*RECENSIONE* Danza per me di Emily Pigozzi

Lei non conosceva il linguaggio della passione, lui le avrebbe insegnato i passi per raggiungere la felicità.

Fin da bambina Bianca ha un sogno: diventare una famosa ballerina classica. Per questo studia duramente all’Accademia della Scala. Nella sua vita sembra non esserci posto per l’amore, il suo corpo è solo uno strumento per la danza. Ma un giorno, in seguito a un provino andato male, una delle sue insegnanti le spiega che il suo modo di ballare è corretto ma meccanico, senza sentimenti. Delusa e piena di dubbi, Bianca decide di partire e per caso, complici un treno guasto e un black-out, conosce Max. Giovane, bellissimo ed enigmatico, per Bianca è naturale confidargli i suoi problemi e le sue paure. Max le fa una proposta: sparire con lui per pochi giorni. Le insegnerà il gusto dell’amore e della sensualità. E subito dopo i due dovranno salutarsi, per non rivedersi mai più. Ma non sempre la vita va come previsto, spesso lo spettacolo è diverso dalle prove. Dopo quei pochi giorni nulla è più come prima: Bianca e Max si ritroveranno invischiati in una spirale di passione e di desiderio dalla quale sembra impossibile uscire, per quanto la vita provi a dividerli per sempre.
Un romanzo delicato e sorprendente, una passione che sboccia in punta di piedi e diventa un maestoso e sensuale passo a due.

Ben ritrovati! Oggi saremo in compagnia di un romance molto tenero con picchi di sensualità non indifferente: Danza per me di Emily Pigozzi edito da Rizzoli per la collana YouFeel.
La trama si districa tra le vicende della giovane Bianca e un misterioso Max conosciuto durante un viaggio in treno. Bianca vive per il ballo, la danza classica è tutto ciò che le interessa, dà anima e corpo a questa sua passione ma è proprio la passione che non riesce a trasmettere quando danza. E’ perfetta dal punto di vista tecnico, però nel suo modo di ballare non c’è passione, non c’è anima. Sarà per via della sua giovane età? Sarà perché Bianca non sa cosa sia questo sentimento? Tutto questo getta la ragazza nello sconforto, decide così di fare un breve viaggio a Roma per andare dalla madre, per riordinare le idee e magari capire in cosa sta sbagliando. E in questo viaggio incontra Max: bello, tenebroso, che di sicuro colpisce Bianca, come? Lei confidandosi gli svela il problema che la affligge e lui le fa una proposta… ehm… parliamo di una proposta particolare. In due giorni lui le farà conoscere cosa sia la vera passione, due giorni insieme e poi ognuno per la sua strada.

Vi chiederete: chi mai accetterebbe una proposta così? Infatti, credo ben poche, visti i tempi che corrono, ma vi accorgerete che Max non è un uomo qualunque. Tutto di lui urla sesso e Bianca non ha remore, accettatrascorrendo ore meravigliose, ore che le fanno capire cos’è davvero la passione e anche l’amore… Max la conduce in un mondo riservato a pochi, in luoghi dove perdersi tra le emozioni è cosa facile. 

Il momento della separazione giunge in fretta, troppo in fretta per Bianca, ma i patti erano chiari fin dall’inizio. La ragazza riprende la sua vita, una vita però sconvolta ora dal sentimento che prova per Max. E lui, cosa proverà davvero per Bianca? Sarà capace di lasciarla andare, di lasciarla volare via?  Ma poi Max chi è in realtà? Questo lo lascio scoprire a voi. 

La scrittura della Pigozzi colpisce fin dalle prime battute: sicura, semplice, descrittiva ma mai noiosa anche quando ci s’immerge nell’introspezione dei personaggi.  Una storia dolce, che come una calamita ti porta a divorare le pagine, perché non puoi fare a meno di arrivare alla fine, perché devi sapere subito quale sarà il destino dei due protagonisti. Consiglio questa lettura alle anime romantiche con la R maiuscola, a noi che vogliamo sognare, anche se sulle spalle abbiamo qualche anno in più. Perché ricordate; quando si parla si sogni l’età non conta, non esiste. 

Alla prossima!