09 ottobre 2016

*RECENSIONE* Babysitter per amore di Elisabetta Modena

Babysitter per amore (Youfeel): I sentimenti sono come un passo di danza di [Modena, Elisabetta]

Anna e Federico si sono conosciuti a una gita scolastica. Più precisamente alla gita scolastica di Tommaso, il nipote di lei, e Luigi, il figlio di Federico, un impacciato papà single. Tra i due scatta subito un’innegabile complicità. E Anna, pur di stare accanto al suo amato, accetta di fare da babysitter al piccolo Luigi. Ma i sentimenti sono passi di danza, delicati, leggiadri. Sfiorano il cuore e lo elevano, oppure lo torturano e lo abbruttiscono. Basta un niente per sbagliare passo. E allontanarsi. Anna si persuaderà che forse la strada da intraprendere è quella di ballare da sola. Ma non si può dimenticare il bene che si è provato per una persona, per quanto ci si possa provare.
Elisabetta Modena ci regala un romanzo delicato e profondo, liberamente ispirato a “Persuasion” di Jane Austen.




Salve adoratissimi Dreamer, oggi parleremo di Baby sitter per amore di Elisabetta Modena della collana YouFeel della Rizzoli.
Anna è una giovane donna che lavora per una casa editrice (lavoro che le invidio molto), la sua vita viene sconvolta dalla morte improvvisa della sorella e del cognato, vittime di un disgraziato incidente automobilistico.
Tommaso, suo nipotino viene affidato alle cure di lei e di sua sorella minore.

Federico giovane uomo in carriera è single per scelta altrui, la moglie infatti dopo aver dato alla luce loro figlio, Luigi, capisce che il ruolo di madre non fa per lei e li abbandona emigrando per nuovi lidi.
Luigi e Tommaso frequentano la stessa scuola, sono nella stessa classe, così è solo questione di tempo prima che Anna e Federico si incontrino e si conoscano.
Tra i due c’è da subito un innegabile attrazione il problema nasce quando lei, sognatrice e romantica per natura, si scontra con la realtà del cuore disilluso di Federico.
Lui non vuole rischiare di innamorarsi di nuovo per sentirsi di nuovo abbandonato, ha un figlio da preservare ma Anna è una tentazione continua così si concede la possibilità di averla per casa ma come baby sitter, così da poterla sentire accanto, vederla ogni giorno, controllarla senza però nessun pericolo di frantumarsi il cuore.
Ma nella vita si sa, chi non risica… rosica, concedetemi la libertà di cambiare questo detto, in questa versione si addice decisamente di più al contesto. Federico rischierà di farsi sfuggire l'amore a causa delle sue insicurezze.

Vorrei potervi dire di più ma lascerò a voi il piacere di perdervi nelle vite di questi due ragazzi, la storia di due famiglie con realtà dure a cui è concessa la famosa “seconda possibilità”, perché poi una seconda chance viene sempre concessa ma non tutti sanno afferrarla.
La scrittura è piacevole, dà l’impressione di leggere un romanzo d’altri tempi per la delicatezza delle descrizioni e dei dialoghi, il romanticismo è quel che regna sovrano in tutto il libro ma del resto, da una “fan” di Jane Austen non potevamo aspettarci nulla di diverso.
Lettura decisamente consigliata ai sognatori.



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