01 agosto 2018

All the Little Lights di Jamie McGuire, Recensione

 All the Little Lights

La prima volta che Elliott Youngblood vede Catherine Calhoun, è solo un ragazzo con una macchina fotografica e non ha mai visto uno spettacolo più triste e più bello. Sia Elliott che Catherine si sentono emarginati, eppure è facile per loro diventare amici. Ma quando Catherine ha più bisogno di lui, Elliott è costretto a lasciare la città.

Quando Elliott finalmente ritorna, lui e Catherine sono persone diverse. Lui è un atleta di scuola superiore e lei trascorre tutto il suo tempo libero lavorando al misterioso bed-and-breakfast di sua madre. Catherine non ha perdonato Elliott per averla abbandonata, ma è determinato a riconquistare la sua amicizia... e il suo cuore.

Ma proprio quando Catherine è pronta a fidarsi di Elliott, diventa il primo sospettato in una tragedia locale. Nonostante i crescenti sospetti della città, Catherine si aggrappa al suo amore per Elliott. Ma il segreto devastante che Catherine custodisce potrebbe distruggere qualsiasi possibilità di essere finalmente felici
.




Ben ritrovati cari dreamers,
Oggi la recensione della mia ultima lettura arriva direttamente dal mare, ed esattamente da
qui…


Spero che anche voi stiate pregustando questo orizzonte, magari con una bella lettura che vi
allieti la vacanza. Oggi vi propongo l'ultimissimo lavoro di Jamie McGuire, che ho avuto il
piacere e l'onore di incontrare a Roma in occasione del RARE, non è ancora uscito qui in
Italia, ma spero che lo traducano presto perché dopo la serie dei disastri questa lettura si
piazza nella top 5 dei miei preferiti scritti da Jamie.
Venite a scoprire perché…






Elliott ha dieci anni, due genitori che litigano spesso  e due grandi amori: la sua macchina fotografica regalatagli da sua zia Leigh e Catherine, la ragazzina più bella e più triste che lui abbia mai visto. 
Come ogni anno Elliott trascorre l'estate dai suoi zii ed è proprio durante questo soggiorno che parla per la prima volta con Catherine. Entrambi sono dei reietti con problemi famigliari ed è proprio questa affinità che mette le basi per una bella amicizia, che in poco tempo si trasforma in un tenero sentimento. Ma proprio quando tutto sembra andare nel migliore dei modi, Catherine perde le due persone più importanti della sua vita: suo padre muore e Elliott sembra svanito nel nulla, proprio lui che aveva promesso di non lasciarla mai. 
Quando due anni dopo Elliott ritorna a Oak Creek, trova una Catherine molto diversa dalla ragazzina vista l'ultima volta.
Entrambi sono cresciuti, ma mentre Elliott continua a nutrire un forte amore per Catherine, lei non riesce più a fidarsi di lui perchè la delusione per il suo abbandono continua ad essere molto forte. 

Nonostante tutto, il sentimento che lega Catherine e Elliott è molto forte e anche se tutto sembra cospirare contro di loro, riescono a ristabilire quel rapporto interotto anni prima. 
Questi anni però hanno dato a Catherine delle responsabilità verso sua madre e il The Juniper,  il B&B che hanno aperto dopo la morte del padre, dove gli ospiti che vi alloggiano nascondono un terribile segreto e anche se Elliott è la persona di cui lei si fida di più, c'è qualcosa che le impedisce di aprirsi con lui.
Ma quella fiducia appena riacquistata viene messa in dubbio da un terribile sospetto: Presley è scomparsa ed Elliott sembra essere l'unico sospettato.
Tra segreti, bugie e un insospettabile colpevole, l'amore tra Catherine ed Elliott verrà messo a dura prova, riusciranno questa volta a mantenere le loro promesse e non perdersi?
 

Come dice il detto?
Se la montagna non va da Maometto, Maometto va alla montagna.
Bene, io dico che se non si sbrigano a tradurre i libri in contemporanea all'uscita USA io me lo compro e con l'aiuto di un buon traduttore me lo leggo.
Ed è proprio quello che ho fatto io con l'ultimo lavoro della McGuire All the Little Lights.
L'ho visto sfoggiare sul tavolino di Jamie al RARE tenutosi a Roma lo scorso 23 giugno e da quel momento è come se ne venissi richiamata di continuo, quindi appena tornata a casa la prima cosa che ho fatto è stato comprarlo immediatamente. Nonostante io non legga in lingua straniera perchè ahimè sono una schiappa in inglese, mi son voluta cimentare in questa lettura e devo dire che non me ne sono pentita per niente perchè è meravigliosamente bellissimo.
Io ho scoperto la McGuire con la serie dei disastri che ho follemente amato, poi in seguito anche quella dei fratelli Maddox mi ha fatto emozionare non poco e adesso anche questo stand alone di ultima uscita mi ha totalmente conquistata.
Lo stile inimitabile di Jamie si riconferma vincente, la storia di Elliott e Catherine è decisamente attuale. Entrambi sono due ragazzi che subiscono bullismo sia a scuola che nella vita quotidiana, mentre Elliott viene deriso perchè discendente dei Cherokee, diventando il quoterback della squadra locale riesce ad entrare nelle grazie dei coetanei, Catherine continua a subire vessazioni a causa del passato della sua famiglia.
Vi confesso che durante la lettura la pesantezza di quelle azioni viene recepita in maniera netta, un po' come stare costretti in un angolo a vedere e non riuscire a dire niente. Molte volte ho chiuso il reader e ho preferito non continuare, proprio perchè le ingiustizie a cui sono costretti Elliott e Catherine sono descritte talmente bene che è impossibile non risentirne gli effetti.
Ma niente paura la storia di Elliott e Catherine non è solo questo, anzi c'è davvero molto mooolto di più da scoprire. Jamie si è davvero superata stavolta, oltre alla complessità dei temi trattati la trama, narrata da entrambi i POV, presenta anche un grande effetto suspence e mistery.
 

Non vi svelerò nulla perchè ci sono cose che vanno lette e congetturizzate e scoperte sul momento, ma potete scommetterci la testa che la soluzione di questa grande equazione è veramente geniale.
Io stessa ho faticato non poco a capire cosa potesse esserci dietro le sparizioni e gli strani eventi che accadono nel B&B di Catherine. Ma se la novità del lato mistery della storia mi ha lasciata piacevolmente colpita, quello che ho ritrovato anche in questa trama è la fedeltà e l'amore incondizionato dei due protagonisti. Quelle stesse emozioni che ho provato per Travis si possono tranquillamente rivivere nei confronti di Elliott. Anche lui come Travis rimane totalmente fedele alla donna che ama, dal momento in cui posa gli occhi su di lei ne rimane completamente stregato, e parliamo di un ragazzino di dieci anni che non sa quasi niente di sentimenti e amore.
Eppure lui si da totalmente a Catherine fiducioso che anche lei prova lo stesso per lui.
Ho ritrovato anche molto di Abby in Catherine. Nonostante l'amore incondizionato che provano non raggiungeranno mai la totalità dei sentimenti dell'altro. Non voglio dire che Catherine non ami Elliott, il suo passato e la situazione attuale a cui è sottoposta la costringono a non aprirsi e a cercare di rifuggire, ma non riesco a percepire la stessa forza che mi trasmettono le parole di Elliott o nel caso dei disastri di Travis. Ma è proprio questo che amo dello stile narrativo della McGuire, che riesce a creare personaggi che nella realtà è difficile trovare e quindi mi ritrovo a leggerli in maniera ossessivo compulsiva.
L'unica pecca, ma proprio minuscola, che non mi ha fatto dare il massimo del giudizio è che in alcuni tratti ho trovato la storia un po' ridondante, come se le cose scritte fossero messe li solo per aggirare l'ostacolo, invece di arrivare subito al dunque. Può anche darsi che la lettura in italiano non mi dia questa impressione, vedremo quando arriverà.
Per concludere vi consiglio di seguire il nostro blog perchè appena uscirà la notizia della pubblicazione italiana sarete subito avvisati. Secondo consiglio LEGGETELO!!!


Per la nostra Jamie 4 gustosissimi cupcakes e 1/2, in attesa di poterla rileggere in Italiano quanto prima.

Alla prossima dreamers...  👄👄👋👋


















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