L'uomo giusto al numero sbagliato di Elle Casey, Recensione

Quando riceve un SMS anonimo che le chiede di raggiungerla in un bar malfamato nel centro di New Orleans, convinta che il mittente sia sua sorella e pensando che abbia perso la ragione, May Wexler decide di andare in suo soccorso. Perché Jenny dovrebbe trovarsi in un locale per motociclisti? E infatti Jenny non è in quel bar con i suoi bambini, e l’unica a finire nei guai è proprio May. Con le sue espadrillas rosa e l’amato Chihuahua nella borsetta, in quel postaccio salta all’occhio come un’insegna al neon. E quando qualcuno inizia a sparare, non ha altra scelta che seguire il massiccio uomo barbuto che sembra l’unico disposto ad aiutarla. May si ritrova così alla Bourbon Street Boys, l’agenzia di sicurezza privata gestita dal muscoloso Ozzie, che non solo le offre protezione (e anche un lavoro), ma senza barba si rivela un’eccitante distrazione. Presto May si renderà conto che il malvivente armato che la sta cercando non è il suo unico problema.
Un numero di telefono sbagliato l’ha messa in questo pasticcio… potrebbe averla condotta anche dall’uomo giusto

Questo è il primo romanzo della serie The Bourbon Street Boys, che narra la storia di una società di sicurezza privata di New Orleans formata da bei maschioni e una ragazza bella tosta.

Devo già dire che la scrittrice ha saputo mantenere alto il mio morale perché ho riso dall'inizio alla fine, e non solo… mi sono eccitata in tutti i sensi ed emozionata. Insomma, c'è un po' di tutto! 

Conosciamo subito May, la protagonista femminile; una fotografa freelance, vive da sola con il suo chihuahua. Ha una sorella, Jenny a cui è molto legata, divorziata e con tre figli piccoli. Loro si compensano a vicenda... Jen è la sua confidente e la aiuta a far chiarezza nelle sue idee, che sono a dir poco confuse, anche a proposito degli uomini. Mentre May aiuta la sorella con i figli o quando è ad un passo da una crisi isterica. E proprio grazie a un SMS sbagliato di Jen, inizia l'avventura che condurrà May a conoscere Ozzy...

Jenny le invia un messaggio, dove scrive di raggiungerla in un bar malfamato della città, così May, non senza qualche ripensamento, si reca in quel posto a bordo della sua macchina rossa, con ai piedi espadrillas rosa e il suo inseparabile cane nella borsetta, per salvare sua sorella e i bimbi da qualsiasi cosa sia successa. 

Quando entra nel bar, affollato di motociclisti, è chiaro che lì è fuori dal suo ambiente, e quando inizia una sparatoria, è ancora più chiaro che lei non dovrebbe stare lì. Per fortuna non ci sono neanche sua sorella e i bimbi, ma ecco che arriva in suo soccorso un uomo barbuto e tutto muscoli, a portarla via da quel marasma!

In realtà Mister muscolo altro non è che Ozzy, poliziotto infiltrato per scoprire traffici loschi che ruotano intorno a quell’ambiente, e il suo aspetto trasandato in un certo senso, non è che una copertura. A May quella barba proprio non piace, di fatti più di una volta ci saranno battute pungenti e spiritose, Ozzy, a proposito, taglierà molto presto il motivo della derisione della ragazza. 

May conoscerà un Ozzy senza barba e lo troverà dannatamente sexy. 

Ozzy è il capo della squadra d’infiltrati, e quando lui le proporrà di lavorare con loro come fotografa, lei sarà molto combattuta perché nella sua testa l'immagine che si è fatta di Ozzy non è proprio da capo a dipendente....

Devo dire che è stata una lettura simpatica per niente banale. La storia ben costruita, ci sono battute simpatiche, situazioni esilaranti, ma anche di suspense. May ha sempre quella verve che la fa risultare troppo simpatica. 

Diciamo che in personaggi sono tutti belli ma da scoprire, anche se non sono stati molto approfonditi e neanche Ozzy, pur essendo, in questo primo romanzo, il protagonista maschile. Un'altra nota di appunto è che il finale è stato molto frettoloso, mi sarei aspettata qualcosa di più, sì. Per il resto devo dire che ho riso di gusto più di qualche volta. Altra cosa che ho apprezzato è che tra May e Ozzy c'è una fortissima attrazione, ma fino alla fine non vedremo granché, però mi ha soddisfatto proprio perché non ruota tutto attorno alla loro storia, ma è ben sviluppata sotto tutti i punti.

Ecco quindi una lettura fresca ,divertente con cui non vi annoierete di certo.

Buona lettura!