03 ottobre 2015

Recensione: "Notte di piacere" di Megan Hart



Grace Frawley è una donna dai mille impegni. Indaffaratissima con il proprio lavoro di giorno, single impenitente di notte. Non ha tempo, o voglia, per una relazione seria. Non vuole complicazioni, così preferisce rivolgersi a un'agenzia, per non rinunciare ai piaceri del sesso e provare tutte le fantasie che le vengono in mente.

Gli unici limiti sono la sua immaginazione e i soldi. Grace paga gli uomini con cui fa sesso, perché così non ha legami, non mette in gioco il cuore ma solo il suo corpo, e non ha paura di soffrire.

Tuttavia un giorno, mentre sta aspettando uno "sconosciuto", incontra Sam, che l'affascina con uno sguardo, la possiede con passione e poi sparisce, perché lui sì che è un vero sconosciuto. Da allora Grace è ossessionata, al punto da rischiare il tutto per tutto.






Grace è una donna di trent'anni attraente, indipendente, sicura di sè, che gestisce l'attività di famiglia (peraltro piuttosto singolare) in quasi completa autonomia, e che ha le idee ben chiare su come vuole che sia la sua vita.
Dopo un legame piuttosto serio ai tempi dell'università, Grace non ha più avuto relazioni, non ha più frequentato un uomo in modo tale da poterlo definire fidanzato, in quanto adora la sua libertà, la sua indipendenza, il poter disporre del suo tempo come meglio crede, senza doverne rendere conto a nessuno, compresa la sua famiglia; questo perché la spaventa mettere in gioco il suo cuore, i suoi sentimenti, non perché nel passato abbia sofferto, ma perché ha paura di avere bisogno di qualcuno, di convivere con l'incertezza di come andrà la relazione, di provare il dolore che potrebbe derivare in caso tutto finisca, con tutti gli strascichi che ne conseguono e soprattutto di dover modificare la sua vita, che al momento è esattamente come lei vuole.

Grace però non ha rinunciato al sesso e al piacere: si concede, come farebbe qualsiasi altra donna per un paio di scarpe o dei vestiti, degli incontri a pagamento con uomini che rispondano alle sue esigenze, degli sconosciuti che realizzino le sue fantasie, che le facciano trascorrere una serata senza sorprese, esattamente come lei la vorrebbe, e da cui rientrerà a casa soddisfatta, appagata e senza pensieri per l'indomani...

Una sera, mentre sta aspettando uno dei suoi "sconosciuti", conosce Sam: occhi azzurri, capelli neri, jeans aderentissimi, giubbotto di pelle nera e orecchino, il classico James Dean.
Credendo che Sam sia l'uomo che le è stato assegnato dall'agenzia Grace inizia a vivere la sua fantasia, che termina con un incontro travolgente e passionale tra le lenzuola.

Come ogni volta Grace esce dall'albergo e si avvia verso casa, ma appena salita in macchina, ascoltando la segreteria, trova un messaggio dello sconosciuto che le era stato assegnato, che la informa di non averla trovata dato che era arrivato in ritardo... realizza così di aver fatto sesso con un VERO sconosciuto, di cui sa solo il nome, ammesso che sia vero.
Inizialmente ne è sconvolta, ma poi la sua vita prosegue tra lavoro, famiglia, amici e appuntamenti, che ormai sono sempre con lo stesso "sconosciuto", Jack, con cui Grace inizia ad avere un rapporto che va al di là del sesso occasionale, ma che non vuole assolutamente approfondire.

Il ricordo di Sam e della notte trascorsa insieme le torna sempre più spesso in mente, diventando quasi un'ossessione, una fantasia ricorrente che la coglie nei momenti più impensati.
Convinta di non vederlo più, cerca di dimenticarlo, finché un giorno, in un modo del tutto imprevisto e inaspettato, lo incontra di nuovo: passato lo stupore iniziale che coglie entrambi, Sam le fa chiaramente capire che vorrebbe conoscerla, trascorrere del tempo con lei, provare a vedere se è possibile costruire una relazione.
Grace rifiuta categoricamente: non vuole legami, la sua libertà è troppo importante, ad una relazione stabile preferisce senza ombra di dubbio i suoi appuntamenti con Jack, disponibile quando, dove e come vuole lei, appuntamenti senza coinvolgimenti, senza sentimenti, il cui unico scopo è il raggiungimento del piacere, fine a se stesso.
Sam però non si dà per vinto: cerca in ogni modo di entrare nella vita di Grace, e lo fa con insistenza, con prepotenza, in modo da poter abbattere il muro che si è creata per non cedere ai sentimenti...
Dapprima Grace tenta di mantenersi fredda, distaccata, quasi infastidita da tutte le attenzioni che le rivolge Sam, e per toglierselo dalla mente intensifica gli appuntamenti con Jack, finchè, lentamente ed inesorabilmente, finisce con il cedere.

Arriva però il momento tanto temuto: Grace capisce di provare dei sentimenti per Sam, ed è arrivata l'ora di fare una scelta, che potrebbe cambiare radicalmente la sua vita.

....credevo di avere finito di piangere, invece sbagliavo

Riuscirà Grace ad ascoltare i suoi sentimenti, ad accettare che ha bisogno di qualcuno che riempia le sue giornate, le sue notti, la sua vita?
Saprà convivere con l'incertezza che deriva dall'avere una relazione?
Oppure preferirà non lasciare il sentiero sicuro che la sua vita sta percorrendo, sentiero senza sorprese né incertezze ma a cui forse manca qualcosa?

E Sam potrà accettare tutti gli sconosciuti che hanno fatto parte della vita di Grace fino ad allora, senza sentirsi a sua volta un oggetto sessuale?
Saprà comprenderla nel corso dell'analisi interiore che sta rivolgendo a se stessa, alla sua vita, al suo mondo, come lo aveva finora conosciuto, attendendo che capisca la natura dei suoi sentimenti e che accetti la persona che c'è sotto la facciata che si è costruita?
Romanzo erotico dall'atmosfera estremamente sensuale, capace di coinvolgere sin dalle prime pagine, per la personalità di Grace, la sua visione della vita, la progressiva scoperta delle motivazioni che la spingono a non avere una relazione stabile e i dubbi che le affollano la mente.
La sensualità e l'erotismo durante la narrazione vengono sostituiti dal romanticismo, dato dalla consapevolezza che Grace acquisisce lentamente su di sé, sui suoi sentimenti, sui suoi sogni, sul suo essere realizzata come donna. Una analisi interiore in cui molte potranno ritrovarsi, con dubbi, incertezze, perplessità che fanno parte del nostro essere donna.
Maddy



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