1943. La Germania occupa gran parte dell’Italia e le deportazioni degli ebrei aumentano di giorno in giorno. Fin da bambini Eva Rosselli e Angelo Bianco sono cresciuti come una famiglia, divisi solo dalla religione. Con il passare degli anni si sono innamorati, ma per Angelo è arrivata la vocazione e, nonostante i suoi profondi sentimenti per Eva, ha preso i voti. Adesso, più di dieci anni dopo, Angelo è un prete cattolico ed Eva è una donna ebrea che rischia la deportazione. Con la minaccia della Gestapo in avvicinamento, Angelo nasconde Eva tra le mura di un convento, dove Eva scopre di essere solo una dei tanti ebrei protetti dalla Chiesa. Ma la ragazza non riesce proprio a stare nascosta, in attesa della liberazione, mentre Angelo rischia la vita per salvarla. Con il mondo in guerra e le persone ridotte allo stremo, Angelo ed Eva affrontano sfida dopo sfida, scelta dopo scelta, fino a che il destino e la fortuna non decideranno di incontrarsi, lasciandoli stremati davanti alla decisione più difficile di tutte.
Buongiorno fantasmini..sapete che vi dico? Che oggi è una bellissima giornata di sole e me ne vado a mare a prendermi un po’ di abbronzatura.
Si, lo so. Sono un fantasma e non mi abbronzo, ma vi prego lasciatemelo pensare T.T
Comunque, a parte gli scherzi, sono qui per parlarvi del nuovo libro di AmyHarmon dal titolo: “Il segreto di Eva”, edito Newton Compton Editori.
Se avete letto altre storie di questa scrittrice, sapete come queste siano caratterizzate da una forte componente spirituale e questo, ambientato nel periodo della Seconda guerra mondiale, non fa eccezione. In questo libro, però, la fede assume un ruolo importante: cercare di dare un senso a questa dura realtà, a questo mondo malvagio che prende di mira i più deboli e ci si domanda come possa un “Dio” permettere tutto questo.
Il libro si apre nell’anno 1929 dove il giovane Angelo arriva a casa di Batsheva ed è lì che tutto inizia. Angelo è un ragazzo cristiano cresciuto in America mentre Eva è una ragazza ebrea cresciuta in Italia.
Mentre lui, dopo una gita, si dedica anima e corpo alla religione, lei vive per la musica e passa ore e ore a suonare con suo zio Felix.
Angelo è stato abbandonato dal padre dopo che la madre era morta e si ritrova a vivere in questa casa piena di ebrei che, però, lo fanno sentire sempre uno di famiglia.
Gli anni passano e Angelo ed Eva crescono insieme, ma si rendono conto che quello che provano l’uno per l’altra, non è semplice amore fraterno, ma qualcosa di più.
Cosa fare?
Angelo sa quale sia il suo futuro e non può fare nulla in proposito se non allontanarsi da Eva e da tutto quello che potrebbe provare per lei.
Quando la guerra entra nel vivo, Padre Angelo tornerà a casa per proteggere la donna che ama con tutto il suo cuore e che rischia la deportazione. Angelo nasconderà Eva in un convento dove sono nascosti tanti altri ebrei, ma la ragazza vorrà fare la sua parte e inizierà a lavorare proprio per il nemico.
Un imprevisto porterà i nostri protagonisti a rischiare la loro vita e, successivamente, al loro allontanamento, ma si sa che il destino si intromette sempre.
Come si dice? Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano..
La Harmon scrive dei libri che ti tengono attaccata alla pagine senza che tu te ne renda nemmeno conto. Inizi a leggere e ti ritrovi alla fine senza sapere come ci sei arrivata. Sa entrarti dentro pur trattando temi spinosi e non molto giulivi.
Cosa dirvi? Provate a leggere questo piccolo capolavoro. Non potrete non fare il tifo per Angelo e Eva, due anime separate solo dalla religione, che si trovano a dover fare i conti con l’esercito e tanti ostacoli prima di riuscire a capire cosa vogliono davvero.
Non vedo l’ora di scoprire nuove storie della Harmon!
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