È solo colpa tua di Robin C., Recensione

Numero 1 del passaparola

Dall'autrice del bestseller Tra di noi nessun segreto

Andrew Thomas Carmody è un giovane medico dall’avvenire luminoso. Futuro primario di neonatologia, è considerato una leggenda vivente all’interno del Presbyterian, l’ospedale in cui lavora. È un uomo dall’aspetto affascinante: alto, atletico, con un viso dai lineamenti virili e dai colori delicati, una vera calamita per gli occhi di ogni donna e al contempo una chimera per chiunque lo corteggi. Andrew è infatti felicemente sposato con il suo primo amore, Alexandra, ideale di grazia e bellezza femminile. La loro è una storia d’amore da favola, fino a quando il corpo scandaloso e l’esplosiva audacia della giovane Evalyn non si insinuano in quel quadro perfetto mandandolo in pezzi. Sensualità e scene di realismo straordinario, sentimenti e sensazioni accompagneranno il lettore in una dimensione nuova. Lasciarsi andare e godere di ogni singolo istante passato in compagnia dei protagonisti di questa storia incendiaria sarà l’unica via possibile.

Il nuovo romanzo di Robin C. è un viaggio nel mondo del proibito che sconvolge e seduce fino all’ultimo respiro

Buongiorno cari Dreamers e buon inizio settimana,

quest'estate mi sta annientando, troppo caldo e poca voglia di fare le cose.

Fortuna che la voglia di leggere un buon libro non manca mai, quindi eccomi qui a parlarvi di un lieto e graditissimo ritorno. 

L'italianissima Robin C. conosciuta per Tra di noi nessun segreto, dove racconta le vicende di Mathias e Scarlett, torna con la Newton Compton per proporci il suo È tutta colpa tua.

Titolo tutto nuovo per una storia che abbiamo già letto e apprezzato. 

Sto parlando di Betrayal, uscito per la prima volta in self,  con un'edizione più ridotta, già nel 2014. 

Ma oggi, a 3 anni dalla sua prima uscita, Robin C. svela cosa è accaduto ad Andrew e Alex dopo quell'amaro epilogo...

Andrew Carmody è un giovane pediatra che aspira a diventare il primario dell'ospedale dove presta servizio. Possiede tutto ciò che un uomo potrebbe desiderare: successo, bellezza e l’amore incondizionato di sua moglie. Ma è proprio questo amore che lo fa sentire insoddisfatto e in cerca di qualcosa di più liberatorio e perverso. Quando Evalyn, giovane e provocante infermiera, gli offre quello che per lui è la fuga da un matrimonio noioso e ridondante, la sua vita viene drasticamente divisa in due. Da una parte l'amore per sua moglie, ma una vita che inizia a stargli stretta e dall'altra la tentazione e la semplicità di fortuiti incontri di sesso sfrenato e senza limiti. 

Convinto che la storia di una notte avrebbe potuto salvarlo dalla routine matrimoniale, Andrew cede alle avance sempre più esplicite di Evalyn. Ma si sa, l'assaggio del frutto proibito induce a peccare ed Andrew si ritrova così in una spirale fatta di rapporti carnali consumati nella furia selvaggia del piacere, esattamente tutto ciò che desiderava da tempo. A nulla valgono i sensi di colpa verso quella moglie che, pur amando, non trova più desiderabile come un tempo. 

Le bugie purtroppo hanno le gambe corte e per uno scherzo del destino sarà proprio Alex, la moglie, a scoprire la relazione clandestina di Andrew e Evalyn. Distrutta e col cuore a pezzi Alexandra lascia Andrew, il quale da traditore si ritrova ad essere vittima del suo stesso gioco. Infatti se per lui quegli incrontri esulavano dal provare dei sentimenti per Evalyn, Alexandra trova in Jonathan Grinder un nuovo amore con cui iniziare una nuova vita lontana da Andrew.  

Riuscirà Andrew a trovare quella redenzione che potrà ricongiungerlo ad Alexandra?

Può un amore rinascere dalle ceneri distruttive di un tradimento perpetrato per anni?

Forse, se è vero amore...

In 3 anni di cose ne succedono, a volte di belle e altre di brutte, stavolta però posso dire che è successa una cosa bella, bellissima. 

Robin C. ha deciso di mettere i puntini sulle i e di dare al suo Andrew una seconda possibilità. 

Una redenzione necessaria e sinceramente sperata e voluta e forse non solo da chi lo ha letto. 

Ho letto Betrayal quando è uscito in self e ho bestemmiato in tutte le lingue del mondo quando ho letto l'epilogo. 

Poche volte ho letto una storia così vera, qualcosa che puoi vedere appena esci di casa. 

Andrew è un personaggio diretto, autentico, reale. Non è il classico eroe romantico, senza macchia e senza paura, lui ne ha ed è ciò che lo rende quasi perfetto. Tutti i personaggi sono crudi, nudi, reali. Persone con pregi e mille difetti con cui risulta più facile confrontarci.

Ma nonostante tutto questo non concepivo l'idea che un amore, nato in adolescenza, finisse per una scopata di poco conto. 

Volevo che Andrew soffrisse le pene dell'inferno, se le meritava tutte, ma caspita non poteva uscirne sconfitto in quel modo. Ripeto ha meritato tutto eh, però tutti meritano il perdono, specie quando un sentimento smania per tornare a galla prepotentemente. 

E quel perdono è arrivato, in primis per Robin che ha scritto il perfetto "sequel" ad una storia intensa, drammatica, ma anche molto romantica. Un lungo e tortuoso viaggio nei sentimenti di due persone che nonostante tutto provano per l'altra un amore profondo e puro.

Il riscatto e la redenzione di Andrew, invece, avviene in maniera graduale, ma incisiva. 

Cambia a poco a poco e non mi aspettavo niente di diverso. Il dolore che prova, lo stesso che lui ha inflitto ad Alexandra lo annienta e lo getta in diversi letti con diverse donne, ma in un certo senso rimane fedele idealmente a quella moglie che non lo ha perdonato e che ha sposato un altro. 

Riflettendoci, il tradimento peggiore lo ha forse subito proprio Andrew nell'epilogo della prima parte. E fu proprio questo che mi mandò in bestia quando finii Betrayal: l'impossibilità del perdono da parte di Alexandra. 

Capiamoci, non volevo che gliela facesse passare liscia così su due piedi, ma non mi aspettavo nemmeno un cambio di rotta così definitivo.

Ma poi è arrivato È solo colpa tua e i tasselli di quel puzzle per me incompleto hanno trovato la loro collocazione. 

Anche Alexandra diventa più umana, meno idealizzata; anche lei vive spezzata in due tra l'amore per Andrew e quello per Jonathan e come Andrew capisce che il vero amore può superare tutto. 

La cosa che maggiormente ho apprezzato è stata la mancanza del triangolo, che poteva venirsi a creare, ma che fortunatamente non c'è stato. Benedetto sia il Mexico. Hola Jonathan!

Tutto ciò ha reso la storia molto imprevedibile e con un epilogo sperato ma inatteso. Mi inchino a te Robin, per il colpo di genio che hai avuto. 

Per concludere posso solo dirvi che È solo colpa tua è uno di quei libri che vale la pena mostrare in libreria e leggere e rileggere all'infinito per tenere sempre in mente che niente nella vita è scontato, sopratutto l'amore. Parlate al vostro partner per evitare di fare la fine di Andrew e Alexandra, mi raccomando. Dialogo e perdono alla base di tutto.

Che dire, un ritorno in grande stile che conferma la stessa valutazione del self madre.