Recensione Bacio Immortale di Aurora R. Corsini

“Lui era immortale, bellissimo, e in passato era stato venerato come un Dio. Ma il suo tocco uccideva ogni ragazza che tentasse di amare.Lei, invece, era fragile, indifesa e non pensava di avere più alcun motivo per vivere. Finché non incontrò lui…”Gli Dei Greci hanno abbandonato le vette dorate dell’Olimpo e vivono tra di noi. Dopo millenni di oblio e rimpianti, vagano infatti per il mondo rassegnati ad un destino da assassini, a cui è stata tolta persino la possibilità di amare. Basta il loro semplice tocco, infatti, per uccidere qualsiasi umano.E mentre qualcuno trama nell’oscurità, cominciando a sterminare gli ultimi Dei rimasti sulla Terra, Atena e Apollo incontreranno Penny, una ragazza fragile e indifesa che pensa di non avere più alcuna ragione per vivere.Ma il sentimento tra Penny e Apollo rivoluzionerà tutte le regole e, mentre immortali e umani non sono più al sicuro, una storia d’amore forte e passionale sconvolgerà le vite dei protagonisti.Un urban fantasy dalle tinte dolci e oscure allo stesso tempo, un meraviglioso romanzo scritto da una straordinaria autrice, che vi terrà inchiodati fino all’ultima pagina. La saga di Bacio Immortale inizia qui.

Ho iniziato questo romanzo pensando che i suoi protagonisti fossero come i vampiri, cioè esseri bellissimi e fortissimi, capaci di tutto. Anche perché non avevo mai letto nulla sugli dei greci...

Invece ci sono dei terrificanti e dei bellissimi. La storia però parte a rilento e si fa una certa fatica ad andare avanti nella lettura: la scrittrice si dilunga nel raccontare i pensieri dei suoi personaggi, e non solo di quelli principali. La storia inizia con Atena e Apollo, che si fa chiamare Valore. Essi non vivono più sull'Olimpo ma sulla terra e tra gli umani: per nutrirsi e sopravvivere, infatti, devono assorbire l'anima e l'essenza. E qualcuno sta cercando di sterminarli. 

Lui era immortale, bellissimo, e in passato era stato venerato come un Dio. Ma il suo tocco uccideva ogni ragazza che tentasse di amare.
Lei, invece, era fragile, indifesa e non pensava di avere più alcun motivo per vivere. Finché non incontrò lui…

Atena e Valore conoscono Penny, una ragazza molto triste con un passato tragico di cui non si riesce a liberare e cui si dà anche la colpa, come scopriremo più avanti leggendo la storia. Pagina dopo pagina capiremo perché questa ragazza si autodistrugge, perché si annulla, e scopriremo dei particolari sulla sua famiglia che promettono nuovi sviluppi della vicenda (la saga è composta di altri 2 libri). La scrittrice non svela mai troppo e questo ti incuriosisce e ti fa procedere nella lettura. Il finale di questo primo romanzo è stato molto bello e anche, direi finalmente, ricco di azione e di  avventura. Perché oltre ad Atena e Apollo entrano in scena altre dee che combattono insieme a loro e Penny... Ma non posso rivelarvi perché Penny partecipa alla lotta: dovete leggere il libro.