Il sole a mezzanotte di Trish Cook, Recensione

 

Katie Price ha diciassette anni e una rara malattia che le impedisce di rimanere anche un solo secondo sotto la luce diretta del sole. Farlo le costerebbe la vita. Solo al tramonto il mondo di Katie le si dischiude davanti: con la sua chitarra esce da casa e si mette a suonare ovunque, a cantare le sue canzoni negli angoli della città, anche alla stazione dei treni, per tutti i viaggiatori che vanno e vengono. E lì una sera Charlie Reed incrocia la sua strada, proprio lui, la sua "cotta tremenda", l'ex atleta del liceo di cui Katie è innamorata da dieci anni in gran segreto, senza mai aver avuto l'occasione di poterlo incontrare e frequentare. Perché tutto nella vita, per chiunque tranne che per lei, succede al calore del sole. Ma questo incontro cambierà il destino di Katie, di Charlie e quello delle persone attorno a loro, per sempre. Perché per innamorarsi bisogna essere avventati, ma per lasciarsi amare ci vuole coraggio. Una storia romantica e fresca, due giovani e indimenticabili protagonisti che ci trascinano in un'avventura del cuore dolcissima e piena di attese.

 

Ben trovati cari Dreamers,

oggi vi parlo di un libro che ho avuto la fortuna di leggere e correre a vedere al cinema. 

La storia è abbastanza intensa, tratta il tema dell'amore e della malattia, diciamo un fratellino di "Io prima di te", "I passi dell'amore" o "Colpa delle Stelle". Lo so lo so, sono masochista, ma che ci posso fare amo le storie che si avvicinano alla cruda realtà e "Il sole a Mezzanotte" di Trish Cook è una storia d'amore che vale la pena leggere e andare a vedere al cinema. Si, oggi vi parlerò anche del film. Quindi mettetevi comodi perchè c'è davvero tanto da dire. 

Katie ha diciassette anni, adora la musica e ama profondamente suo padre, genitore, educatore, amico. Orfana di madre, Katie è affetta da Xeroderma Pigmentoso, una rara patologia genetica che causa ipersensibilità alla luce del sole. Costretta dalla culla a un'esistenza ritirata e oscurata dietro vetri speciali, Katie guarda passare la vita degli altri e prova a vivere la sua con l'aiuto di Morgan, l'amica del cuore. Sotto alla sua finestra scorrazza da sempre anche Charlie, il ragazzo con lo skate che le ha rubato il cuore alle elementari. Seduta in stazione a cantare una delle sue canzoni, una notte lo incontra e lo innamora perdutamente. Katie vorrebbe fuggire ma l'amore è come il sole, impossibile proteggersi.

Chi si accosta a libri del genere alla fine sa sempre cosa aspettarsi: tonnellate di fazzoletti, occhi gonfi e a cuoricino e il cuore gonfio di emozioni che faticano a contenersi. 

Questa è una lettura tra virgolette breve, sono solo 200 pag, ma ricca di sentimenti contrastanti.
La storyline non è delle più originali degli ultimi tempi ma posso assolutamente dire che Il sole a mezzanotte è una romantica storia d'amore dove due anime affini destinate ad incontrarsi dovranno combattere contro il villain più cattivo di sempre: IL TEMPO, perchè è proprio lui il solo ad ostacolare questa storia. Non ci sono triangoli amorosi, ne lotte per conquistare il cuore della giovane donzella, ma solo una spietata corsa contro il tempo.  

Non è stato facile finire la lettura perchè se da una parte vuoi vedere come si evolverà la storia di Katie e Charlie, dall'altra sai che se arrivi al traguardo il finale ti distruggerà il cuore. 

Non vi nego che la tematica mi ha riportato col pensiero a Noi siamo tutto di Nicola Yoon, solo che la tempistica degli avvenimenti è diversa, sia per intensità che per evoluzione, ma lo stile di scrittura te lo riporta alla mente.
A differenza del sopracitato, dove la protagonista vive barricata in casa per non esporsi alle malattie esterne ma che poi trova la sua libertà al sole delle Hawaii, la storia di Katie è tutta l'opposto. Il sole che è sinonimo di vita, libertà, luce per lei invece significa morte, perchè Katie è una delle rare persone ad avere lo xeroderma pigmentoso.

Questa malattia, come la stessa autrice spiega nelle note finali, causa gravi ustioni e danneggia in modo irreparabile il dna, perchè il soggetto è estremamente sensibile ai raggi ultravioletti. Tutto questo in un certo senso vi immerge nella storia tanto da sconvolgervi totalmente il cuore perchè si legge letteralmente la fine di una ragazza che desidera solo una vita normale, ma che purtroppo non potrà mai avere. Il film che in questi giorni è ancora al cinema ci offre una trasposizione molto fedele alla versione di carta. I protagonisti, Bella Thorne e Patrick Schwarzenegger, giovani e belli, incarnano Katie e Charlie in maniera magistrale, a me è piaciuto molto il modo in cui hanno differenziato il finale cinematografico, dandogli un'impronta più profonda e visivamente più bella. Mi ha ricordato molto I passi dell'amore di Sparks, altra storia e film strappalacrime... 
Con questo non voglio assolutamente dire che il libro è pesante o noioso, perchè è tutt'altro che questo anche grazie al coraggio e alla voglia di vivere di Katie, la lettura risulta piacevole e a tratti divertente, specie quando ritrova di fronte a se Charlie per la prima volta in carne ed ossa e non come sempre dietro un vetro. In quei momenti viene fuori tutta la goffagine e la normalità di una ragazza della sua età: innamorata e un po' imbranata. A quanti di noi non è accaduta la stessa cosa? Diventare rossi come peperoni solo perchè il ragazzo che ci piace da una vita ci rivolge la parola.
Ma anche i personaggi secondari seguono un loro percorso; c'è l'amica di sempre Morgan, l'unico collegamento di Katie con il mondo esterno e l'unica che può farla sentire una ragazza normale perchè proprio come una sorella per lei. Il papà di Katie, che veste i panni di professore, preside e unico genitore, e che porta con se il fardello della malattia di Katie con forza e coraggio, a malincuore vieta molte cose alla figlia, perchè sa che il minimo squilibrio può far precipitare una situazione già fragile in se. Tutti, dal primo all'ultimo vengono strutturati per adattarsi a Katie e questo rende la storia molto reale.  
E sono questi parallelismi con la vita reale che danno a questo libro una marcia in più, rendendolo uno Young Adult davvero apprezzabile, se non altro per il messaggio che trasmette e come ci ricorda sapientemente Katie: Amor vincit omnia.

Spero di aver stuzzicato la vostra curiosità e che andrete in libreria e poi al cinema a vedere questa bellissima storia.
Per Trish Cook 4 gustosi cupcakes.
Mi raccomando se vi fa piacere fatemi sapere cosa ne pensate sia della lettura che del film, aspetto i vostri riscontri.

Alla prossima 😘👋