20 gennaio 2017

Life and death. Twilight reimagined di Stephenie Meyer, Recensione


Nello Stato di Washington c'è la cittadina più piovosa d'America. La conoscono bene Edward Cullen e Bella Swan, i protagonisti di "Twilight". Lei, dolce ragazza qualunque; lui, giovane misterioso con un segreto inconfessabile. La loro storia d'amore ha conquistato i cuori di tutti. Ma cosa succederebbe se i ruoli si ribaltassero? Se non fosse lui la creatura straordinaria, l'eroe meraviglioso dotato di capacità sovrumane ma... lei? Beaufort è un ragazzo alto e dinoccolato trasferitosi dall'Arizona. Quando incontra la bellissima Edythe, non sa che la fortissima attrazione che prova per lei potrebbe essere la sua rovina... Riscrittura di Twilight, "Life and Death" riapre le porte del piccolo mondo di Forks. Ricalcando il palcoscenico della storia d'amore più amata degli ultimi anni e ardenti di quella stessa passione che ha stregato milioni di fan in tutto il mondo, Beaufort e Edythe regaleranno al lettore la sorpresa di un finale completamente nuovo. Gira il volume per leggere "Twilight". Questa speciale doppia edizione per il decimo anniversario di "Twilight" include una prefazione dell'autrice sia per il romanzo originale sia per la sua riscrittura.



Stephenie Meyer, nella prefazione di Life and Death, ci racconta dell’invito da parte del suo agente a festeggiare il decimo anniversario della pubblicazione di Twilight. L’autrice ha così deciso di rendere omaggio ai suoi affezionati lettori con una riedizione speciale. Alla base dell’idea c’erano le critiche di cui era stata oggetto Bella Swan, descritta in Twilight, il primo libro della trilogia, come una fragile fanciulla in costante pericolo e non come una ragazza del nostro tempo. L’autrice ha sempre sostenuto il contrario spiegando ai lettori che Bella Swan è, per citare le parole della Meyer, “un essere umano in pericolo” e sarebbe stato lo stesso trattandosi di un uomo. Ha riscritto così una versione della storia quasi identica ma al maschile. Beau Swan, il protagonista di Life and Death si trova spesso in situazioni pericolose, esattamente come Bella, mentre Edithe Cullen, la versione femminile di Edward, è sempre pronta a correre in suo aiuto.
Faccio una premessa, non è il genere di lettura che prediligo, tuttavia ho colto dei temi interessanti.
#temanumero1: sentirsi (giustamente) inadeguati
Uno dei temi ridondanti nella storia si riassume in queste poche parole tratte dal romanzo:
Lei viveva comunque fuori dalla mia portata, in un mondo fantastico, mentre io ero incatenato alla realtà più banale e mediocre.
La Meyer ci racconta il tipico dramma adolescenziale, quando il primo amore è un fermento di tormento e magia, e crea la perenne forma di infelicità per la quale gli adolescenti non sorridono quasi mai. Beau Swan si sente goffo, banale e sa di avere un carattere ossessivo-maniacale. Il dubbio di non essere all’altezza lo tormenta. In Twilight Bella si riferiva di continuo, con pensieri e parole, alla perfezione innaturale di Edward Cullen considerandolo irraggiungibile, invece le reazioni di Beau nei confronti della superiorità di Edithe sono più profonde, finalmente l'autrice sviscera le "umane" risposte emotive di un ragazzo insicuro e alle prese, per la prima volta, con l'amore nei confronti di una ragazza dai poteri straordinari.
…il suo stupore per la mia conquista sarebbe stato quasi offensivo. Tuttavia, trascinare quella meravigliosa fantasia nella palude del mio tran tran quotidiano mi sembrava come sfidare la sorte, un pericolo troppo grande. Quanto a lungo potevano coesistere routine e meraviglia?
#temanumero2: La visione romantica dell’amore
Siamo tutti nati umani, Beau, e molti istinti umani sopravvivono ancora, sono solo nascosti dietro altri e più potenti desideri. Ma non siamo assetati tutto il tempo, e tendiamo a formare… legami molto forti. Fisici oltre che emotivi.
La Meyer rievoca l’antico sentimento romantico tra dame e cavalieri, dove l’amore per una persona dura tutta la vita, infatti i suoi vampiri tendono a essere monogami, mentre il sesso è un istinto secondario, come spiega Edithe per soddisfare la naturale curiosità di Beau in merito.
#temanumero3: I ricordi svaniscono
Trasformarsi in vampiro significa morire come essere umano e Beau, per amore di Edithe, è disposto a rinunciare non solo agli affetti ma alla sua memoria. Beau vuole rinascere a diciassette anni e costruire ricordi nuovi. Non è tanto la metamorfosi in sé a colpirci o il conseguente abbandono della vita “umana”, bensì il perdere ogni ricordo della vita precedente come se la memoria subisse un reset completo.
#temanumero4 Il tempo non è niente
…avrei avuto diciassette anni per sempre.
Lho sempre considerata la mia seconda figlia, benché per un verso sia più anziana di me.
L’età non conta nulla e i figli adottati dei vampiri possono essere più “antichi” dei genitori. Lo stravolgere l’età può sembrare un concetto divertente, però mai quanto l’idea di poter avere diciassette anni per sempre e il corpo cristallizzato nella perfezione della giovinezza. A questo proposito voglio introdurre uno dei temi che preferisco, legato al concetto dell’essere immortale.
#temanumero5 Tutti i libri del mondo
Cito anche qui una breve frase del romanzo, quando Edithe racconta a Beau di sua madre Carine, nata nel diciassettesimo secolo:
Avrà letto centinaia di migliaia di libri.
Non si potranno mai leggere tutti i libri del mondo, niente potrà placare la sete di conoscenza e si potrebbe desiderare l’immortalità solo per continuare a dissetarsi.
#temanumero6 Dunque i vampiri esistono.
Tutte le storie sulle croci, lacquasanta e gli specchi erano opera dei Volturi i quali, nel corso dei secoli, avevano trasformato in leggenda i racconti sui vampiri e continuavano a farlo. I vampiri dovevano rimanere nellombra per evitare gravi conseguenze.
Nonostante la Meyer si dilunghi nel volerci convincere della smisurata cattiveria e sete di sangue umano dei vampiri, in realtà non ci crede nemmeno lei. È vero, i vampiri tradizionali, cacciatori impietosi di giugulari umane, possono essere terrorizzanti, ma rinuncereste per questo a frequentare la famiglia Cullen? Sono gentili, premurosi nei confronti di un ospite, anche se è umano, e a costo di mettere a repentaglio la loro stessa sicurezza, molto combattivi quando Beau si trova in pericolo. Se riassumiamo i punti sopra elencati, ci troviamo di fronte a creature capaci di provare nobili sentimenti, immortali, dotate di una conoscenza sconfinata —se si tratta di vampiri secolari—e capace di vincere contro i cattivi. La spiegazione di Edithe sopra citata ci invita a sperare nella loro esistenza.
#temanumero7 Life and Death è davvero la copia di Twilight?
Nel titolo della recensione ho menzionato uno specchio, perché in realtà, come spiega l’autrice nella prefazione, Bella e Beau hanno in comune la stessa storia. Tutto si ripete con poche piccole differenze fino a quando lo specchio si infrange e mostra il nuovo finale.




Nessun commento:

Posta un commento