22 agosto 2015

Serie Downtown Abbey


Amarti è proibito.
Resisterti è impossibile.
Desiderarti è la mia ossessione.

Se il tuo cuore non ha paura di amare, non importa chi sei o da dove vieni. 
Oxfordshire. 1920. Il sole non sorge ancora e Sophie è già a lavoro per far risplendere le immense sale di Belfield Hall. Ciuffi ribelli color miele scivolano dalla cuffietta bianca sul viso stanco. Ha sedici anni ed è la più giovane cameriera del palazzo. Per il resto della servitù è come se non esistesse, tutti si rivolgono a lei solo per darle ordini. 
C'è un unico momento in cui Sophie si sente felice: quando il grammofono suona e lei comincia a danzare. 

Fino al giorno in cui il suo sguardo incrocia due occhi azzurri ai quali non è possibile sfuggire, capaci di portare un po' di luce nelle buie stanze dell'antica dimora. Appartengono a Mr Maldon, il nuovo padrone di Belfield Hall. Un uomo forte e deciso che non ha interesse per nessuno al di fuori di sé stesso. Ma basta un breve incontro tra loro e qualcosa di potente e sconosciuto li travolge. Entrambi sanno che ciò che hanno provato in quell'istante non può esistere: lui è un duca, lei una donna della servitù. 
Eppure ci sono tentazioni contro cui è vano combattere. Sophie non ha altra scelta che lasciarsi sedurre da quell'uomo, dal suo animo tormentato e misterioso. Perché Mr Maldon non riesce a resistere al suo fascino puro e ingenuo, ma nasconde desideri inconfessati. Nella magia di notti proibite, i due vengono trascinati in un piacere che non conosce differenze sociali: è fatto di gesti, sospiri, limiti da superare. Presto il loro amore impossibile deve fare i conti con gli intrighi di palazzo, con un'etichetta rigida e severa. Ma sottostare alle regole non è facile, soprattutto quando ciò che unisce è un'inarrestabile e cieca passione.
Un debutto indimenticabile, che ha conquistato i lettori e i librai inglesi, diventando ben presto uno dei romanzi più letti dell'anno. Elizabeth Anthony racconta la storia di un amore proibito e impossibile che si scontra con le regole imposte dalla società. La storia di una passione alimentata dal fuoco eterno del desiderio e dell'attrazione. Perché, se il tuo cuore non ha paura di amare, non importa chi sei o da dove vieni.

Recensione:

Per una volta cammino indietro come i gamberi... dopo aver letto "Tu sei il mio desiderio" faccio un passo indietro tornando ai fatti precedenti la storia di Madeline e del suo Nathan. Così dopo aver scoperto del matrimonio del Duca Ash e della sua Sophie in "Tu sei mia" conosciamo quella che è stata la nascita e l'evoluzione della loro storia d'amore... anche se....


Sophie Davis è rimasta sola al mondo... la madre è morta improvvisamente e il padre non è più tornato dalla guerra. 
Quello che la tiene in vita e al sicuro è la promessa di Mr. Maldon. Un uomo che durante gli ultimi istanti di vita di sua madre si è comportato con lei in maniera protettiva e affettuosa, promettendole un posto sicuro e un lavoro dignitoso che la aiuti a vivere. Inizia così la nuova vita di Sophie, cameriera a Belfield Hall, una tenuta di proprietà di un duca. La vita alla tenuta si rivela abbastanza ardua, Sophie non viene tenuta molto in considerazione dal resto della servitù ma nonostante ciò stringe una sincera amicizia con la giovane Nell. L'unica cosa che la spinge a stringere i denti e ad andare avanti è la relazione epistolare che intrattiene con Mr Maldon, mantenendo così la promessa fatta anni prima. Le sue lettere sono sempre affettuose e raccontano la vita alla tenuta, le sue nuove manzioni e i suoi pensieri. Ma la giovane Sophie ha anche una vera e propria passione: il ballo. Durante le feste organizzate dalla duchessa si ritrova a guardare sognante la vita di quelle persone ricche e facoltose e mentre il giradischi suona le canzoni più famose, si ritrova a ballare i passi ispirati dalla musica e a cantarne i motivetti. Ma un giorno dal fronte arriva la notizia della morte di lord Charwoold e l'intera Belfield Hall si veste a lutto, il duca e la moglie sono inconsolabili, anche perchè il loro figlio era l'unico erede del ducato e la sua morte rimette tutto in gioco. Ben presto si scopre che il fratello del duca ha avuto un figlio: il giovane lord Edwin, un ragazzino totalmente inconsapevole del ruolo che ha ereditato, ruolo che ahimè lo porta ad una morte precoce. 
Passato il periodo di lutto, Belfield Hall, riapre i suoi salotti alle feste e al divertimento. Tra i nuovi arrivi c'è Lady Beatrice, la vedova del defunto Lord Charwoold, che contro ogni buon senso non sembra essere minimamente toccata dal lutto, anzi intrattiene incontri sessuali nelle sue stanze private. 
Ed è proprio ad uno di questi incontri che Sophie si ritrova inconsapevolmente spettatrice furtiva. La ragazza, nuova a questo genere di vita, si ritrova ammaliata da Lady Beatrice: adora i suoi vestiti, il suo stile di vita e vede in lei l'occasione perfetta per fuggire dalla vita a Belfield Hall e far avverare il suo sogno di diventare una ballerina di fila. Ma i piani di Lady Beatrice non sono del tutto onesti e caritatevoli, perchè da quando è rimasta vedova, l'unica cosa che desidera è accalappiare il nuovo duca in un matrimonio. In tutto questo Sophie ha un ruolo quasi chiave, istruita a dovere da Lady Beatrice, l'innocente Sophie viene catapultata in un mondo fatto di lussuria ed erotismo solo con lo scopo di diventare un regalo prezioso per il nuovo duca. 
Col passare dei giorni anche la salute del vecchio duca di Belfield si aggrava e in pochi giorni muore, affrettando così la nomina del successore, che in poche settimane arriva alla tenuta. L'arrivo del nuovo duca si rivelerà parecchio interessante soprattutto per Sophie... che si ritroverà davanti proprio l'ultima persona da lei immaginata. Come si metteranno le cosa da quel momento in avanti? Riuscirà Sophie a lasciare la strettissima Belfields Hall e diventare la ballerina che ha sempre sognato d'essere?


E' la prima volta che sono davvero contenta di aver fatto un errore di lettura... aver letto prima il 2° volume e poi il 1° mi ha risparmiato settimane e settimane di anatemi alla scrittrice... come si può concludere un libro in questo modo? Un finale apertissimo che ti fa pensare a qualsiasi cosa... dalla più assurda alla più catastrofica... ok c'è stato una specie di riscatto morale e sociale per la protagonista, anche se inconcludente ai fini della storia ma avrei preferito diversamente... magari qualcosa che lasciasse un po' meno quel retrogusto amaro che i finali aperti irrimediabilmente lasciano. 
Ho trovato l'intera lettura abbastanza inconcludente e a tratti noiosetta e scontata... ho apprezzato di più il 2° volume, più completo e dettagliato a mio parere. 
Anche nelle scene erotiche ho trovato una differenza sostanziale, alcune mi sono sembrate quasi forzate. Il suo legarla e bendarla mi riporta al moderno Christian Grey che come Ash non voleva essere toccato per via del suo passato tormentato, solo che qui abbiamo pure il lato visivo a rincarare la dose, si può trattare il tema della sottomessa e del dominatore anche discostandosi da alcuni clichè... mi meraviglio come quelle poche recensioni che ho letto non abbiano accennato a questo piccolo ma significante requesito, visto che ormai quello di paragonare le sfumature della James è diventato un vero e proprio must.
Altra cosa che ho trovato un po' paradossale è la totale incoerenza di Sophie... ama Mr Maldon... sogna una vita con lui... però appena scopre chi è scappa... ma ovviamente dopo essersi concessa... se non ti reputi all'altezza di un duca dovresti mantenere la coerenza di non averci niente a che fare a priori... invece lei parla di amore... gli si riconcede e alla prima turbolenza lo riabbandona... per non parlare delle cavolate che combina nel frattempo... 
Se avessi letto questo per prima non avrei nemmeno pensato di aprire il 2 volume... perchè è come se fosse stato scritto da 2 persone diverse... di solito con i seguiti ti ritrovi a dire eeeh il rpimo amore non si scorda mai... forse si faceva prima a lasciare tutto come stava, ma con "Tu sei mia" posso dire benedetto sia il seguito... e conoscendo l'epilogo della storia tra Ash e Sophie viene da chiedersi... non poteva fare un epilogo e chiudere li la storia? Tanto a conti fatti il loro epilogo è stato inserito sempre in un epilogo.
I vari personaggi visti singolarmente lasciano un po' a desiderare... e ci si ritrova a trovare il villain, e cioè Lady Beatrice, quasi più strutturato del personaggio principale, per lo meno a carattere è più decisa e coerente con quello che fa e dimostra d'essere. Sophie invece vuole essere una donna emancipata e di carattere fiero, ma sono più le volte che cede all'incoerenza che quelle in cui sostiene le battaglie che vuole combattere... dice una cosa e nel rigo dopo fa l'esatto opposto... portando chi legge a chiudere e a fare qualcos'altro... Ash cerca di apparire come il principe azzurro della favola, salva la madre della ragazzina le promette una vita decente ma alla fine si rivela una copia mal riuscita. Altra enorme delusione!
Vado a concludere, anche se ci sarebbe dell'altro da aggiungere... ma lascio a voi il giudizio finale... che fortunatamente non sempre coincide con quello personale. 
A mio modesto parere 2 cupcake e 1/2 è quanto di più coerente io possa assegnare per questo romanzo che tanto promette e poco mantiene. 

Anto






Oxfordshire, 1921. Le antiche sale della dimora di Belfield Hall sono troppo ampie e solitarie per Madeline. A diciassette anni, sola al mondo, è stata costretta a lasciare il suo paese, la Francia, per andare a vivere in Inghilterra, la patria del suo tutore. In questa terra lontana la ragazza non conosce nessuno, tutto le sembra ostile.
Eppure un giorno tutto cambia. Passeggiando per i boschi, quasi per caso, si imbatte nel guardacaccia della tenuta: Nathan Mallory. I modi bruschi e arroganti di quell’uomo non riescono a celare l’interesse che prova per lei. Madeline rimane senza fiato e cerca di resistere. Vengono da mondi diversi e cedere alla tentazione è sbagliato. È proibito. Ma anche inevitabile. Perché i loro cuori parlano la stessa lingua. Quella della passione, del desiderio, della fusione l’una nell’altro senza timori; alla scoperta di una sensualità senza freni, di un erotismo senza paure.

Fino al momento in cui il fuoco della notte si spegne e i segreti che Nathan le ha nascosto vengono a galla. Segreti che parlano di Mr Maldon, duca di Belfield, l’uomo che l’ha accolta e protetta. L’uomo che ora più che mai ha bisogno di lei, per difendere la sua relazione con Sophie che ancora una volta è in pericolo. Madeline è davanti a un bivio. Credere a Nathan è difficile, anche se è impossibile dimenticare quegli attimi in cui nulla aveva più senso: solo i loro battiti all’unisono, solo i loro respiri in un unico respiro.

Recensione:
Non conoscevo bene questa scrittrice, avevo solo leggiucchiato la trama e ho voluto intraprendere questa lettura... ma mi sono resa conto a più di metà lettura che alcuni personaggi sono presenti nel primo nel ruolo di protagonisti... da qui ormai la scelta di continuare e finire la lettura e poi conoscere bene gli altri protagonisti in seguito...


Siamo nell'Oxfordshire del 1921, Madeline è una ragazza rimasta orfana che presa sotto la tutela di un suo lontano parente, lascia la Francia e si trasferisce in Inghilterra nella tenuta di quest'ultimo. I giorni sembrano passare tutti uguali, non ha molti svaghi e nemmeno la presenza di Miss Kenning, sua dama di compagnia, riesce a risollevarle il morale. Ma un giorno durante una passeggiata nei boschi adiacenti Belfield Hall, Madeline incontra Nathan Mallory, l'aitante guardiacaccia della tenuta, scatta fin da subito una forte attrazione e i due in poco tempo diventano due amanti inseparabili...con lui la vita di Madeline si tinge di passione, lussuria e di un'irrinunciabile desiderio che la spinge a concedersi totalmente al suo giovane garde-chasse. Gli incontri furtivi ma passionali diventano una vera e propria fuga da quella prigione dorata che tiene Madeline lontana dai brutti ricordi della sua infanzia, ricordi che cela soprattutto a Nathan. Ma durante una visita alquanto sgradita, Madeline scopre che Mr. Mallory non è chi crede di essere... e si rende conto che non è la sola ad avere una vita segreta, anche l'uomo che le ha sconvolto la vita ha un passato da nascondere. Ma scoprire questo segreto farà venire a galla ulteriori sotterfugi e quando a Belfields Hall giunge l'inaspettato arrivo di una sua vecchia amica, ora cameriera personale di Lady Beatrice, la tranquillità e la parvenza di normalità tanto agognata da Madeline finiranno in uno spiraglio di minacce e misteri in cui i fragili e dolorosi ricordi di Madeline torneranno a galla minacciando il suo futuro...
Oh mamma che lettura... mi ero ripromessa di non leggere Erotic Romance nel periodo estivo e puntualmente ci ricasco come una stupida...
Elizabeth Anthony non aiuta minimamente a combattere l'afa asfissiante che ci circonda da nord a sud in questo caldo inizio Agosto...


Come detto prima ho letto ingenuamente il 2° volume perché non mi ero informata bene, ma avendo finito questo che a suo modo è un auto conclusivo, faccio un salto indietro e conosco meglio la storia di Ash e Sophie, i due personaggi che sono presenti negli ultimi capitoli del libro.
Ovviamente conosco già la conclusione della loro storia ma non credo toglierà il piacere di leggerne gli inizi.
Ma torniamo a " Tu sei il mio desiderio" e a Nathan e Madeline i due protagonisti di questo seguito.
Intanto inizio col dire che dobbiamo tornare indietro di un bel po' di anni, siamo nel 1921, nel post 1a guerra mondiale, Madeline è rimasta orfana come pure Nathan, entrambi senza famiglia e senza veri legami... ma si trovano e si innamorano, anche se dapprima è solo una storia di sesso, da parte di Nathan è anche qualcos'altro. Questo è diciamo il filo conduttore della storia... un mistero che lega entrambi e che finirà per unirli inevitabilmente.
Non leggo molti storici, il genere non m'intriga parecchio, ma questo qui a parte i vari riferimenti all'epoca, l'ho trovato molto contemporaneo. Le scene descritte dall'autrice parlano di dominazione e sottomissione, genere trattato dalla più recente trilogia delle sfumature... questo genere narrativo che mescola il moderno allo storico rende la lettura fluida e godibile, e il prologo ti immerge in quella che sarà la storia di Madeline. In alcuni punti la trama aumenta il ritmo e di conseguenza si affretta un po' l'evolversi della storia in altri punti invece l'ho trovata un tantino ripetitiva, ma in definitiva è strutturata egregiamente e lascia il lettore incollato alle pagine fino a scoprire l'evolversi della storia.
I personaggi sono ben delineati ed esprimono il loro carattere in maniera forte ed espressiva. Nathan e Madeline esprimono la loro carica erotica in scene degne di questo genere, mentre la parte dei "nemici" è portata avanti da Lottie e Lady Beatrice che incarnano molto bene le rivali vendicative e assetate di odio, altra pecca, l'ammorbidimento di Lady Beatrice; da ricattatrice ad agnellino ubbidiente e casto... avrei gradito più cattiveria e pathos nella risoluzione finale, avrebbe dato più carattere a quello che era il villain della trama.
In definitiva posso dire che la storia merita di essere letta... come erotico è molto ben dettagliato e di sicuro le amanti del genere rimarranno piacevolmente soddisfatte. Se invece non amate scene bollenti e passionali come queste descritte dalla Anthony è meglio lasciar perdere... inutile poi dire troppe scene troppo sesso... il sesso c'è e pure parecchio...ben descritto e di vario genere... quindi astenersi dalla lettura se non gradite e se siete di facile autocombustionamento leggetelo a dicembre... quando la temperatura fuori sfiora i -2° e avete bisogno di una bella vampata di calor!

Anto


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