11 giugno 2017

Fino alla fine del mondo di Valentina Ferrano, Recensione



«Non innamorarti di lui… non ancora…».
È passato un anno dalla notte tempestosa in cui Benjamin Carter è ripiombato nella vita di Caterina, giurandole amore eterno, per poi andarsene di nuovo, con la promessa di tornare da lei un giorno. Andare avanti non è stato facile, ma non ha avuto altra scelta se non quella di rimboccarsi le maniche e guardare al futuro, un futuro dolce e semplice che solo il bell’avvocato Julian Steinfield sembra essere in grado di offrirle. Ma il destino sembra non volersi arrendere e, ogni volta che Caterina pensa di essere guarita e immune al fascino del suo grande amore perduto, lui rispunta dal nulla, pronto a rimescolare le carte in tavola.
Complice un concerto a New York City e un matrimonio al quale non può mancare, i due si ritroveranno l’uno davanti all’altra per la resa dei conti. Questa volta non basteranno promesse vuote e muri invalicabili per difendersi: quando si troveranno davanti al bivio più importante della loro vita, dovranno decidere da che parte andare consapevoli che, una volta imboccata una strada, non si potrà più tornare indietro.



Oggi, miei cari fantasmini, è un giorno triste per me.
No, non è perché sono un fantasma –a quello ci ho fatto già l’abitudine.
No, mi riferisco all'ultimo capitolo della trilogia “Matching Scars” della favolosa Valentina Ferraro.
Ebbene, il viaggio in compagnia di Cat e Ben si conclude qui..okay, vado a versarmi un bel bicchiere di vino. Facciamo anche tutta la bottiglia va!

Bene, se avete letto la recensione precedente, saprete che avevo minacciato di morte la nostra casa autrice.
C’è stato un momento in cui ero indecisa tra:
1. Ucciderla
2. Baciarla
3. Trovare un posto dove seppellire il suo cadavere
4. Limonarla 
5. Chiedere a suo marito di divorziare per sposarla
6. Supplicarla di farmi conoscere Ben


Si, sono molto tranquilla per quanto riguarda queste cose, lo so..
Bando alle ciance, entriamo nel mondo dei Matching Scars
Avevamo lasciato Ben rintanato in una base della Nasa che chiamava Cat ogni due settimane e lei non rispondeva (Ma quanto sei scema, figlia mia?)
Lei, continuava a stare con Stronz..ehm..con Julian *cof* stron*cof* (Scusate per questa tosse) ma aspettava queste chiamate come una donna guarda un bel pezzo di carne dopo 20 anni di dieta.
Alla fine..udite udite.. lei capisce cosa vuole (URRAAAAAA) e vola a Daytona Beach per un matrimonio e una resa dei conti
Che vi aspettate da questo libro?
Colpi di scena? Ci sono
Fuochi d’artificio? Ci sono 
Attacchi di cuore? Ci sono anche quelli
Cosa volete che vi dica? Non manca nulla
Il libro è scritto divinamente e lo stile della Ferraro è lineare e scorrevole.
Vi giuro, io l’ho iniziato e dopo un po’ mi sono ritrovata a metà libro
Ma..ma come? Io non voglio essere già a metà..e poi a ¾.. e poi alla fine. T.T
Si, come avrete capito, questo è un libro che vale. (Gioco di parole Vale-vale)
Una volta finito, mi sono sentita come svuotata. Quando ho visto la parola fine, devo essere sincera, una piccola lacrima mi è scappata perché è come se avessi perso degli amici, come se fosse tutto finito
Da una parte è realmente così, ma dall'altra ho Ben in carne ed ossa 
(Ah grazie Valentina, la tua vita ora è al sicuro ..kiss)
A parte gli scherzi…gente, correte!
Correte a comprare la storia di Cat e Ben
Del fuoco e del suo uragano
Del musicista e della snob del cazzo
Vi giuro che non ve ne pentirete, parola di Fantasmino!






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