09 ottobre 2015
Intervista a Giovanna Barbieri
ciao ragazzi,
se qualcuno volesse farmi qualche domanda sono a vostra disposizione
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Sono emozionata perchè sta per uscire il mio secondo romanzo storico "Cangrande paladino dei ghibellini" con la CE Arpeggio libero editori, ambientato a Verona, Vicenza e Valpolicella nel XIV secolo. Ecco in anteprima la quarta di copertina e la cover.
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. Se volete, vi avvertirò quando sarà disponibile.
quarta di copertina di Cangrande paladino dei ghibellini:
Tra il 1312 e il 1314 la guerra contro la guelfa Padova diventa più cruenta. In città entra il poeta Dante Alighieri a cui il signore di Verona concede riparo. Il rimatore decide di terminare “il Paradiso” nella Biblioteca Capitolare e di cercare i figli Pietro e Iacopo. Le vicende di Dante e di Cangrande s' intrecciano con il casato Aligari di Fumane, dove sono reclutati i cavalieri, senza terra e ricchezza, Paolo e Julien de Grenier, d'origine franca. Il cavalier Julien conduce una faida contro una famiglia di orfani d'origine ebraica. Paolo e Caterina, la maggiore dei ragazzi perseguitati, s'incontrano per caso nel bosco Belo e s'innamorano a prima vista. La loro relazione però è osteggiata dal padre di lui.
Come forse alcuni di voi sapranno che ho scritto anche un altro storico (surreale, cioè un time travel) "la stratega anno domini 1164" ambientato nel XII secolo in Valpolicella durante le lotte anti-imperiali contro Federico il barbarossa.
Dopo un forte temporale Alice, una giovane donna del XXI secolo, si ritrova nel 1163, in un bosco della bellissima Valpolicella. Cos’è accaduto? Chi l’ha inviata nel 1163 durante la lotta degli anti-imperiali contro l’imperatore Federico il Barbarossa e perché? È stata una casualità o un disegno divino? Ferita e confusa, Alice viene soccorsa da una famiglia di contadini semi-liberi, che la conduce all’abbazia del Sacro Cuore di Arbizzano, dove viene curata dalle gentili monache e apprende l’uso delle erbe medicinali. Una volta guarita e portata nel castello di Fumane, dovrà decidere come agire: lottare per ritornare nella sua epoca oppure, per fuggire alle ingiuste accuse di stregoneria, partecipare all’assedio di Rivoli del 1165 a fianco del cavalier Lorenzo Aligari del quale s'innamora perdutamente.
Intervista:
Kanary Rose Ciao grazie per esserti offerta di farti intervistare stai tranquilla sono buona con le domande
Kanary Rose Parlavi un po` di te stessa per farti conoscere dai nostri lettori
Giovanna Barbieri ciao, sono una donna metodica, un po' noisetta, che adora la Storia. Una decina di anni fa ho deciso di provare a scrivere il mio primo romanzo. Volevo cercare di unire il fantastico (il time travel) con la Storia locale. Emoticon smile In secondo romanzo, invece, è uno storico puro, senza introduzione di altri generi.
Giovanna Barbieri ho un gatto rosso e quattro galline (abito in periferia) nelle mie storie la vita di campagna non manca mai, come anche una sfumatura romantica.
Kanary Rose Come è nata la passione per la scrittura?
Giovanna Barbieri ho sempre amato scrivere anche da ragazza, ma tra l'università e il vecchio ragazzo non avevo molto tempo. Ti racconto una cosa divertente: una sera di dieci anni fa ho fatto un sogno di me stessa nel Medioevo. la sera successiva ho fatto lo stesso sogno, così ho deciso di scrivere la stratega
Kanary Rose E' stato difficile riscrivere la storia che hai sognato?
Giovanna Barbieri Per me, molto! Sono molto scrupolosa con gli eventi storici (almeno tento di esserlo) e leggo di solito molti saggi riguardanti la vita nel Medioevo: cosa si mangiava, come ci si vestiva, che usanze c'erano, come si combatteva, com'erano trattate le donne ecc. In un romanzo storico, non sopporto gli anacronismi e nella stratega dovevo far pensare in modo moderno la mia eroina ma doveva comportarsi in modo non troppo alieno.
Giovanna Barbieri all'epoca non erano teneri con i diversi. Spesso erano considerati pazzi e uccisi tentando di esorcizzarli. Molte donne erano accusate di adorare il Maligno (ma nel 1164 l'Inquisizione non c'è ancora)
Kanary Rose Quindi per sapere di più ti sei fatta una cultura personale nel medioevo? Cosa ti attrai di più di quel mondo?
Giovanna Barbieri ho sempre amato immergermi in epoche lontane. Mi padre era un grande amante dei romanzi storici e li ho sempre letti (ho iniziato molto presto a leggere). Però devo confessare che con gli anni tante cose apprese a scuola si dimenticano ed io avevo necessità di rispolverare certe conoscenze. Del periodo mi attirano la capacità umana di sopravvivere, il desiderio di lottare per difendere gli ideali, la lealtà degli amici nel difenderti. Sono anche una persona romantica, quindi una sofferta storia d'amore non manca mai nelle mie storie: nella stratega le relazioni sofferte sono tre. (un cavaliere con la donna del futuro, un arciere con una giovane contessina e un costruttore con un'ancella, serva del maniero)
Giovanna Barbieri In cangrande, invece, la relazione sofferta è una: un cavaliere, senza terra e ricchezza, che s'innamora (ricambiato) con una contadina di origine ebraica rimasta orfana.
Kanary Rose Sta per uscire il tuo prossimo romanzo metteresti qualche frase o estratto per farlo conoscere in anteprima?
Giovanna Barbieri In quell'istante un giovane uomo uscì dal fitto sottobosco, correndo all'inseguimento della sua preda e del suo destriero. Caterina si nascose meglio presagendo guai. Non era insolito, infatti, che i berrovieri si eclissassero nelle foreste.
"Il cavallo è troppo spaventato per ascoltare i suoi richiami", soppesò divertita.
Le scappò un risolino. Il giovane guerriero aveva raggiunto un punto poco distante dal suo nascondiglio e lei poté osservarlo meglio. Era biondo, con capelli mossi e un corto pizzetto.
Giovanna Barbieri Il primo incontro di Caterina (la contadina) con Paolo de Grenier (il cavaliere senza terra e ricchezza)
Angela Castiello Ciao Giovanna Mi pare di capire che nei tuoi romanzi non manchi anche la sfumatura rosa. Cosa ne pensi, invece, del genere "rosa rosa" (chiamiamolo così)? Per intenderci, quello che racconta una storia semplice ma molto romantica?
Giovanna Barbieri Mi piacciono quasi tutti, da ragazza ne ho letti molti. Non sono una donna particolarmente romantica e invidio chi riesce con poche parole a creare certe atmosfere. Emoticon wink Alcuni ora li sto apprezzando meno, forse sono abitata alle battaglie, agli intrighi,agli omicidi ecc e li trovo un po' piatti per i miei gusti. Ma che devo dire: a ciascuno il suo. Emoticon smile In certi rosa mi aspetto sempre un ostacolo, un problema da superare, un amore travagliato, ma spesso non è così.
Claudia Melandri Ciao Giovanna Barbieri grazie per la disponibilità. Mi chiedevo, quanto lavoro c'è dietro la stesura di un romanzo storico? Le ricerche le effettui su internet o ancora sui cari vecchi libri scovati magari in una piccola biblioteca? Io amo le biblioteche!
Giovanna Barbieri mi piacciono le care vecchie biblioteche e anche bazzico spesso nelle librerie della mia città. Comunque certi saggi che non sono più pubblicati li ho trovati solo il biblioteca:)
Giovanna Barbieri C'è molto lavoro dietro la stesura di un romanzo storico, prima di solito leggo i saggi e mi faccio degli appunti da consultare se ho dubbi su certi argomenti. Nel caso di crisi, chiedo spesso ad esperti (professori). Sono spesso gentilissimi Emoticon smile
Katy Policante Ciao Giovanna. So che ami il MedioEvo come periodo storico, mentre io per esempio adoro l'età moderna o quella strettamente contemporanea. Non hai mai pensato di cambiare contesto storico pur mantenendo il genere?
Giovanna Barbieri ora sto finendo di editare un mio romanzo storico ambientato nel V secolo dc. Nel 402 data della calata di Alarico in italia. Emoticon smile anche questo, una fatica che non avete idea (e ogni tanto mi domando chi me lo faccia fare)
Kanary Rose Grazie a te per la disponibilità
Giovanna Barbieri grazie mille per la bella intervista. Spero che Cangrande vi piaccia
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