21 settembre 2020

LOVE TROTTER DI BEA BUOZZI, RECENSIONE


Diana ha tutto dalla vita. Ha fatto dei viaggi la sua professione, collabora con un quotato mensile di cui è una delle penne più seguite, e ha una relazione appagante con un bellissimo uomo. Finché un giorno la sua esistenza subisce uno scossone devastante. Scopre che una giovane collaboratrice prenderà il suo posto, rientra a casa distrutta per cercare rifugio tra le braccia del compagno, ma quando arriva si trova di fronte una spiacevole sorpresa. Nel giro di poche ore Diana perde irrimediabilmente tutti i suoi punti fermi. Non le resta che tornare dalla madre, Regina, che vive in un piccolo appartamento alla periferia di Milano. La donna si dimostra una fonte d’ispirazione e l’aiuta a recuperare la fiducia per affrontare il futuro.
Una trasferta in solitaria a Londra e l’apertura di un blog sui viaggi low cost le regalano una nuova opportunità. Il caso si diverte a mescolare le carte e un incontro fugace si tramuta in una nuova e importante offerta professionale. Diana ricomincia così a viaggiare per lavoro, stavolta in coppia con un collega astioso e maschilista. La loro rubrica, amatissima dai lettori, è però una bomba a orologeria pronta a esplodere...
Un libro divertente e sincero, che ci insegna che solo cadendo e imparando a rialzarci possiamo spiccare il volo, magari con la speranza di imbarcarci un giorno per il viaggio più importante: quello di un amore lungo una vita.


Buongiorno bellissimi fantasmini, vi state sciogliendo in questi giorni?
Non so per quale motivo, ma anche se ci troviamo all’inferno, io non riesco ad incontrare mai Lucifer. Quanto si può essere sfortunati?
Anche la mia doccia chiede pietà per quante volte la apro per farmi un bagno freddo. L’unica cosa che posso fare per non pensare al caldo, è leggere ed è proprio quello che ho fatto in questa settimana.
Curiose di sapere cosa ho letto per voi? 
Ebbe, si tratta di Love Trotter, un romanzo di Bea Buozzi ed edito da Società Editrice milanese.


Il libro parla di Diana, una giovane donna che scrive per un mensile, reporter da anni per la stessa rivista, ma un bel giorno viene sbattuta fuori senza tanti complimenti e si ritrova ad essere senza lavoro. Non contenta, quando torna a casa da suo fidanzato, scopre di essere anche single e dovrà rimettere in sesto tutta la sua vita. Tornata a casa dalla madre, dopo aver racchiuso tutti i suoi averi nello spazio di tre valigie, capisce di doversi rimboccare le maniche per evitare di andare alla deriva e decide di ricominciare a scrivere la sua rubrica sui viaggi (grazie anche all’aiuto di sua mamma). È sempre stata una scrittrice di viaggi da favola, che tutti sogniamo, ma adesso vuole scrivere qualcosa per i comuni mortali, per la gente che non ha molte possibilità economiche e si trova a raccontare del suo viaggio low cost fatto a Londra con solo 200 euro. 
Certo, vivere a Londra con quel misero gruzzoletto non sarà semplice, ma avrà dalla sua parte alcune persone che la aiuteranno. E se poi quel viaggio fosse la svolta di tutta la sua vta… beh, come non prenderlo al volo? 
Galeotto fu un colloquio di lavoro presso un’altra agenzia che le affiancherà Andrea, uno scrittore che le darà del filo da torcere. Subito i due si odieranno e punzecchieranno a vicenda, ma i viaggi possono unire le persone e loro… beh, o finiranno per uccidersi, o per innamorarsi. Chissà cosa succederà.



Che ne pensate da questa trama? A prima visto ho pensato fosse un libro carinissimo, ma a volta ho trovato la lettura molto pesante e ferma. I due personaggi sono fantastici insieme, con le loro battute, le prese in giro e le scommesse. Lei a volte mi sembrava troppo strana in alcuni atteggiamenti, come quello della fine dove mette il muso e scappa via senza chiedere spiegazioni, ma mi è piaciuta molto l’idea della caccia al tesoro che Andrea organizza per lei.
Che dire? Lo stile dell’autrice mi ha catturata, ma non del tutto. Spero di poter leggere altro di suo in modo da farmi un quadro più lineare.
Quali sono i vostri pareri? Sono curiosa di leggerli!



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