30 giugno 2017

Non avrai segreti di Penelope Ward, Recensione


Elec e Greta sono fratellastri, ma non si conoscono ancora. A portarli a vivere sotto lo stesso tetto è la malattia della madre di Elec, che costringe il ragazzo a trasferirsi da Los Angeles a Boston, dove il padre vive con la sua nuova famiglia. Greta è entusiasta all'idea di conoscere Elec; lui invece non lo è affatto e si comporta in modo scontroso e aggressivo con tutti, in particolare con lei. Ma cosa nasconde Elec dietro questo atteggiamento duro e ostile? E perché Greta, nonostante tutto, non smette di cercarlo e continua a trattarlo con gentilezza? Forse Elec non è forte come sembra, forse sotto quella corazza di tatuaggi nasconde un cuore tenero. Con dolcezza e con tenacia, Greta riuscirà a conquistare il suo cuore. Ma poi la vita li separa... Sette anni dopo, Elec e Greta si rincontrano. Lei ha cercato di dimenticarlo e si è convinta di esserci riuscita. Lui ha una fidanzata e sembra felice, innamoratissimo. Ma è davvero tutto cambiato? Greta ha un brutto presentimento: il suo cuore sta per spezzarsi ancora...



Carissimi Dreamers eccoci di nuovo qui a parlavi di una nuova anteprima, che troverete disponibile a partire dal 29 giugno in tutti gli store, edita per noi, popolo italico, da Tre60. 
Il libro che ho letto per voi è Non avrai segreti dell’autrice statunitense Penelope Ward.
In questi mesi sembrano andar di moda i libri che trattano storie di rapporti “promiscui” fra fratellastri… e io ammetto di adorare queste trame negli young adult/new adult, quindi quando mi è stato proposto di leggere questo libro ero al settimo cielo.
Ero ansiosa di sapere… cosa potrebbe succedere quando il figlio del tuo nuovo patrigno è costretto a trascorrere l’ultimo anno di High School con te? In casa tua, nella tua stessa scuola, quando sarò costretto a frequentare il tuo stesso giro d’amici… be’, a quanto pare può succedere di tutto!
Elec è il figlio di Randy, il neo marito di Sarah, madre di Greta. 
Greta, la nostra protagonista, attende, con trepidazione e un filo d’ansia, l’arrivo del suo nuovo fratellastro, pensava di essere pronta a quell'incontro ma trovarselo davanti è molto più sconvolgente di quanto credesse possibile. 


Elec è un singolare diciottenne tatuato e pieno di piercing. Vedrete brillare la “ferraglia” che ha addosso in ogni dove… nel senso letterale della parola. 
Per quanto sia una convivenza forzata per tutti e per quanto il “fratellino” renda la situazione pesante per tutti, la giovane Greta non si lascia scoraggiare dalle cavolate e dalle cattiverie che lui le riserva. Greta ha un’anima sensibile ed è profondamente convinta che quel che Elec mostra è solamente una maschera per salvaguardare se stesso. 
Col passare dei mesi però le ostilità tra i due vengono sostituite da una forte intesa e da un altrettanto intensa attrazione fisica. Tra i due nasce qualcosa che però verrà interrotta bruscamente e, aimè definitivamente, dalla ripartenza del bel tatuato. 
Nessuno dei due si illude che quella separazione sia un arrivederci. È un addio e dei peggiori.
La narrazione a questo punto si interrompe a questo punto per riprendere a sette anni di distanza, quando un lutto improvviso costringerà i due a rincontrarsi. 
Lui sembra essere tornato lo “stronzetto” (concedetemelo) di un tempo mentre lei, nonostante gli anni, è rimasta la ragazza dal bel cuore, e lo dimostrerà mettendo da parte il suo orgoglio e i suoi sentimenti ancora vividi per star accanto ad Elec… 


Non aggiungo altro della trama perché rischierei di fare spoiler, vi dico però che ho divorato le pagine di questo libro, il modo strafottente di Elec nasconde un mondo di ombre in cui rischierete di perdervi anche voi. È un libro che parla di intrighi familiari, di odio, di rancori ma anche di amore e abnegazione, è uno di quei libri che appena terminati si ha voglia di rileggere per rivivere il batticuore provato e per non lasciare andare i protagonisti.
La scrittura della Ward è semplice ma d’impatto, dettagliata e coinvolgente. Se vogliamo trovare un punto debole nella storia forse avrei gradito un po’ più ambientazione, Boston è una splendida città, l’autrice per altro è bostoniana quindi magari qualche dettaglio in più sarebbe stato gradito, ma perdoniamo l’autrice perché comunque la storia è splendida.
Libro consigliatissimo a tutti coloro che si aggrappano alle seconde possibilità con le unghie e con i denti per tentare di realizzare i propri sogni anche quando sembrano davvero irrealizzabili. 




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