11 gennaio 2016

Recensione: Natale da Chanel di Daniela Farnese



Dopo aver trascorso un periodo a Parigi, Rebecca, detta “Coco”, è partita per New York, dove dovrà dirigere una delle filiali dell’agenzia per cui lavora. Coco affronta con grande entusiasmo il nuovo incarico e la vita nella Grande Mela, la città che ha rilanciato la mitica Chanel quando la sua carriera sembrava in declino. Ed è proprio tra le pagine del diario di una donna vissuta ai tempi della sua eroina che Rebecca si perde: storie che parlano di tempi lontani, scelte difficili e di una donna che forse era una spia… La vita della nostra Coco non è certo meno rocambolesca. E per il momento non ancora destinata a trovare pace. Perché Étienne, il suo ritrovato amore, non è partito insieme a lei, ma è rimasto in Francia. Che cosa può essere mai l’Oceano per due che si amano così tanto? Questo hanno pensato entrambi. Ma la lontananza può a volte ingigantire piccoli equivoci trasformandoli in mostruose incomprensioni... Riuscirà Coco a salvare il suo grande amore e a festeggiare con lui il Natale a New York?


Ciao a tutti, eccomi qua con una nuova recensione. Si tratta di “Natale da Chanel”, scritto da Daniela Farnese.
Devo premettere di non amare troppo la lettura di romanzi a sfondo natalizio proprio nel periodo delle Feste, perché la cosa mi pare troppo ovvia e scontata. Tuttavia, questo romanzo mi ha piacevolmente stupita e anche la copertina mi ha invogliata a leggerlo.
Come tutte le favole di Natale, anche questo romanzo insegna qualcosa, vale a dire che l’amore non è tutto, perché, se pure è importante, deve essere accompagnato anche da altre cose.



Rebecca è una bravissima wedding planner italiana. Il suo mito è Coco Chanel, alla quale si ispira tanto nel vestire quanto nel modo di essere, almeno secondo il mio personale giudizio. Le pareti della sua casa sono tappezzate di quadri di Coco, attraverso i quali le parla, le racconta i suoi segreti e le si confida.
Rebecca lavora a Parigi per un’azienda molto affermata con il marito Etienne, un pezzo grosso della società. I due vivono un bellissimo matrimonio, tanto da apparire come due sposini in luna di miele.
Tuttavia, le viene proposto un lavoro a New York, durante il quale si troverà a competere con Daniel Preston per ottenere il ruolo di nuovo capo della struttura. Dopo aver accettato la sfida, inizia la sua avventura.
New York è bellissima, piena di vita e Rebecca (o Coco come preferiscono chiamarla gli amici) si trova a suo agio. Quando la sua migliore amica Emma le fa visita, capisce che quello è il suo mondo e anche se Coco soffre per il suo amore lontano, è comunque splendida. La lontananza dal marito per lei è dura, ma anche lui ne soffre. Si amano ma le conversazioni al telefono non aiutano, perché Coco lo sente piuttosto distaccato e decide di farlo pedinare, ma ciò che scopre non è quel che sembra…
È convinta che Daniel, suo partner nel lavoro e concorrente per diventare capo, sia contro di lei, ma con l’amica Emma scopre che Daniel non è solo dotato di un aspetto attraente e di un corpo muscoloso e tatuato, ma è anche simpatico e gentile. Scoprirà anche che lui prova qualcosa per lei…



Il romanzo ha il pregio di mettere in mostra diversi personaggi interessanti, presentandoli con dovizia di particolari e lasciando il tempo al lettore di abituarsi a ogni nuova presenza.
E ogni avventura fa capire che niente è ciò che sembra.
La storia ha un lieto fine, anche se fino all'ultimo non avevo idea di cosa sarebbe successo. Coco è una donna bella e interessante capace di farsi amare e desiderare, ma non ero certa di cosa facesse e pensasse realmente il marito dicendo di amarla, finché…
Basta, non vi svelo più niente. Dovete leggerlo e spero che come me resterete affascinate e colpite da questa donna che sa cosa vuole. L’amore del marito, certo, ma anche il proprio lavoro.
Finalmente un personaggio femminile dotato di grinta e personalità.




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