02 novembre 2014

SEGNALAZIONE NOVITA' DI NOVEMBRE PER LA FAZI EDITORE

Ritorna in libreria il grande intellettuale francese Christian Salmon, uno dei principali fautori dello storytelling in epoca moderna, con un nuovo saggio: La politica nell'era dello storytelling, l'esercizio del potere da parte dell'homo politicus dei nostri tempi.

Sempre nel campo della saggistica, il politologo tedesco Ekkehart Krippendorff, già autore di una critica su Shakespeare, analizza le opere dell'immortale poeta inglese nel suo Le commedie di Shakespeare. Il regno della libertà, un moderno manifesto di autonomia della personalità umana.

Infine, il filosofo e teologo John Hick, nel suo ultimo saggio Dio ha molti nomi, ci consegna un nuovo manifesto per il dialogo interreligioso compiendo un pellegrinaggio spirituale tra le diverse confessioni.

LE TERRE


autore: Christian Salmon 
titolo: La politica nell'era dello storytelling
collana: le terre
pagine: 180
data pubblicazione: 30/11/2014

prezzo in libreria: € 16,00


Christian Salmon 
La politica nell'era dello storytelling

Nel suo nuovo saggio, Christian Salmon mette a fuoco le trasformazioni che interessano la sfera politica e quella comunicativa. L’homo politicus tradizionale è un animale in via di estinzione? Dopo l'avvento della rete e della società della comunicazione, i politici sono ormai sottoposti alle ingerenze dei media: il loro lavoro è sempre più una performance per catalizzare l’attenzione e suscitare emozioni intrattenendo un elettorato sempre più vorace. Non sarà che in questo nuovo circo politico-mediatico proprio i governanti finiscono vittime di un gioco sacrificale, una "cerimonia cannibale"? Così la descrive il saggista francese, già acclamato dalla critica per il suo saggio Storytelling, attraverso esempi e modelli riconoscibili, come la campagna elettorale di Obama.

«Un saggio denso e conciso, efficace e inquietante». Libération

«Salmon fa egregiamente luce sul circo politico-mediatico in cui si perde la democrazia». L’Express

«Uno dei più lucidi e coraggiosi intellettuali francesi». Antonio Tabucchi  



autore: Ekkehart Krippendorff 
titolo: Le commedie di Shakespeare. Il regno della libertà
collana: le terre
pagine: 300
data pubblicazione: 30/11/2014

prezzo in libreria: € 18,00


Ekkehart Krippendorff
Le commedie di Shakespeare. Il regno della libertà
Nell’anno del 450° anniversario della nascita di Shakespeare esce un libro che celebra il massimo poeta inglese portando alla luce la sua eterna attualità. Krippendorff si immerge nelle commedie per analizzarne lo slancio progressista, una visione utopica che il poeta ci ha lasciato in eredità. Nel libro sono prese in esame undici commedie: da Tanto rumore per nulla a La bisbetica domata, da I due gentiluomini di Verona a La dodicesima notte. I temi ricorrenti sono quelli che appassionano ancora i lettori di tutti i tempi: i rapporti tra i sessi, lo scontro generazionale, l’amore, la solidarietà, ma soprattutto la libertà, come unica strada al progresso individuale e collettivo.

«L’analisi di Krippendorff, spesso illuminante e comunque di grande interesse e piacevole lettura, mette in rilievo la reale perdurante modernità di Shakespeare». Gianfranco Pasquino, Il Sole 24 Ore

«Una lettura convincente e ricchissima di spunti che saranno preziosi per scrittori e registi, e anche per chi vuol ripensare la politica creativamente, oggi». Massimo Bacigaupo, il manifesto


«È straordinario ed esaltante che in ogni periodo, in ogni epoca, durante ogni sconvolgimento sociale, Shakespeare appaia sempre più moderno». EK 

CAMPO DEI FIORI

John Hick
Dio ha molti nomi
Un approccio pluralista alla religione e un'invocazione al dialogo interreligioso da parte di un filosofo evangelico e di formazione kantiana ci guida attraverso una sorta di rivoluzione copernicana: da una visione cristiano-centrica delle fedi a una teocentrica che mette da parte ogni traccia di esclusivismo cristiano e che si apre a culture e religioni nuove, diverse, minoritarie. Dio ha molti nomi è il suo scritto fondamentale.

«Uno dei filosofi delle religioni più influenti dei nostri tempi». The Telegraph


«Uno dei più interessanti teologi al mondo». Church Times



 

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