29 novembre 2018

ETHAN DI TIZIANA CAZZIERO, REVIEW PARTY



Questo romanzo non è la classica storia d'amore. Qui si parla di lui, Ethan e del suo vivere sempre al limite.

Il sole illumina il mio cammino, ma non riesco a vederti. Ti aspetterò. Non importa per quanto tempo. Ti aspetterò sempre.


Ethan è un pilota di motociclismo, ha vinto cinque titoli mondiali e ha un futuro brillante che lo attende. L’inevitabile è sempre in agguato e un giorno, un imprevisto, un incidente grave in pista durante una gara importante, mette in discussione la sua intera esistenza.
Al risveglio, dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico, Ethan rivolge il primo pensiero a una donna che crede di aver visto quando è giunto in ospedale. Le persone che gli sono vicine, però, non sanno di chi stia parlando per cui lo convincono che sia una fantasia nata a seguito del ricovero e dei farmaci che ha assunto nel periodo post operatorio.
L'immagine di quella donna diventa un’ossessione, vuole trovarla a tutti i costi, dimostrare che esiste, che aveva ragione, che non è stata un'allucinazione. 
Joanna è una ragazza schiva verso il prossimo, ha una figlia e il suo unico scopo è proteggerla dal dolore e dalle sofferenze che ha vissuto quando era una bambina. 
L’incontro con Ethan la destabilizza, sa bene chi lui sia ed è il motivo per cui decide di nascondersi, rimanere nell’ombra e sperare che il pilota non si ricordi del loro incontro.
Ethan perde le sue certezze, la sua stessa salute risente ancora dell’incidente subìto. L’unica convinzione che possiede è lei: non conosce il suo nome, ma sa che esiste. 



Buongiorno a tutte! Eccomi qui a recensire per voi: “Ethan” di Tiziana Cazziero, un romance suspense drammatico.

Non avevo mai letto nulla di questa scrittrice quindi, osservando alcuni post e commenti in giro sui gruppi di lettura, ho notato che il suo stile romantico piace e molto.
Storia scorrevole, personaggi descritti bene, come i paesaggi, ma devo ammettere che non mi ha preso molto. La trama è bella, è la storia di un amore che nasce piano, tra paure celate e segreti inconfessabili, per poi sbocciare come un fiore a primavera, eppure, con tutto ciò, non mi ha comunque fatto sognare. 
Ma passiamo a conoscere i protagonisti: Ethan è un motociclista professionista, ama la velocità, il brivido, diciamo che vive la sua vita in funzione delle corse, sinonimo di adrenalina a mille e successo tra le folle di fans. Tutto questo finché non incontra una donna bellissima nell’ascensore di un ospedale, dopo che ha avuto un brutto incidente in pista. Lei, Johanna, non ama i riflettori, ma con al fianco uno con la fama di Ethan, rimanere nell’ombra è cosa difficile. 
Johanna è la donna dei suoi sogni, che però fugge da un possibile rapporto e a Ethan non resta che cercarla in lungo e in largo, finché la sua cocciutaggine non viene premiata. 

Io ero nato per correre, non avrei potuto fare altro.

«Siamo motociclisti e quando saliamo su una moto per gareggiare, sappiamo a cosa andiamo incontro. Ci sono delle regole di comportamento, ma siamo sempre sul filo del rasoio ed è complicato talvolta riuscire a non superare il limite. È stato un incidente, come tanti altri che accadono in pista.»

«Non so se guarderà questa registrazione, ma se dovesse essere davanti allo schermo, le dico: grazie. Chiunque tu sia e in qualunque posto ti trovi adesso, ti ringrazio. La tua voce è stata un suono rassicurante, mi hai tranquillizzato quando volevo spaccare il mondo e prendere a calci nel culo quei due barellieri che tutto facevano tranne che guardarmi. Dicono che non esisti, forse sei un angelo, forse deliravo, può darsi ma a me piace credere nella tua esistenza.

La donna che gli ha tenuto la mano mentre era sospeso tra la vita e la morte, adesso è davanti a lui. 
Intanto, Ethan si sta rimettendo dall’incidente, facendo riabilitazione con Luigi il suo fisioterapista, ma un’altra tegola colpisce il protagonista, una TAC evidenzia una massa al cervello...
Eric, suo manager e migliore amico, gli è sempre stato accanto dall'inizio della carriera, aiutandolo nelle scelte lavorative ma anche in amicizia. Però in questi frangenti dolorosi non si dimostra un buon amico. Eric vuole che Ethan rientri il prima possibile nel circuito delle corse, contro il parere di Luigi che sa bene che la riabilitazione è un processo lungo, ma c’è un grosso contratto in ballo con una nuova squadra che Eric non vuole assolutamente perdere. 
Nel frattempo Ethan riesce ad avvicinarsi a Johanna e instaurare un rapporto di amicizia. Scopre che la donna ha una figlia che cresce da sola, lavorando come infermiera. Lai ribadisce più volte che non desidera un coinvolgimento più serio, perché non vuole entrare a far parte di quel mondo di corse e spettacolo a tutti i costi, che a Ethan piace tanto.
Ethan lentamente si impone però nella sua vita, lui non vuole lasciarla andare, ma Johanna ha troppa paura di quel mondo... lo conosce fin troppo bene.

Cosa diavolo mi stava accadendo? Era un sentimento che non conoscevo, ma qualcosa di forte mi stava spingendo in una direzione rassicurante, ma che mi spaventava. Mi avvicinai e senza che proseguisse feci lunica cosa che dovevo. 
La baciai. 
Fu una danza proibita di passione, avvertii un trasporto forte verso di lei che voleva esplodere da quando lavevo vista la prima volta sotto casa sua. Non volevo rinnegare quel momento, la ragione diceva altro, ma io la ascoltai.

Ethan si riprende dall' incidente grazie alla riabilitazione di Luigi che del frattempo diventano anche amici, a differenza di Eric, del quale Ethan nutre sempre più dubbi sulla sua lealtà. Teme che i soldi e la fama, gli abbiano dato alla testa.
Nel frattempo la nuova squadra lo vuole come pilota, dovrà fare dei test e degli eventuali esami per vedere se può tornare in pista a gareggiare, così potrà firmare il contratto. Eric, ovviamente, ne è entusiasta. Ma qualcosa ancora non quadra.
Ulteriori esami non evidenziano l’anomalia scoperta dalla TAC precedente, eppure il suo medico è preoccupato, Ethan è sempre stanco, non riposa bene e soffre di continui mal di testa, sintomi che di sicuro non devono essere sottovalutati. 
Johanna alla fine, decide di vivere questo amore, senza porsi troppe domande, anche se il passato è tornato prepotente a bussare alla porta e molti segreti dovranno ancora essere svelati.
Tiziana Cazziero è stata brava a descrivere la nascita di questo amore tormentato, sia dal passato che dalla forte personalità dei due protagonisti, ma come ho scritto all’inizio, non mi ha coinvolto emotivamente. Bella lettura con poca verve.

Alla prossima! 




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