15 settembre 2016

*RECENSIONE* "La Coppia Perfetta" di B.A. Paris




Jack e Grace sono la coppia perfetta… o la bugia perfetta?

Chiunque avesse l’occasione di conoscere Jack e Grace Angel penserebbe che sono la coppia perfetta. Lui un avvocato di successo, affascinante, spiritoso. Lei una donna elegante e una padrona di casa impeccabile. Chiunque allora vorrebbe conoscere meglio Grace, diventare sua amica, scoprendo però che è quasi impossibile anche solo prendere un caffè con lei: non ha un cellulare né un indirizzo email, e comunque non esce mai senza Jack al proprio fianco. Chiunque penserebbe che in fondo è il classico comportamento degli sposi novelli, che non vogliono passare nemmeno un minuto separati. Eppure, alla fine, qualcuno potrebbe sospettare che ci sia qualcosa di strano nel rapporto fra Grace e Jack. E chiedersi per esempio perché, subito dopo il matrimonio, Grace ha lasciato un ottimo lavoro sebbene ancora non abbia figli, perché non risponde mai nemmeno al telefono di casa, perché ci sono delle sbarre alle finestre della camera da letto. E a quel qualcuno potrebbe venire il dubbio che, forse, la coppia perfetta in realtà è la bugia perfetta…

Con oltre 600.000 copie vendute in soli cinque mesi dall’uscita in libreria, La coppia perfetta è uno degli esordi più travolgenti dell'anno in Inghilterra. Grazie al ritmo serrato e alla straordinaria efficacia nello svelare i segreti oscuri di un matrimonio, ha entusiasmato sia i lettori sia gli editori di tutto il mondo, che si sono contesi i diritti di pubblicazione in aste agguerrite. Attualmente è in corso di traduzione in 30 Paesi.



 


La parola d'ordine che accompagna la lettura di questo romanzo è ANSIA!
Mai avuto tanta ansia, nervosismo e fretta di finire un libro come con "La Coppia Perfetta", il romanzo di cui vi parlo oggi.

Jack e Grace sono una felice ed innamorata coppia di novelli sposi, niente può far credere il contrario.
Tutto ebbe inizio 1 anno e 1/2  prima a Regent’s Park, Londra. Grace e sua sorella Millie, affetta da sindrome di Down, stavano trascorrendo una tranquilla domenica pomeriggio al parco, quando nella loro vita entrò Jack. Lui era quanto di più perfetto Grace avesse visto nella sua vita. Era amorevole, premuroso e sembrava non avere problemi a rapportarsi con una ragazzina down. Dopo gli ultimi disastrosi rapporti sentimentali finiti, finiti proprio a causa di Millie, Grace vide in Jack la persona perfetta con cui trascorrere la sua vita.
Iniziano così ad intrattenere un'amicizia che ben presto si trasforma in amore folle e nel giro di soli 6 mesi, Jack, le chiede di sposarlo. Ormai innamorata e sicura dei sentimenti che li legano Jack e Grace iniziano ad organizzare il matrimonio.... ma qualcosa inizia ad andare storto quando poco prima della cerimonia, Millie, ruzzola giù dalle scale. Spronata dai suoi genitori, Grace decide così di non rinviare le nozze e di sposare Jack nonostante non potesse condividere quel momento con la sua adorata sorellina.
Ma le cose sono destinate a diventare strane molto presto...
Arrivati in albergo, dove Jack aveva prenotato una camera per la loro prima notte di nozze, Grace si accorge che Jack è scomparso. Nonostante gli innumerevoli messaggi lasciati in segreteria, Jack sembra essersi volatilizzato nel nulla, se non chè dopo alcune ore il cellulare di Grace segnala l'arrivo di un SMS... e il suo contenuto è quanto di più strano Grace abbia letto... Dov'è finito Jack? E cosa riportava quel messaggio?

Ansia...
Mi sento ancora male, nonostante io abbia finito di leggere ieri mattina.
Mai più leggerò un thriller, non gestisco bene l'angoscia e l'ansia da lettura...

panic

Sin dalle prime righe si viene catapultati in una favola troppo bella per essere vera, lui troppo perfetto per essere un uomo in carne ed ossa.
Peccato, però, che ben presto si viene risucchiati nell'incubo di Grace, un incubo ben strutturato e dalle tinte macabre.
Se soffrite di claustrofobismo o avete problemi nell'affrontare la violenza psicologica astenetevi dalla lettura, perchè la narrazione in prima persona ti coinvolge emotivamente e psicologicamente, vi confesso che dovevo prendere un po' d'aria ogni 2-3 pag. visto che la protagonista passa buona parte del suo tempo rinchiusa in uno stanzino o addirittura in uno scantinato antiatomico.

Per una volta non vorrei mai essere nei panni della protagonista, di solito s'invidia la storia d'amore o la vita perfetta di questa o di quella ragazza che, passate le brutte vicissitudini, vive con la sua dolce metà una vita libera da problemi; Grace non ha nè una vita tranquilla nè una storia d'amore, l'unica ragione perchè affronta questo calvario è la sorella Millie, il cui personaggio ha dato una ventata, anzi un alito di aria pura, all'intera storia, sfatando il tabù che la persona affetta da sindrome di down è stupida o insensibile. 
La scelta narativa, che alterna passato e presente, è apprezzabile perchè stuzzica e disseta il sapere del lettore e risolve i vari quesiti che sorgono con lo scorrere dei capitoli.
La strutturata crudeltà del marito/carnefice è marcata in quelle pagine e lascia a corto di fiato e battito cardiaco, oltre ad un insano senso omicida. 

 I will find yuo and I will Kill you

Vorresti entrare nella storia e dare a Grace un aiuto concreto, visto che lui sembra avere occhi e orecchie sempre e in ogni luogo. Un susseguirsi di torture psicofisiche che portano sia Grace che il lettore al limite dell'esaurimento nervoso.
Ho sfiorato per ben due volte il lancio del tablet contro il muro, la prima quando il mostro rivela gli esordi del suo essere e, di conseguenza,  il vero scopo del matrimonio e la seconda quando la costringe a dipingere per lui dei quadri dai toni raccapriccianti... posso dire che nemmeno una tisana calmante non ha sortito il giusto effetto.
Non aggiungo altro per lasciare il pathos da lettura a chi deciderà di accostarsi a questo romanzo... che sento di consigliare solo a chi regge un certo tipo di tensione. Io passo volentieri eventuali nuovi titoli, mi è bastato questo per i prossimi 100 anni...

FrustratedSherlock Frustrated


Fatemi sapere se lo leggerete e se il vostro tablet/copia cartacea resiste fino alla fine.
Ottimo esordio per B.A.Paris che sicuramente saprà farsi ricordare per molto molto tempo.
Che dite ce li gustiamo 4 soffici cupcakes fumanti alla faccia del maniaco ossessivo compulsivo?
Ah un'ultima cosa...



E credetemi Grace ha trovato la migliore..... 😉
















1 commento:

  1. Oddio!
    Bellissima recensione! *_______*
    Anche io ho letto il libro e ne sono rimasta e entusiasta. La storia mi è piaciuta molto e si, ansia a 3000 ! Concordo con l'ultima vignetta ahahahahah Esther una di noi <3

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