Recensione: "Volevo solo tenerti vicino" di Nyrae Dawn

Per quanto si sforzi di apparire una ragazza spensierata come tutte le altre, Cheyenne non ha avuto una vita facile: non ha mai conosciuto suo padre, e un giorno anche la madre è sparita nel nulla. Mille domande senza risposta tormentano la sua esistenza e i fantasmi del passato, difficili da sconfiggere, sembrano accompagnarla in ogni decisione, ogni luogo, ogni pensiero. Quando scopre che Gregory, il suo fidanzato, l’ha tradita con una compagna di college, comincia l’ennesima sfida: ripartire da capo, all’università, senza di lui e senza i vecchi amici, le poche certezze che le erano rimaste. Ma forse esiste una via d’uscita dagli incubi che la tormentano. Il suo nome è Colton, uno studente del terzo anno con gli occhi azzurri luminosi e sinceri e una diffidenza innata nei confronti del mondo. Anche se in apparenza lui e Cheyenne sono poli opposti, in realtà hanno parecchie cose in comune: un passato difficile alle spalle e un futuro incerto di fronte. La loro storia comincia con una scommessa: lui accetta di recitare la parte del fidanzato per far ingelosire Gregory e lei, in cambio, gli offre del denaro per aiutare la madre malata. Il loro rapporto, però, diventa presto ben più di un gioco. Cheyenne comincia suo malgrado ad affidarsi a Colt, che dietro l’aspetto da bad boy nasconde un cuore gentile e premuroso, e lui le permette di entrare a far parte della sua vita e di scoprire il suo lato più nascosto. Ma abbassare le difese e aprire il proprio cuore può essere molto rischioso…

Scoprire nuove autrici è sempre un'emozione indescrivibile... specie quando portano con se una storia dai tratti intensi, travolgenti e un po' strazianti... "Volevo solo tenerti vicino" di Nyrae Dawn contiene tutto questo e anche qualcosa di più... 

«Chey, tesoro… Lo sai che ti amo. Io e te ci apparteniamo.»
«No, Gregory, non ci apparteniamo.»

Può un tradimento dare inizio ad un'intricato gioco alla scoperta del vero amore?
Cheyenne è stata tradita dal suo fidanzato, ma invece di crogiolarsi nell'autocommiserazione escogita un piano per fare ingelosire il suo ex e fargli capire che lei non ha bisogno di lui e che può avere qualsiasi ragazzo lei desideri... il candidato ideale si rivela essere Colton: il classico bad boy.
Sin dal primo sguardo Chey capisce che Colt è il ragazzo che fa al caso suo proprio perchè l'esatto opposto del suo ex Gregory: tatuato, arrogante e cosa più importante lo odia proprio come lei. Chey è disposta a tutto pur di portare a termine il suo proposito, anche ad offrire dei soldi in cambio pur di avere Colt come "finto" fidanzato. 
Colt, invece, non vuole stare al gioco, non gli piace essere manipolato e in balia di una "principessina" superficiale e problematica come Chey così rinuncia senza nemmeno pensarci; ma quando i soliti problemi famigliari fanno capolino è costretto a tornare sui suoi passi e ad accettare l'offerta di Chey.
Inizia così la loro "finta" relazione che porta i frutti ben sperati quasi subito; infatti Gregory si rivela essere geloso e possessivo nei suoi confronti, cosa che Chey ha sperato ed immaginato sin da subito. Quello che invece non ha immaginato è che la vicinanza di Colt si rivela essere abbastanza terapeutica per Chey, che inizia a provare ben più di un semplice e finto sentimento. Ma i fantasmi del passato di Chey e del presente di Colt li porteranno ad aggrapparsi l'uno all'altra e il gioco non sarà più tanto finto... Come reagiranno entrambi quando tutto quello da cui stanno fuggendo li assorbirà e li catapulterà ad un livello emozionale pericoloso per entrambi?

Rischio di ripetermi ad ogni recensione ma AMO quando le storie d'amore iniziano con l'odio reciproco... lui odia lei... lei non può soppotare lui... o viceversa... ancora più emozionanti quando a fare da sfondo c'è una storia più grande, un passato doloroso.
"Volevo solo tenerti vicino" ha tutti questi ingredienti... e che dire... cuore mio fatti forza che si deve soffrire un po'.
La Down arriva finalmente in Italia per farci conoscere i suoi personaggi e devo dire che ha fatto totalmente breccia nel mio cuore.
La storia di Cheyenne e Colton è a dir poco meravigliosa, come ho detto prima può un cuore tradito amare di nuovo? La risposta è senza dubbio SI... se si trova la persona giusta e Chey l'ha trovata nell'unico ragazzo da cui si sarebbe sempre tenuta alla larga... Colt impersona in qualche modo quel passato da cui vuole a tutti i costi fuggire, è uno spacciatore e ama le feste universitarie con alcol e droga a fiumi... ma quello che a primo acchito è tutto ciò da cui lei fugge, paradossalmente è quello che le serve per riscattarsi. Ovviamente la prima impressione si rivela essere sbagliatissima, perchè Colt è "costretto" a fare quello che fa per mantenere l'unica persona che per lui conta davvero, ossia sua madre.
Ed è qui che entra in gioco il lato duro della storia: La madre di Colt è una malata terminale.

«Quanto ti serve, Colt? Questi ti bastano?» chiede, gettandomi una mazzetta. «O vuoi anche la mia carta di credito?» aggiunge, lanciandola contro il muro. «C’è qualcos’altro che posso darti? Cosa vuoi da me?» urla.
Non capisco cosa le sia preso, non si è mai comportata così.
«Prendi tutto quello che vuoi!»

Ho letto parecchi libri che hanno avuto come linea di racconto una malattia... e mi riprometto sempre di non leggerne più ma puntualmente ci ricasco, stavolta però devo dire che la botta è parecchio attutita dalla storia d'amore, perchè la malattia è il collante che tiene uniti Colt e Chey.
Entrambi inoltre finiscono per avere un presente che li lega indissolubilmente, perchè anche Chey scopre di aver perso la mamma, ma per un motivo che nemmeno lei sa spiegarsi e che in fondo non si verrà a sapere del tutto.
Non mi piace leggere di storie che vanno spedite alla meta, ma qui, anche se si corre un po' si arriva a toccare i punti giusti e a non far deprimere maggiormente il lettore. 35 capitoli che trattano una malattia sono pesanti ma 35 capitoli che modellano un amore aiutati da una situazione delicata fanno si che le pagine scorrano veloci e passatemi il termine in maniera "indolore". I più sensibili si ritroveranno in lacrime come me... anche perchè le frasi usate sono toccanti e fanno riflettere.

Ho preso subito info sui prossimi capitoli e ho scoperto che il prossimo parlerà di Adrian, il miglior amico di Colt, quello che insieme a Chey ha permesso il lieto fine... e già per questo lo amo e non vedo l'ora di vedere la sua resa all'amore.
Ci sono tantissime altre cose da dire ma preferisco non aggiungere altro perchè lascio a voi il piacere di scoprire le altre sfumature di questa coppia... ma posso assolutamente aggiungere e così concludere che questa è una lettura che va assolutamente fatta. Anche solo per conoscere ed innamorarsi di Colton! Ennesimo personaggio rubacuori.

per questa dolcissima ed imperdibile lettura

Anto