Ma anche Kimberly è stata una scoperta, abbiamo avuto un assaggio durante il matrimonio di Liz e Jack e la ritroviamo più esuberante e casinista che mai sin dalle prime righe, dove come un uragano arriva nella vita di Rick per stravolgergliela con la ventata di freschezza dei suoi vent'anni e a suon di short e magliettine striminzite. Anche lei, come Rick, nel corso della lettura matura la consapevolezza che la cotta adolescenziale per il migliore amico di sua sorella è in realtà un sentimento ben radicato nel suo cuore.
Sarà ovviamente compito vostro scoprire come Kimberly farà impazzire Rick e come lui riuscirà a trovare la forza per ammettere i suoi sentimenti e conciliare l'amicizia con Liz e Jack da poco suo socio in affari.
Anche questa volta Chiara è riuscita a regalarci una storia d'amore che vi terrà col batticuore e con la certezza che alla vostra lista dei dispensatori potete aggiungere un altro nome, quello di Rick. E se Rick e Kimmy non sono un valido incentivo per leggere Lezioni di Convivenza sappiate che dentro prendono voce anche altri due personaggi che io ho amato e amo tutt'ora in maniera speciale, Zio John e Peter di Linea97 e scoprirete piccoli aneddoti sul futuro di questi personaggi. Ma la vera chicca, la ciliegina sullla torta è l'epilogo BONUS, che non parla direttamente dei due protagonisti ma di due personaggi che abbiamo conosciuto proprio in questa storia e di cui spero di leggere la storia in un futuro prossimo. Sarà davvero divertente vedere come si destreggerà questa improbabile coppia. Questo regalo vi ricordo che non sarà presente nella versione cartacea, ma solo nella versione digitale. Quindi non pensateci due volte e correte a mettere la vostra copia sul reader.

«Aspetta. La verità è che…» Allungai una mano per prendere la sua, poi la guardai negli occhi e mi buttai. «Ti lascio il tuo spazio, se ti serve. Ti lascio la scelta, perché non voglio farti vivere una relazione che ti distrugge.»
Lei scosse la testa. «Non è così, Rick, credimi…»
Le feci una carezza sul viso e lei si abbandonò al mio tocco. «Puoi scegliere di fare ciò che vuoi, però io resto il tuo Rick. Ti aspetto, Kimberly, perché ti amo e voglio solo che…»
«Sei un cretino!» alzò la voce, richiamando l’attenzione di Liz che si avvicinò, preoccupata.

Complimenti Chiara e come sempre grazie per questi preziosi gioielli.
Una domanda: A quando la storia di Tristan? Sin da quando ho letto di zio John mi sta picchiettando il cervello questo ragazzo un po' bastard inside, ma che sono certa ci regalerà moltissimi attimi di pura emozione.


Alla prossima


  





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