Ha ancora senso oggi parlare di Palestina e Israele usando espressioni come “processo di pace”, “soluzione a due Stati”, “partizione”? Ha senso continuare con un vuoto dibattito politico, facendo il gioco di chi vuole mantenere lo status quo? Una riflessione urgente e tempestiva ci accompagna verso un nuovo modo di pensare la questione palestinese.
Il libro Le tesi di Noam Chomsky e Ilan Pappé raccolte in questo volume ruotano attorno all’idea che i tempi siano maturi per un cambio di rotta. Indugiare sulla questione israelo-palestinese significa condannare all’oblio un’intera popolazione, perciò, secondo i due autori, bisogna denunciare l'effettivo stato di guerra in cui versa la regione, spingere la comunità internazionale a ragionare in funzione di un unico Stato multietnico, dove palestinesi e israeliani possano convivere nel rispetto reciproco dei diritti umani.
Si tratta di un nuovo approccio, i cui cardini scaturiscono innanzitutto dalla necessità di superare l’ipocrisia del lessico politico. Come scrive Pappé, c’è bisogno di «un nuovo discorso che analizzi la realtà invece di ignorarla», perciò «se si vuole superare la paralisi concettuale impostaci dalla soluzione a due Stati, chiunque sia nelle condizioni di farlo – a qualsiasi livello – dovrebbe proporre una struttura politica, ideologica, costituzionale e socioeconomica che valga per tutti gli abitanti della Palestina, non solo dello Stato di Israele».
In questo breve e agile saggio, i due grandi intellettuali discutono sul futuro dei palestinesi e sui modi con cui la comunità internazionale può fare pressione su Israele e Palestina per mettere fine alle continue violenze da entrambe le parti. Lo storico israeliano Ilan Pappé e il linguista statunitense Noam Chomsky, uniscono le forze con l’obiettivo di destare un numero sempre più ampio di coscienze, ma anche di offrire spunti di riflessione e nuove conoscenze al lettore più esperto.
«Chomsky è un fenomeno globale... probabilmente la voce americana più letta in fatto di politica estera». The New York Times Book Review
«Ilan Pappé è lo storico più coraggioso, più corretto, più incisivo d’Israele». John Pilger
«Chomsky e Pappé attuano una decostruzione ferocemente accurata della retorica ufficiale» – The Guardian
«Quest’analisi sobria e risoluta dovrebbe essere letta e tenuta in considerazione da chiunque sia interessato a un cambiamento attuabile in questa regione che soffre da tempo». Publishers Weekly
Gli autori Noam Chomsky, linguista e filosofo statunitense, è autore di numerosi e influenti bestseller politici, fra cui Egemonia o sopravvivenza, Stati falliti, Interventi, America, no we can’t, Ultima fermata Gaza, Il governo del futuro e Occupy.
Ilan Pappé, noto storico israeliano, ha sostenuto il movimento di boicottaggio di Israele e, dopo aver insegnato a Haifa, si è trasferito all’Università di Exeter. In Italia Fazi Editore ha pubblicato nel 2008 La pulizia etnica della Palestina.
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