28 ottobre 2015

Recensione "Proibito" di Tabitha Suzuma



Lochan e Maya sono fratello e sorella. Lui ha 18 anni, è chiuso e solitario; lei ne ha 16, è sensibile e molto più matura di quello che la sua età richiederebbe. La loro ragione di vita, la loro preoccupazione più grande, è prendersi cura dei tre fratellini minori, allo sbando da quando il padre li ha lasciati e la madre si è abbandonata all'alcool. Sempre insieme, sempre vicini, sempre più complici. Un legame che rischia di trasformarsi in un dolce sentimento e una fatale attrazione.





Giudicare questo libro è stata la cosa più difficile che io abbia mai fatto, ho infine scelto di dare il massimo dei cupcake, perché è un libro che va assolutamente letto.
L'intensità della storia, la complessità degli argomenti trattati possono far cedere il lettore, ma sappiate che se vi verrà voglia di chiuderlo, costringetevi a continuare.
La storia d'amore di Lochie e Maya può far storcere diversi nasi, ma farà battere i cuori di tutti, e bagnerà le guance di chi si abbandona ai loro sentimenti.
E' difficile e dura portare a termine questa lettura, e ancora di più sfogliare l'ultima pagina. Ma in fondo alla coscienza rimarrà qualcosa che non andrà più via. Lochie e Maya sono fratelli... ma non verranno ricordati per questo. Quello che rimarrà nel cuore di chi legge la loro storia sarà il grande amore che provavano l'uno per l'altro, il mettere gli altri prima di se stessi. La forza di continuare a vivere anche quando il dolore è insostenibile.
Un libro devastante... ma che va assolutamente letto e vissuto.




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