08 gennaio 2018

POINT BREAK DI MARION SEALS, RECENSIONE

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Il destino li ha fatti incontrare.
Il pericolo li ha costretti a fuggire.
L’amore li metterà di fronte ai loro limiti.

Randy Bennett ha sempre saputo ciò che voleva da New York: la possibilità di essere se stesso e di realizzare tutti i suoi sogni.
Per Charlotte Davis la City è una porta chiusa su un passato ingombrante, ma anche un nuovo lavoro, fatto di certezze e razionalità.
Ryons e Finnigan, ex Forze Speciali e contractor alla BLACK EAGLES, vedono nella metropoli il luogo dove poter continuare a fare ciò che hanno sempre fatto: proteggere le persone, lasciando scorrere il tempo in una rassicurante routine.
La Grande Mela, però, ha in serbo per tutti loro una sorpresa.

Ognuno di loro sarà messo alla prova, con il rischio di perdersi.



Buongiorno fantasmini, state sentendo nell’aria il profumo delle feste? Spero che abbiate mangiato tanto e che Babbo Natale vi abbia portato tutto quello che volevate. Io purtroppo non sono diventata bella e viva, ma vebhe, non dispero. Nel frattempo ho letto un libricino che voglio presentarvi… 
Il libro in questione è *udite udite*
*rullo di tamburi*
*fanfare*
*colpi di tosse* (ah no, questi forse no)
Cooooomunque..il libro è “Point Break” (vol.1) di Marion Seals. 
Lo stavate aspettando in tanti eh? Lo so, lo so, vi capisco!
Allora bando alle ciance e cominciamo a conoscere la trama:
Dopo aver lasciato Randy alle prese con Iceman e il suo lavoro di stalker, lo ritroviamo mentre partecipa al matrimonio di Dora e Lex che erano anche i protagonisti di Big Apple (primo libro della Living NY).
Il colpo di scena è cheRandy, dopo aver chiestomoooolto gentilmente ad Icemandi levarsi dalle scatole, adesso cerca in tutti i modi di attirare la sua attenzione e si sa che i matrimoni sono luoghi pieni di amore e allegria quindi non dovrebbe essere molto difficile cadere nella trappola de “tra rose e fior, nasce l’amore” ma sarà davvero così?.



Ovviamente Randy è il solito uomo frizzante, esuberante e divertente, quello che riesce a sdrammatizare tutto con la sua parlantina e i suoi modi di fare. Dopo aver conosciuto di più il suo passato, non posso che ammirarlo sempre di più per quello che è diventato. 
Iceman è il solito uomo tutto d’un pezzo che si ritrova in lotta con se stesso. (Scusate se lo dico, macchennoiaa!) Prima prova qualcosa, poi no. Prima gli vuole fare una visita accurata, poi lo schifa. Senti zio, deciditi che qui si sta facendo notte!!
Ma..udite udite… i personaggi non finiscono qui. Eh no, perché già nel primo capitolo troviamo vita morte e miracoli di ben 4 (si, avete letto bene) personaggi diversi.
Oltre a Iceman e Randy troviamo Charlotte e Ryons. 
Charlotte è la cugina di Fedora. Lavora in uno studio di avvocati molto prestigioso e… la sua vita è molto monotona e piatta. Non ha nessun animaletto, vota la sua esistenza al lavoro (svolgendolo egregiamente) e potremmo anche dire che ha un cuore di ghiaccio. L’amicizia che si viene ad instaurare con Randy la sbloccherà leggermente ma sarà l’incontro con Ryons a mettere tutto in discussione.
Ryons è un uomo misterioso, è il capo della Black Eagles (un’agenzia che si occupa di sicurezza) ed è sexy da far paura. Siccome è un agente ed è addestrato ad osservare tutto quello che lo circonda, non si lascerà sfuggire la bellezza di Charlotte ma non sa ancora cosa gli spetta.
Alla fine del matrimonio sembra che le strade dei nostri 4 amici non si debbano più incontrare, ma il destino a volte è crudele (o, per meglio dire, è davvero bastardo) e intreccerà le loro esistenze nel modo peggiore possibile.
Tra adrenalina e suspense i 4 dovranno cercare di sopravvivere alle avversità della vita, ma soprattutto, dovranno cercare di non uccidersi a vicenda.


Come detto in precedenza, tutte noi aspettavamo questo libro come i condannati a morte aspettano una grazia divina e finalmente è arrivato. Purtroppo, però, non completamente quindi spero vivamente di non dover aspettare un altro anno per il seguito.
Nulla da dire per quanto riguarda lo stile dell’autrice e i dialoghi divertenti e incalzanti. I personaggi sono ben descritti e hanno una loro personalità. 
Il libro è alternato tra suspence, adrenalina, divertimento e (a volte) da romanticismo/erotismo ma, a mio parere, ci sono state troppe cose che lo hanno un po’ appesantito. Troppi personaggi che vogliono “parlare”, che ci vogliono raccontare quello che hanno da dire, che pensano, che sperano e di cui hanno paura. Capisco che sono intrecciati tra di loro, ma avere il loro pov in ogni capitolo è troppo. Passi da un personaggio all’altro e a volte non ti ricordi nemmeno chi era a parlare prima finendo per confondere alcune cose.
In sintesi, libro carino, personaggi divertenti (soprattutto Randy che amo), situazioni accattivanti, ma poteva essere meglio strutturato. 

Voi cosa ne pensate?





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