21 giugno 2015

Recensione Minorca mi amor di Nora Noir




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Trama:
La crisi del settimo anno non è una leggenda e per riprendersi da una brutta separazione non c'è niente di meglio di una vacanza tra sole, mare e uomini calienti. Ma forse per ritrovare l'amore non c'è bisogno di andare così lontano...
Al famigerato settimo anno la maggior parte delle coppie arriva a un bivio: per sempre o mai più. Laura credeva fosse solo una diceria popolare fino a quando la sua storia con Luca arriva effettivamente al termine. La ragazza rimane come sospesa in un limbo nel difficile percorso del "dopo" caratterizzato dagli scatoloni ripieni del loro amore passato e dai ricordi che arrivano inaspettati e dolorosi come frecce nella schiena. Fino a quando, per una serie di eventi casuali, decide di trascorrere le vacanze a Minorca, nelle Baleari. Sull'isola la sua vita riprende all'improvviso velocità: conosce in una spiaggia di nudisti Carlo, un italiano naturalista e pronto ad ascoltarla e poi, in una caletta nascosta Pablo, uno spagnolo che sembra incarnare i suoi sogni proibiti di adolescente. Sulle sponde di un mare limpido e cristallino, Laura si troverà a conoscere pulsioni inaspettate ma anche a fare i conti con la sua indole timida e razionale e soprattutto col fantasma di Luca, che sembra non averle ancora abbandonato il cuore.

Recensione:
Un racconto breve, ma speciale e spassoso Minorca mi amor di Nora Noir. Sono rimasta affascinata da questa autrice quando ho letto Candy Apple e perciò non potevo resistere e ho comprato anche questo breve racconto edito dalla Delos digitalUn amore che finisce… come ci si sente quando si deve affrontare la fine di una relazione? Io stessa l’ho provato almeno tre volte e tutte con lo stesso uomo. Incredibile. La protagonista di questo racconto cerca di dimenticare il suo ex Luca e decide perciò di partire per un viaggio che le farà dimenticare il passato. Laura è un po’ me, un po’ ogni donna che si trova alle prese con sentimenti contrastanti che la trascinano avanti e indietro in un turbinio di confusione.
Il racconto è divertente, non ci sono toni tristi che vi faranno impensierire. Questo romance vi darà speranza e, anche se siamo quasi sotto Natale, penso proprio che un po’ di mare e di estate faccia bene, soprattutto perché le spiagge di Minorca sono una vera favola.
C’è sempre un buon motivo per avercela con gli uomini! Au revoir mademoiselle! – E la porta a vetri si chiuse alle sue spalle con un tintinnio di campanellini. – Ah, questa è forse l’unica cosa sensata che ha detto stamattina – aggiunse Luisa serafica.
Oltre agli aspetti divertenti che vi strapperanno risate, ve lo assicuro, ci sarà anche un momento in cui vi troverete a riflettere sul messaggio che vuole comunicare Nora Noir. Di questa autrice amo il fatto che le sue scelte non siano casuali, ma mirino a coinvolgere il lettore in una prospettiva più ampia e soprattutto di significato. Quando ci troviamo a leggere ciò che scrive in ogni caso troviamo un pensiero di vita che ci fa capire quanto sia importante vivere appieno o, quantomeno, quanto i momenti che viviamo possano essere pieni di senso, anche quelli più insignificanti.
Ogni oggetti, anche quello più semplice e banale come un accendino o uno spazzolino da denti acquisiva un peso specifico massiccio nei nostri cuori perché si ergeva a significante di un significato intenso ed estremo.
Non dobbiamo mai sottovalutare quanto male ci può fare una perdita, ma anche quanta speranza ci possa dare per un futuro. Il problema è… si riesce a superare tutto come se nulla fosse? Laura può dimenticare Luca e gettarselo alle spalle con una semplice vacanza? Ci sono persone che non si possono scordare, perché con loro abbiamo condiviso anni e anni. Possiamo provarci, ma inevitabilmente ne sentiamo la mancanza, anche se ci troviamo nel paradiso terrestre.
In alcune piccole, sciocche situazioni avevo un disperato bisogno di sapere il suo punto di vista, avere un consiglio, un’indicazione, un no o un sì. Ero costantemente tentata di mandargli un messaggio per chiedergli questo o quello.
In ultimo vi consiglio di leggere gli scritti di questa autrice, per me veramente di talento. Questo è un racconto breve dove potrete saggiare la sua bravura. Lo stile è leggero e scorrevole, a tratti ironico, riesce a trascinarvi nella storia senza che ve ne accorgiate. Nora poi, riesce a creare situazioni assurde che sembrano tremendamente reali e a strapparvi così un sorriso di gioia. I pensieri di ogni personaggio che troverete nei suoi scritti vi sembreranno reali e vi daranno la misura del talento di questa autrice che io ho imparato ormai ad apprezzare.
Per me Nora Nora è una garanzia! Il nostro blog parlerà ancora in futuro di lei e dei suoi romanzi. Alla prossima Dreamers.






Malia Delrai

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