Devotion di Estelle Hunt e Lidia Calvano, Recensione

C’era stato un tempo in cui tutto il mondo si riduceva a loro tre, i migliori amici mai esistiti sulla faccia della terra: Adam il ribelle, Ethan il generoso e Amber, la ragazza di cui entrambi si erano innamorati. Poi il destino aveva mescolato le carte, le strade si erano divise e Adam era rimasto escluso da tutto, dall’amicizia, dall’amore, dalla famiglia. 

Ora Adam sta tornando, per riprendersi quello che sente appartenergli di diritto. Ha reinventato la sua vita, è andato avanti grazie alla rabbia e all’ostinazione, partendo di nuovo dal nulla. È un uomo che non crede più in niente, che ha come unico punto fermo la passione mai sopita per quella ragazza dai capelli di fuoco. 

Ma il “ribelle” ha fatto i conti senza il suo vecchio amico, senza la donna in cui Amber si è trasformata e persino senza se stesso.

Buonsalve miei fantasmini, siamo qui riuniti per presentarvi un libro dal titolo: Devotion, scritto da EstelleHunt e Lidia Calvano.

Se non avete letto le avventure di Rehab, non disperate perché nemmeno io lo avevo fatto, ma sono riuscita a leggere questa storia tranquillamente.

Adam, che è in Rehab, è qui descritto in modo un po’ più marginale, almeno nella prima parte della storia in quanto i protagonisti sono Amber e Ethan.

Scopriamo ben presto che i tre hanno un passato in comune: si conobbero tra i banchi di scuola e insieme ne hanno passate tante. Le risate, i primi amori, le delusioni e le paure sono state distribuite in egual modo tra tutti e tre e questo sarà molto importante per la fine.

Non voglio farvi molti spoiler, vi basti sapere che il passato torna sempre a bussare e non si può rinunciare a qualcosa che serve a far stare bene. Che dite, vi ho incuriosito?

Amber e Ethan sono soci dello studio che aiuterà Adam a mettere su la sua casa di moda e questo porterà i tre a riprendere di nuovo i contatti.

Si, il tempo aveva diviso le loro strade e portato solo rancore e rabbia nei confronti dell’uno per gli altri.

Adam vuole tornare a riprendere quello che pensa gli spetta di diritto, ma non ha fatto i conti con le persone nuove che si troverà di fronte.

Ethan non è più il ragazzino generoso, lui non è più il ribelle e Amber non è solo la ragazzina indifesa che deve essere protetta, ma una donna in carriera sicura della sua vita e dei suoi sentimenti, almeno fino a quando non si troverà incastrata tra i due suoi amici e grandi amori.

E dopo avervi spoilerato un po’ il libro, passiamo allo stile.

Queste scrittrici hanno uno stile fluido e capace di farti entrare nella storia. Riesci a capire i vari sentimenti e ad immedesimarti in uno dei tre. Ti fanno ridere ed emozionare, non sai se tifare per uno o per l’altro, se prenderli a calci o dichiarargli amore eterno.

Per un mio gusto personale, l’argomento non è tra i miei preferiti, ma queste scrittici non me lo hanno fatto pesare, anzi lo hanno reso in qualche modo come se fosse giusto così e secondo me questo è stata la parte migliore. Rendere un qualcosa che non è “consono” o “normale” e renderlo tale.

Che dire di più? Buona lettura!!!