![Mille notti di te e di me di [Gay, Laura]](https://images-eu.ssl-images-amazon.com/images/I/51RQKO6CSYL.jpg)
Per gioco, per curiosità o per amore
Eva Massa, una ventenne genovese, è completamente al verde. Deve trovare al più presto un modo per potersi mantenere e completare gli studi universitari. Alla soluzione sembra aver pensato la sua amica Fiamma, intraprendente e audace, che a sua insaputa mette la foto di Eva su un sito per accompagnatrici di lusso. E la sua chioma rossa non passa inosservata... La proposta più allettante arriva da un ricco uomo d’affari londinese: cinquantamila euro in cambio di un weekend insieme a lui a Londra. Eva all’inizio rifiuta, poi la curiosità e il fascino di Brian Armitage hanno il sopravvento sul buonsenso, e la ragazza accetta, a patto di non dover fare sesso con lui. Ma quando Brian ed Eva si vedono, l’attrazione tra loro è palpabile. E dopo una giornata trascorsa a fare shopping nelle più belle vie londinesi, Eva cede alla tentazione. E il sesso tra di loro non sarà affatto soft…
Eccomi qui oggi a recensire Mille notti di te e di me di Laura Gay, romanzo erotico.
L’ ho finito ieri sera e stamattina sono già qui a fare la recensione perché non voglio perdere ciò che questa lettura mi ha suscitato.
Inizio col dire che non è una storia nuova ma un cliché che va avanti da 50 sfumature.
Milionario, bellissimo, sguardo magnetico,fisico scultoreo,bastardo, passa da una donna all'altra come io mi cambio gli slip (restando in tema),spietato,cinico,devoto solo al lavoro.
Brian Armitage è tutto questo...a no, aspettate: è un Dio del sesso!
Lei, Eva Massa, è una studentessa orfana,rimasta al verde,non sa di essere bellissima e non ha mai provato un orgasmo vero e proprio!
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Verso la fine ci sono vari colpi di scena,perché mi sono dimenticata di dirvi che c'è anche una donna che è la socia in affari di Armitage,Patricia. Anche lei bellissima,spietata, cinica, ma non quando si tratta di Brian...
Comunque scoprirete tutto buttandovi nella lettura, ma vi accenno solo che ci sarà un bel colpo di scena! Uno dei tanti per la verità. Sì, perché la scrittrice ha lasciato tutto alla fine.
Che dire,se non che come lettura è stata scorrevole, in certi momenti o forse molti, la libido ha fatto la sua comparsa.
Non mi sono annoiata,ma non è stato quel libro che alla fine mi ha fatto dire:ah, che peccato, l'ho finito!
Però si è riscattato decisamente alla fine, con i vari colpi di scena e lei che tira fuori un po’ di carattere. Quindi come voto posso dire che si merita un bel 3 1/2
Vi auguro una buona lettura!
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