28 agosto 2018

DESIRE DI MEGHAN MARCH, RECENSIONE

Desire: L’impero del desiderio (La trilogia Mount) di [March, Meghan]

Io difendo sempre ciò che possiedo. Compresa Keira Kilgore. Lei è mia. Non mi basta più il suo corpo.
È una donna orgogliosa,
ma prima o poi si arrenderà.
Niente ci può tenere separati.
Nessuno deve mettersi fra noi.
Keira pagherà il suo debito fino in fondo. Con il cuore.


Buongiorno fantasmini!
Eccoci arrivati all’ultimo capitolo della serie Mount scritto da Meghan March.
Vi ricordate come abbiamo lasciato Lachlan e Keira? Sì, i nostri protagonisti avevano avuto un incidente e la macchina si era andata a schiantare contro un palo. 
Mount era abbracciato a Keira e le ordinava di non lasciarlo. Sì, anche in questo momento Lachlan è ferreo nelle sue decisioni e ce piaceee!  
Nel terzo libro, troviamo un Mount più piccolo, alle prese con un piccolo furto e l’incontro con quello che sarà il suo capo, quello che lo porterà nel mondo del crimine e che lo forgerà come suo braccio destro. Dopo questa piccola panoramica, Keira e Lachlan si trovano a dover essere separati poter essere curati e Keira non è molto felice della situazione.
“Qualche settimana fa sarei stata felicissima di essere condotta a gran velocità lontano da Lachlan Mount, ma ora non è più così. Lui ha detto una cosa giusta quando eravamo nell’hangar. Tutto è cambiato”
Una volta risvegliata, il suo primo pensiero corre subito al giovane uomo con cui ha ballato a Dublino e qui si renderà conto che Lachlan non è solo entrato nelle sue mutandine, ma anche e soprattutto nel suo cuore.
Dopo questo episodio traumatico, la ragazza intimidita e spaventata, diverrà una leonessa pronta ad uccidere chiunque minacci la sua vita e quella del suo amato, ma non solo: l’impenetrabile e scorbutico signore del crimine, aprirà il suo cuore svelando quello che ha vissuto pur sempre tenendo al sicuro l’animo della sua regina. 

In questo libro, ho apprezzato molto il passato del giovane Mount, che ci fa capire il perché si comporti in determinati modi, tutto quello che lo ha spinto a diventare così duro e forte ma anche premuroso e a tratti “dolce” con la sua nuova regina. Sì, dolce... perché? Beh, perché anche se è così spietato, non farà nulla per metterla in pericolo, le racconterà del suo passato, ma non dirà nulla che potrebbe metterla nei guai con la legge. “Meno sai, meglio è…” ed è su questa linea che continua il loro rapporto, anche se le cose sono cambiate in meglio tra i due.
Eppure, una nuova minaccia minerà questa storia appena sbocciata. 
Riuscirà la regina a sopportare tutto quello che circonda il suo re oppure arriverà ad arrendersi?

Il libro è scritto bene, è molto scorrevole e risponde a tutte le domande che ci eravamo poste durante la lettura, eppure avrei preferito un epilogo un po’ più diverso, più lungo… con qualche notizia in più sulle vite dei nostri protagonisti. 
Nel complesso, una bella storia da leggere!





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