Nello Stato di Washington c'è la cittadina più piovosa d'America. La conoscono bene Edward Cullen e Bella Swan, i protagonisti di "Twilight". Lei, dolce ragazza qualunque; lui, giovane misterioso con un segreto inconfessabile. La loro storia d'amore ha conquistato i cuori di tutti. Ma cosa succederebbe se i ruoli si ribaltassero? Se non fosse lui la creatura straordinaria, l'eroe meraviglioso dotato di capacità sovrumane ma... lei? Beaufort è un ragazzo alto e dinoccolato trasferitosi dall'Arizona. Quando incontra la bellissima Edythe, non sa che la fortissima attrazione che prova per lei potrebbe essere la sua rovina... Riscrittura di Twilight, "Life and Death" riapre le porte del piccolo mondo di Forks. Ricalcando il palcoscenico della storia d'amore più amata degli ultimi anni e ardenti di quella stessa passione che ha stregato milioni di fan in tutto il mondo, Beaufort e Edythe regaleranno al lettore la sorpresa di un finale completamente nuovo. Gira il volume per leggere "Twilight". Questa speciale doppia edizione per il decimo anniversario di "Twilight" include una prefazione dell'autrice sia per il romanzo originale sia per la sua riscrittura.
Stephenie
Meyer, nella prefazione di Life and Death, ci racconta dell’invito da parte del
suo agente a festeggiare il decimo anniversario della pubblicazione di
Twilight. L’autrice ha così deciso di rendere omaggio ai suoi affezionati
lettori con una riedizione speciale. Alla base dell’idea c’erano le critiche di
cui era stata oggetto Bella Swan, descritta in Twilight, il primo libro della
trilogia, come una fragile fanciulla in costante pericolo e non come una
ragazza del nostro tempo. L’autrice ha sempre sostenuto il contrario spiegando
ai lettori che Bella Swan è, per citare le parole della Meyer, “un essere umano in pericolo” e sarebbe
stato lo stesso trattandosi di un uomo. Ha riscritto così una versione della
storia quasi identica ma al maschile. Beau Swan, il protagonista di Life and
Death si trova spesso in situazioni pericolose, esattamente come Bella, mentre
Edithe Cullen, la versione femminile di Edward, è sempre pronta a correre in
suo aiuto.
Faccio
una premessa, non è il genere di lettura che prediligo, tuttavia ho colto dei
temi interessanti.
#temanumero1: sentirsi
(giustamente) inadeguati
Uno dei
temi ridondanti nella storia si riassume in queste poche parole tratte dal
romanzo:
Lei viveva comunque fuori dalla mia portata, in un mondo fantastico,
mentre io ero incatenato alla realtà più banale
e mediocre.
La Meyer ci racconta il tipico
dramma adolescenziale, quando il primo amore è un fermento di tormento e magia,
e crea la perenne forma di infelicità per la quale gli adolescenti non sorridono
quasi mai. Beau Swan si sente goffo, banale e sa di avere un carattere
ossessivo-maniacale. Il dubbio di non essere all’altezza lo tormenta. In
Twilight Bella si riferiva di continuo, con pensieri e parole, alla perfezione
innaturale di Edward Cullen considerandolo irraggiungibile, invece le reazioni
di Beau nei confronti della superiorità di Edithe sono più profonde,
finalmente l'autrice sviscera le "umane" risposte emotive di un
ragazzo insicuro e alle prese, per la prima volta, con l'amore nei confronti di
una ragazza dai poteri straordinari.
…il suo stupore per la mia conquista sarebbe stato quasi offensivo.
Tuttavia, trascinare quella meravigliosa fantasia nella palude del mio tran
tran quotidiano mi sembrava come sfidare la sorte, un pericolo troppo grande.
Quanto a lungo potevano coesistere routine e meraviglia?
#temanumero2: La visione romantica dell’amore
Siamo tutti nati umani, Beau, e molti istinti umani sopravvivono
ancora, sono solo nascosti dietro altri e più potenti
desideri. Ma non siamo assetati tutto il tempo, e tendiamo a formare… legami
molto forti. Fisici oltre che emotivi.
La Meyer rievoca l’antico
sentimento romantico tra dame e cavalieri, dove l’amore per una persona dura tutta
la vita, infatti i suoi vampiri tendono a essere monogami, mentre il sesso è un
istinto secondario, come spiega Edithe per soddisfare la naturale curiosità di
Beau in merito.
#temanumero3: I ricordi svaniscono
Trasformarsi in vampiro significa
morire come essere umano e Beau, per amore di Edithe, è disposto a rinunciare
non solo agli affetti ma alla sua memoria. Beau vuole rinascere a diciassette
anni e costruire ricordi nuovi. Non è tanto la metamorfosi in sé a colpirci o
il conseguente abbandono della vita “umana”, bensì il perdere ogni ricordo
della vita precedente come se la memoria subisse un reset completo.
#temanumero4 Il tempo non è niente
…avrei avuto diciassette anni per sempre.
… L’ho sempre considerata la mia seconda figlia,
benché per un verso sia più anziana di me.
L’età non conta nulla e i
figli adottati dei vampiri possono essere più “antichi” dei genitori. Lo stravolgere
l’età può sembrare un concetto divertente, però mai quanto l’idea di poter
avere diciassette anni per sempre e il corpo cristallizzato nella perfezione
della giovinezza. A questo proposito voglio introdurre uno dei temi che
preferisco, legato al concetto dell’essere immortale.
#temanumero5 Tutti i libri del mondo
Cito anche qui una breve frase
del romanzo, quando Edithe racconta a Beau di sua madre Carine, nata nel
diciassettesimo secolo:
Avrà letto centinaia di migliaia di libri.
Non si potranno mai leggere
tutti i libri del mondo, niente potrà placare la sete di conoscenza e si
potrebbe desiderare l’immortalità solo per continuare a dissetarsi.
#temanumero6 Dunque i vampiri esistono.
Tutte le storie sulle croci, l’acquasanta
e gli specchi erano opera dei Volturi i quali, nel corso dei secoli, avevano
trasformato in leggenda i racconti sui vampiri e continuavano a farlo. I
vampiri dovevano rimanere nell’ombra per evitare gravi conseguenze.
Nonostante la Meyer si
dilunghi nel volerci convincere della smisurata cattiveria e sete di sangue
umano dei vampiri, in realtà non ci crede nemmeno lei. È vero, i vampiri
tradizionali, cacciatori impietosi di giugulari umane, possono essere
terrorizzanti, ma rinuncereste per questo a frequentare la famiglia Cullen?
Sono gentili, premurosi nei confronti di un ospite, anche se è umano, e a costo
di mettere a repentaglio la loro stessa sicurezza, molto combattivi quando Beau
si trova in pericolo. Se riassumiamo i punti sopra elencati, ci troviamo di
fronte a creature capaci di provare nobili sentimenti, immortali, dotate di una
conoscenza sconfinata —se si tratta di vampiri secolari—e capace di vincere
contro i cattivi. La spiegazione di Edithe sopra citata ci invita a sperare nella
loro esistenza.
#temanumero7 Life and Death è davvero la copia di Twilight?
Nel titolo della recensione
ho menzionato uno specchio, perché in realtà, come spiega l’autrice nella
prefazione, Bella e Beau hanno in comune la stessa storia. Tutto si ripete con
poche piccole differenze fino a quando lo specchio si infrange e mostra il
nuovo finale.
Nessun commento:
Posta un commento