*RECENSIONE* Marisol: Duologia 'Luces y Sombras' #2 di Amélie

Per Marisol Delgado, la vita si è fermata nel giugno del 2013, quando è venuta a conoscenza della morte di Esteban. Da allora, il suo sonno è turbato da incubi orribili e la sua anima è lacerata dall’amore, dall’odio e dai sensi di colpa. A darle un po’ di conforto sono i suoi amici e le visite alla tomba di Esteban. Alejandro, che la assume come segretaria presso il suo studio legale, prova per Sol un sentimento che va ben oltre l’amicizia, ma lei non può ricambiarlo, perché l’unico uomo che vuole è Esteban. È certa che rimarrà da sola per sempre, poiché la sola idea di avvicinarsi a un altro le dà i brividi, ma una sera, inaspettatamente, incontra Yago, un affascinante ragazzo che nel giro di pochi secondi riesce a scuoterla sin nel profondo. È colpa dei suoi occhi verdi, che le ricordano quelli di Esteban? Oppure del modo in cui la guarda, come se la cercasse da anni e finalmente l’avesse trovata? Sol è sconvolta dalla propria reazione, ma va fuori di testa quando Manuela lo assume alla villa come nuovo giardiniere. Adesso evitarlo è quasi impossibile e lui non glielo permette, perché ne è attratto e il suo scopo è conquistarla. Giorno dopo giorno, nonostante cerchi di opporsi, Sol si sente sempre più vicina a Yago e sempre più lontana da Esteban. Lui riesce ad abbattere le sue difese, arrivandole dritto al cuore e alla mente, e a farla star bene. Forse Marisol può sperare di voltare pagina, di essere di nuovo felice, ma… ben presto il passato torna a bussare con prepotenza alla sua porta e le persone che credeva di conoscere, si rivelano per ciò che sono in realtà, sconvolgendo il suo equilibrio già precario. Era quasi convinta che il destino si fosse ormai stancato di giocare con la sua vita, ma si sbagliava di grosso e adesso, ha solo due possibilità: combattere o soccombere.

Buongiorno a tutte,
oggi voglio parlarvi di un libro che mi ha seriamente rubato il cuore, sto parlando di MARYSOL di Amèlie.
Avevo già letto il primo libro di questa duologia, Esteban, innamorandomene perdutamente, ok lui magari era un pochetto folle ma volete mettere la passione che si trovava in quelle pagine?
Il finale poi mi aveva straziato, quando ho iniziato a leggere Marysol ho pregato che il mio amato tornasse, che quel ragazzo dal viso deturpato e dall'animo oscuro non abbandonasse il suo rajo de sol ma devo essere onesta, all'inizio credevo che le mie preghiere non fossero state ascoltate... poi ... YAGO!
Marysol ha chiuso il suo cuore all'amore dopo la perdita del suo Esteban, le cicatrici che lui le ha

lasciato sono troppo profonde per essere curate, fino a quando non appare questa stupenda statua greca di Yago.
Lui sa bene chi è Marysol, la conosce da tempo e da tempo la cerca, cerca il suo angelo che da ragazzo lo salvò da morte certa, cerca quella ragazza così pura e coraggiosa che lo aiutò a scappare dal suo carnefice e la ritrova tra le pagine di un libro...il libro scritto da Marisol.
La passione tra loro scoppia come un fuoco mai assopito, la sensazione di familiarità che sente lei vicino al suo fianco ci porta più volte a chiederci se...
Poi ecco che iniziano senza sosta ad arrivare colpi di scena che ti tengono letteralmente attaccata al libro, alcuni impensabili tra l'altro.
Ho amato Esteban con tutta me stessa ma devo essere onesta Marysol è andata oltre, ho riso con i loro litigi, pianto per la loro sorte e innamorata ancora di più di lui...
Quante cose vorrei dire ma rischierei di rovinare la sorpresa a chi ancora non lo ha letto, ed è a voi che mi rivolgo, leggete Marysol e se ancora non lo avete fatto prendete anche Esteban, sono sicura che come me scoprirete una scrittrice italiana di grande talento.
Complimenti Amèlie, vai avanti così, hai davvero molto da dare.
Per quanto mi riguarda ti ringrazio per avermi fatto sognare.