09 ottobre 2015

Intervista a Simone Turri











Ciao a tutti, permettetemi di presentarmi: sono uno scrittore di romanzi e racconti thriller, horror e noir e la caratteristica più rilevante delle mie opere è quello di possedere un taglio molto cinematografico.
Nel 2012 è uscita la prima raccolta di racconti horror dal titolo "Il fiore nero", un viaggio alla scoperta del male più oscuro.
Nel 2015 è uscito il nuovo romanzo thriller psicologico dal titolo "Il tatuatore", un thriller psicologico dalle tinte forti e dal finale inaspettato condito da mistero e suspense.
Tra questi due romanzi si sono intervallati molti altri racconti thriller e horror, inseriti in altrettante raccolte di racconti a più autori.
Se avete qualche domanda o curiosità sarò a vostra disposizione.
Grazie per l'attenzione e buona giornata a tutti.



Intervista:

Kanary Rose Ciao Simone grazie di essere in nostra compagnia

Simone Turri Ciao Kanary Rose grazie a te per l'opportunità!

Kanary Rose Cosa scaturisce quetsa voglia in te per scrivere queste storie?

Simone Turri La volontà e curiosità di studiare le dinamiche unane e le reazioni al male.

Kanary Rose Ti sei ispirato a qualche film,libro o autore per descrivere certe scene?

Simone Turri Tutto parte da uno studio introspettivo e dalle impressioni ed esperienze maturate nel corso degli anni. Certo prediligo alcuni autori ma lo stile che ho sviluppato è molto particolare ed originale.

Kanary Rose Progetti per il futuro?

Simone Turri Molti...  stiamo lavorando ad alcuni progetti letterari davvero interessanti... Ci saranno parecchie sorprese che sicuramente lasceranno il segno..

Kanary Rose Sempre su questo genere o cambi?

Kanary Rose Ci diresti in anteprima qualcosina?

Simone Turri Purtroppo non mi è possibile rivelare nulla per ovvi motivi... Però posso dire che, oltre a mantenere la linea dark, "la coppia del brivido" potrebbe anche pensare di dedicarsi ad altri generi...


Kanary Rose Per scrivere prendi appunti o tieni tutto in mente?

Simone Turri La mente lavora in perfetta sintonia con l'appunto... In modo da creare una ricetta esplosiva degna di essere posta su carta.

 Elena Ungini Ciao Simone. Volevo chiederti alcune cose.

 Simone Turri Ciao Elena Ungini prego chiedi pure

 Elena Ungini Prima di tutto mi piacerebbe sapere se è divertente lavorare in coppia con qualcuno, o se è difficile. Poi mi chiedevo se ti sei ispirato a qualche serial killer particolare, veramente esistito. L'ultima cosa: preferisci scrivere racconti o romanzi, e cosa trovi più difficile fra i due.


 Direi Elena Ungini che, se la persona in questione, come nel mio caso, è proprio la tua compagna, è estremamente divertente e stimolante. Certo, ci possono essere delle opinioni differenti e forse è anche questa una componente importante per la buona riuscita di uno scritto. Tutto ciò che scrivo parte dalla mia mente ed è frutto di profonda riflessione. A volte capita di imbattersi in qualche spunto, ma preferisco puntare sull'originalità. Sia i racconti che i romanzi hanno una forte componente emotiva e un grosso lavoro alle spalle. Le raccolte di racconti hanno la particolarità di non essere unici, quindi la fantasia è messa a dura prova per cercare di non essere ripetitivi pur parlando dello stesso tema. Una delle difficoltà del romanzo è appunto la sua lunghezza, la complessità dellal trama e l'attenzione estrema che occorre dare perchè tutta l'armonia dei componenti sia in perfetta sintonia.


Claudia Melandri Salve Simone Turri con una storia così mi inviti a nozze, adoro i Thriller/Horror in tutte le loro sfumature. Domanda: In questo genere non si corre il rischio di cadere nella trappola della trama scontata? Del già visto e sentito? Per esempio: dall'epoca di Jack lo squartatore i serial killer alla fine hanno il medesimo modus operandi. Provare piacere nell'infliggere dolore, e trovare la realizzazione personale nel togliere la cosa più importante per un uomo;la vita.


 Simone Turri Salve Claudia Melandri e grazie per il tuo intervento. Certo molte cose sono state scritte e, del resto come nella cinematografia, si fa molta fatica a sfornare un prodotto innovativo. Però credo che, la giusta trama, i giusti colpi di scena, le motivazioni personali del killer e soprattutto la componente psicologica dei personaggi e il finale mai scontato, rendano questo romanzo davvero originale. Sono davvero molto contento che adori anche tu questi due generi!

Claudia Melandri Be' certo, la componente psicologica sta alla base di una trama ben riuscita. I miei personaggi, cattivi fino al midollo, hanno sempre un risvolto drammatico che ha contribuito adeviarne il comportamento. Ci vuole una buona scusa per far digerire al pubblico un cattivo DOC. E tanta astuzia per farsì che il perfido in questione diventi anche il più amato.

 Simone Turri È esattamente ciò che ci prefiggiamo di fare ogni volta con la nostra produzione letteraria


Kanary Rose Grazie Simone per questa intervista

Simone Turri  Grazie a te e a tutti! A presto

Nessun commento:

Posta un commento