È felicemente sposata con Marco con il quale ha trovato un'intesa sul suo modo particolare di vivere l'amore. Ha due figlie gemelle, Elisabetta e Francesca di vent'anni. Ama la danza che è stata fin da bambina la sua grande passione e da alcuni anni affianca la rinomata maestra Michelle nell'insegnamento alle giovani leve. La sua vita è molto soddisfacente e sembra che il futuro le si dipani innanzi sereno e prevedibile.
Il vento del destino, però, ha in serbo per lei uno sconvolgente cambio di rotta. Durante una tanto agognata crociera con la sua famiglia, in occasione del suo quarantesimo compleanno, la Poseidone affonda e alcuni dei passeggeri si ritrovano naufraghi su di un atollo sperduto nel bel mezzo dell'Oceano Pacifico.
Quando Maria Lucia riprende i sensi si ritrova di fronte l'uomo dei suoi sogni, ma è molto confusa.
Le pagine già scritte della sua vita sono ritornate bianche e ora deve cercare di ricostruire il suo passato e guardare a un futuro che non è più tanto scontato.
"Maria Lucia è una donna decisamente anticonformista. Pensa fuori dagli schemi, soprattutto per quando riguarda i sentimenti. Crede nella spontaneità e odia le formalità che la società impone. Nella sua vita si è sempre dovuta scontrare con il mondo dei perbenisti."
"Ammetto che per me non era un periodo felice. Io e Marco eravamo un po’ in crisi, la nascita della gemelle ci aveva destabilizzato e non ci eravamo ancora ripresi, ero stanca e forse un po’ delusa da certi suoi comportamenti.
Noi abbiamo sempre avuto un rapporto molto particolare, molto libero e spontaneo, alcuni ci giudicano una coppia strampalata, ma noi ci capiamo perfettamente. Io odio le convenzioni, le apparenze e i sentimenti forzati. Quindi durante le nostre diverse crisi, lui è andato a vivere da un amico per un po’, probabilmente ha avuto anche qualche altra donna, ma io non gliene ho mai fatto una colpa. Era giusto così. In quel momento eravamo lontani, io non lo volevo attorno e lui mi ha lasciato spazio. Abbiamo avuto diversi alti e bassi e quando conobbi Leonardo eravamo in un momento decisamente “no”.
Grazie per l'ospitalità ❤
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