03 novembre 2015

The George & Harvey Series di Ashley John


Quando l’autore George Lewis, trentaduenne sposato, vede il diciannovenne Harvey Jasper leggere uno dei suoi libri in una libreria locale, non può fare a meno di sentirsi attratto da lui. Dopo avergli dato il suo numero di cellulare, riceve ben presto una chiamata dal ragazzo, il quale gli chiede se può fargli da stagista. Pur non del tutto convinto, George accetta e si impegna a farlo lavorare con lui, in casa sua, per un mese intero.

Man mano che passano del tempo insieme, Harvey condivide la sua vita problematica con George, che apre gli occhi su un mondo nuovo ricco di emozioni. George scopre qualcosa che non pensava di trovare in un altro uomo… l’amore. 





Per la prima volta ho letto un m/m... anzi seconda a dire il vero...il mio primo é stato quello della
Ward, il capitolo della confraternita dedicato a Blay e Qhuinn.
Devo dire che é stata una lettura gradevole, mai volgare e soprattutto scorrevole...forse
anche un po' troppo.



Harvey é rimasto solo al mondo, non ha nessuno se non suo fratello Leo.
George Lewis é un affermato scrittore, sposato con Paula alla quale peró non si sente più legato come un tempo.
Un giorno mentre George si trova in libreria nota Harvey seduto a terra mentre legge il suo libro. Emozionato ma anche incuriosito da quel ragazzo si avvicina per saperne di piú e quello che scopre lo lascia perplesso, tanto da portarlo a cercarlo di nuovo e a regalargli una copia del suo romanzo autografato.
Harvey colpito da quel gesto e al tempo stesso incoraggiato dal gesto di George lo chiama e gli propone di diventare il suo stagista. George dapprima diffidente e con poca voglia di avere a che fare
con studenti rifiuta ma data l'insistenza di Harvey finisce con accettare.
La fitta vicinanza di Harvey scaturisce in George la nascita di forti sentimenti verso il ragazzo, tanto da mandarlo in confusione e alla fine, inaspettatamente si ritrova a baciarlo.
Quando poi si accorge che Harvey é pieno di lividi lasciati dal fratello decide di prenderlo in casa con lui. La convivenza si rivela essere un vero toccasana per Harvey che in poche settimane acquisisce maggiore fiducia in se stesso.
Il vero cambiamento si consolida poi con la partenza di Paula. George lontano dalla moglie inizia a capire che forse quel matrimonio non é più quello che cerca e vuole dalla vita e apre così le porte ad una relazione col ragazzo.
In quelle poche settimane George e Harvey sono più felici che mai, tanto da iniziare a fare progetti a lungo termine, ma la reticenza di George a mettere al corrente la moglie getta nello sconforto Harvey che stanco dei continui rimandi al ritorno di Paula spiffera tutto....
George si ritrova così a dover rincorrere quel ragazzo che fino a poco prima era diventato il suo tutto.
Harvey accetta così la proposta del fratello di andare via lasciando dietro di se un George afflitto e in pena.
La permanenza col fratello si rivela però una specie di ritorno al passato e stanco di essere sempre la pedina di suo fratello cerca in tutti i modi di tornare da George... ma riuscirà a farsi perdonare... e soprattutto George lo rivorrà con se dopo essere stato abbandonato?



Da dove comincio... ci sono tante cose da dire... forse conviene inziare dal principio...
Ho preferito leggerli e commentarli insieme e non singolarmente... perchè l'unico errore di questa serie è proprio questo... quello di venire spezzato in 3 libri a se... continuo a non capirne l'esigenza... è come se stessi leggendo una fan fiction e non un romanzo.
Ora io posso capire che è per tastare il terreno, ma mettere 100 pagine che si leggono in un paio d'ore e poi far aspettare per altre 100 pagine e poi ancora la stessa cosa per me è alquanto inconcludente... che la storia valga o no... detto questo parliamo della storia.
Il tema trattato è di fresca attualità ed entrare dentro l'ottica di un ragazzo che racconta quello che potrebbe realmente vivere un 19 enne gay fa riflettere e rivedere un po' alcuni clichè perchè che sia una ragazza o un ragazzo il cuore prova le stesse identiche emozioni.
L'ho letto tutto d'un fiato, mi sono emozionata e mi sono arrabbiata per alcune situazioni perchè lo stile narrativo è fresco, coinvolgente... attuale. Le scene d'amore ci sono ma sono raccontate con la tecnica del vedo non vedo che permette al lettore di immaginare cosa è veramente accaduto, proprio per questo i contenuti non sono volgari ne minuziosamente descritti.
I personaggi, invece, sono strutturati in maniera attenta, li conosciamo man mano che la storia va avanti e a poco a poco vengono portati a galla tutti gli aspetti che li caratterizzano dando le risposte alle eventuali domande che il lettore si porrà man mano che leggerà, cosa che ho molto apprezzato.
Ho un po' storto il naso sul finale, avrei agito diversamente da quello fatto da Harvey, ma diciamo che ci sta pure, significa che l'obiettivo dello scrittore è stato ampiamente raggiunto, ossia quello di entrare nel personaggio e dargli vita.
In definitiva è stata una lettura meritevole, di certo forse calcherò un po' la mano per quanto riguarda il genere, ma la consiglio agli amanti del genere romance non convenzionale.

 
“Ma come? Perché?” mormorò George mentre lo abbracciava stretto.
“Non ne potevo più,” rispose Harvey in lacrime. “Dovevo tornare per vederti.”
“Oh, ragazzo,” disse George mentre strofinava il viso nei capelli disordinati del
giovane. “Mi sei mancato così tanto.”
“Ti amo,”


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