Dopo il suo esordio con "Vendetta e rivincita"quello che vi posto è la recensione in anteprima della nuova trilogia firmata Raffy Lombardo.
"Può un sogno svelarci il futuro? La vita fa il suo corso, si cresce e si diventa adulti. Ma quell'incubo è lì, ti tormenta.
Ma poi c’è lui, un uomo senza volto, che corre in tuo aiuto ogni volta. Ti fa risvegliare tranquilla e ti fa sentire amata.
Poi qualcosa cambia, un incontro inaspettato che ti fa riflettere… E se fosse lui? Esiste il destino? Oppure è solo una coincidenza? Chi può dirlo con certezza?
So solo che i miei sogni stanno diventando realtà… e tutto si concretizza, senza che io riesca a dare una spiegazione logica a tutto questo."
Recensione:
Yvonne una ragazza di ventitré anni che finalmente ha deciso di spiccare il volo e andare a vivere con la sua migliore amica. Ma tutti ci chiediamo, che ha di speciale questo primo libro?
Vi posso dire che cominciamo a conoscere i Yvonne e Mauro e tutti i personaggi che gravitano attorno a loro.
Tutto inizia con la casa che prendono in affitto, ma è sempre un crescendo di informazioni e di sogni che governano le nottate della protagonista. Lei sogna sempre di essere salvata da un uomo che non riesce a vedere, prova emozioni e sensazioni che riesce a rivivere nella vita reale, ma solo in presenza del misterioso Mauro.
Inizialmente Yvonne lo vede come una specie di stalker, ma avrà modo di ricredersi dopo un episodio importante che farà avvicinare Mauro. Già dalle prime pagine possiamo intuire il carattere ansioso ma anche gioviale di Yvonne. Ha come coinquilina Sophie, ragazza molto allegra che affronterà una situazione molto brutta, che la porterà a cambiare, questo atteggiamento si riflette sulla protagonista ma anche sul lavoro.
E' solo mistero o più semplicemente un meccanismo di difesa contro il dolore?
Direi che l'idea di partenza della scrittrice non è male, anche se il tema dei sogni è già stato usato in precedenza, qui è stato sviluppato diversamente.
Un punto a suo favore rimane la location dove è ambientata la storia, il nostro "Bel paese", di cui Raffy Lombardo da prova di essersi informata. (Chiedo a Mauro di cucinare anche a me gli spaghetti ai ricci, visto che mentre leggevo sbavavo in modo davvero indecoroso. Ma andiamo avanti.)
Non potendo dire di più, a parte qualche refuso, la storia scorre bene e mantiene l'interesse del lettore, anche perché la fine di questo primo libro mi ha lasciata a bocca asciutta, non vedo l'ora di leggere il seguito e scoprire qualcosa in più.
Ho molte domande che hanno bisogno di una risposta.
Aspetto con tanta ansia.
Sher
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