17 novembre 2018

DANIEL DI ELY V. ROSE, RECENSIONE




Si raccontano tante storie sull'aldilà: c’è chi lo immagina come un posto colmo di soffici nuvole bianche coperto da un’immensa luce abbagliante, c’è chi crede che dall'altra parte ritroveremo tutti i nostri cari persi e c’è chi, addirittura, crede che non ci sia più nulla.
In fondo, nessuno di noi è mai tornato indietro per raccontarlo, no? 
Io so cosa sia la morte, la conosco molto bene… Io sono morto.
Sì, lo so. Non è che questo fa di me uno che può parlarne con cognizione di causa.
Il fatto è che conosco la morte, perché sono quello che viene a prendere le vostre anime per farle passare oltre, per portarvi dove nessuno potrà più vedervi. Sono l’essere più odiato e temuto sulla faccia della terra, sono lo scheletro con la falce; sono il traghettatore. Potete chiamarmi come più vi aggrada, ma sono sempre quello che porta con sé i vostri pianti e disperazioni. Tutto questo si rispecchia nel mio essere tramite le mie ali.
Badate bene, però, di non confondermi. Non sono come le immaginate: tutte belle e bianche, soffici e meravigliose. Le mie sono enormi, pesanti e soprattutto “nere”.
Ho vagato per anni sulla terra cercando di ridare pace a colui che tanto ho amato: mio fratello, il mio assassino e, quando finalmente ci sono riuscito, sono potuto passare oltre anche io, ma…
Non è bastato a darmi pace.
Avete mai desiderato una seconda occasione nella vita?
E, se vi fosse stata concessa, cosa avreste fatto?
Io l’ho avuta: mi è stato dato il dono del libero arbitrio, di scegliere…
E ho scelto.
Ho scelto lei, sceglierei sempre lei…
Io sono tornato…
IO SONO DANIEL.


 Salve Dreamers! Eccoci qui con un’altra lettura che vorrei condividere con voi. Ebbene ci siamo, finalmente è arrivato Daniel! Libro numero due della dilogia fantasy-parnormal dell’autrice Ely V. Rose, seguito di Heaven and Hell. 
Quanto l’ho aspettato, fremevo di leggere anche questo secondo capitolo di una storia che mi ha affascinata fin dagli esordi. Vi chiedo: Cosa vi trasmette un angelo della morte che torna tra sulla Terra per riabbracciare le persone a lui care e riavere la vita di quando era un semplice umano? 
Nel primo libro “Heaven and Hell” Un terribile incidente spezza la vita di un giovane uomo, facendo piombare nel baratro della disperazione i familiari, gli amici, il proprio fratello gemello e, cosa ancora più dolorosa, la compagna tanto amata. 
Daniel vuole tornare a casa, essere un angelo non gli permette di gioire, di dare un senso ben più profondo alla nuova condizione pur rimanendo sempre al fianco degli affetti più sinceri. Lui non ha mai abbandonato la famiglia, veglia su di loro in ogni istante. 
E se per un puro miracolo a Daniel venisse concessa una seconda occasione? Se per uno scherzo del destino prendesse il posto di un altro umano alla fine del suo cammino? E se i ricordi venissero cancellati al risveglio, cosa ne sarebbe del nostro bellissimo angelo? La psiche in questo capitolo gioca un ruolo fondamentale, le vicissitudini si intersecano creando una sorta di limbo dove Daniel cerca in tutti i modi di trovare l’uscita. Una via verso la luce che forse è proprio a portata di mano, ma che non riesce ad afferrare. In suo aiuto però, accorrerà la bella e dolce Ayleen detta Leny, amore mai dimenticato. Sarà lei la chiave per aprire le porte del cuore e della mente di Daniel? Oppure una nuova donna riuscirà a portarlo nella giusta direzione? Lo so, le domande sono tante, ma solo tuffandosi in questa storia potrete trovare le risposte. 

Il destino però, ci mette sempre lo zampino e rendere le cose difficili anche all’amore più sincero, vero. Ostacoli che possono sembrare insormontabili quando forze ultraterrene decidono per conto nostro. 
Ayleen allunga una mano riuscendo ad accarezzarmi solo per pochi secondi prima che mi sottragga al suo tocco visto il dolore che mi provoca. Le sfugge una lacrima, ma si avvicina di più a me e inizia a raccontare.
«Ok, se servirà a riaverti con me, lo farò.»

Questo libro non mi ha deluso, aspettavo altre emozioni, altri batticuori che puntualmente sono arrivati. Capita spesso che un sequel possa non essere in grado di eguagliare il precedente ma questo non è successo con Daniel, tutto si sposa alla perfezione, due libri che vivono una vita propria ma che combaciano come tessere di uno stesso mosaico. La scrittura di Ely V. Rose è capace di trasmetterti emozioni dall’inizio alla fine, si avvertono i sentimenti dei protagonisti come fossero amici di vecchia data, fratelli, sorelle, figli. E questo succede quando l’autore, in questo caso autrice, scrive con il cuore in una mano e la penna nell’altra, soltanto così ogni singola parola racchiude un proprio segreto. Mi chiedo sempre cosa cerco come lettrice quando inizio un nuovo libro, e la prima parola che mi viene spontanea da pronunciare è, emozioni. Se una storia riesce a emozionarmi, se cattura la parte più nascosta della mia mente allora sarà una di quelle che ricorderò per sempre. A quanti di voi è capitato di leggere un libro e dopo poche settimane non rammentare nemmeno la trama in larghe misure? Beh, quello è stato di sicuro un libro che non ha intaccato il cuore del lettore, una trama come tante che non ha lasciato quella traccia dietro di sé che permette di essere ricordata a lungo. 
Avete bisogno di emozioni? Di personaggi carismatici, bellissimi dentro e fuori ma con le loro debolezze che li rendono veri, tangibili? Bene, allora “Daniel” vi aspetta. E per meglio gustare questo meraviglioso angelo-umano, tuffatevi prima in “Heaven and Hell” per scoprire qualcosa in più sui fratelli Ross, dei loro amori, dolori, del loro grande cuore che può essere colpito, ferito ma mai spezzato. 

Alla prossima!  



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