Ciao a tutti, mi presento!!!
Sono Sag, non parlo tanto di me e sono da sempre una lettrice accanita
Dallo scorso settembre sono anche autrice di "Di carne e di piombo", un romanzo a metà tra il romantic suspense e il dark romance che mi sta dando tante soddisfazioni e che sarei curiosa di sapere se qualcuno di voi ha letto
Intervista
Lara Bacchini Presente. Letto. Adorato. Aspetto il secondo
Sagara Lux Più tardi vi lascio qualche anticipazione
Sagara Lux Grazie Lara
Claudia Melandri Cosa porta un'accantita lettrice a scrivere un libro, cosa fa scattare la scintilla della voglia di cimentarsi in quest'arte tanto bella quanto ricca di sacrificio?
Sagara Lux Le cose migliori accadono sempre per caso
Avevo una storia in testa e ho cominciato a scriverla.
E' piaciuta, forse troppo dal momento che dopo la sua conclusione è stata plagiata più volte... E' stata proprio questa esperienza a spingermia pubblicarla perchè ho deciso di dare una base legale a quello che era il frutto di innumerevoli notti insonni
Claudia Melandri Stando ora dall'altra parte della barricata, come sono i lettori di oggi? Esigenti? Si adattano alle mode o seguono sempre il loro istinto e scelgono autori che davvero hanno qualcosa da dire?
Sagara Lux I miei lettori sono fantastici, tanto che non perdo occasione per girare loro parte della gioia che mi hanno dato organizzando tante iniziative all'interno del mio gruppo!
Sagara Lux L'ultima consiste nel riceve il cartaceo del mio prossimo libro prima ancora della pubblicazione, se vi interessa vi lascio il link al gruppo
https://www.facebook.com/groups/sagara.lux/
Claudia Melandri Essere attiva sui social e interagire con i lettori da una marcia in più al proprio lavoro?
Sagara Lux Assolutamente sì!!!
Io sono un po' strana, ho trascorso tre anni senza scrivere una riga ed entrare nei social, poi... boom!
Ho deciso di pubblicare il libro e da allora è come se fossi entrata in un vortice... Sto continuando a conoscere persone fantastiche e ne sono felicissima!!!
Sagara Lux Se volete saperne di più vi lascio il booktrailer
https://www.youtube.com/watch?v=Kqb7S0pq624
Sagara Lux nel nuovo romanzo Inganno ci saranno i protagonisti del precedente romanzo?
Sagara Lux Sono contenta che tu lo abbia chiesto
#dicarneedipiombo è autoconclusivo.
I protagonisti di #Inganno saranno un personaggio già comparso in Di carne e di piombo più alcuni nuovi...
Il contesto è lo stesso, ma lasciami dire che sarà tutta un'altra storia
Kanary Rose eh be ho amato il loro due e sicuramente anche questi
Sagara Lux Una notizia in anteprima...
Nel volume conclusivo della serie #brokensouls Darren e Amanda torneranno e se le cose vanno come ho in mente sarà verametne adrenalinico
Kanary Rose tu sei malefica(senso buono)adoro il tuo modo di creare storie nuove,sei riuscita a sconvolgermi ad ogni capitolo
Claudia Melandri Una playlist molto varia. Brani che di sicuro entrano nel cuore anche se dai toni forti. The Rasmus e Thirty Seconds to Mars, Linkin Park come non scatenare la voglia di scrivere come se non ci fosse un domani
#dicarneedipiombo non è l'unico libro che ho scritto.
E' il primo di una serie di dark romance dedicati a diversi personaggi, il secondo uscirà il 23 DICMEBRE e si intitolerà #Inganno.
Avrà sempre come protagonisti personaggi forti e pieni di ombre. Questa volta ci sarà una bella lotta interiore
"Lei possedeva la sua anima, lui possedeva la sua vita."
Claudia Melandri la forza dei tuoi personaggi si deve alla forza che hai dentro?
Sagara Lux A detta di chi mi conosce non mi fermo davanti a nulla e ne è una conferma il lavoro che sto facendo ora. Ho promesso che avrei pubblicato #Inganno il 23 dicembre.
C'è chi lo aspetta e visto che sono indietro è una settimana che faccio l'una di notte per terminare le correzioni e ti assicuro che non è semplice...
Di forza ne ho, eccome!!!
Sagara Lux Quando la vita ti mette alla prova o ti ritiri o ti dai da fare.
Le mie storie possono farlo in maniera estrema, ma è questo che vorrebbero dire
Claudia Melandri Nella sinossi scrivi: ogni gioco ha le sue regole, le regole del mondo dell'editoria italiana sono ferree, se non ci metti l'anima i risultati tardano ad arrivare, sei d'accordo su questo punto?
Sagara Lux Brutta cosa da dire, ma non credo nella meritocrazia.
Non sempre chi ci mette l'anima ce la fa, io comunque credo sia importante sentirsi sempre soddisfatti!
Claudia Melandri hai una canzone in particolare che ti accompagna quando scrivi?
Sagara Lux Ho un'intera playlist, ora la pubblico a parte
https://www.youtube.com/playlist?list=PLdFJPrzq4TbcbKLQQwt_9nEm-5CSx02Rz
Quante di voi amano più i cattivi dei buoni?
Io sono sempre stata attratta dal lato oscuro, ma allo stesso tempo ho sempre odiato la violenza gratuita e fine a se stessa. Amo le menti e i personaggi tormentati, quelli che sbagliano e che non si pentono delle azioni commesse perchè quella è la strada che hanno scelto.
Amo i DARK ROMANCE, ma quelli scritti in una certa maniera.
Trovo che sia un genere molto interessante, soprattutto quando vira verso il lato psicologico più che quello fisico.
Federica Leoni Io amo i Dark Romance e amo i cattivi
Claudia Melandri Condivido pienamente la tua passione Sagara Lux, come estimatrice di thriller e Dark Romance in tutte le sue sfumature, pensi che il genere catturi l'immaginario del lettore proprio perchè in ognuno di noi si cela un lato oscuro?
Sagara Lux Credo che stimoli interesse proprio perchè si è curiosi di vedere fin dove può arrivare l'uomo e quali segreti può nascondere.
Questo genere è per me molto affascinante, ma anche molto difficile sia da leggere che da scrivere.
Sagara Lux E qui passo a un tasto dolente perchè il dark ha infinite sfumature e spesso i lettori, vuoi per curiosità o perchè non conoscono gli autori, si avvicinano a opere troppo crude per la loro sensibilità.
Mi sento serena nel consigliare la mia perchè il lato oscuro è nella mente dell'uomo, non nelle sue mani.
Però sento ancora tanta gente che quando sente "dark romance" storce il naso perchè ha avuto esperienze sbagliate...
Claudia Melandri Chi legge dark Romance sa cosa aspettarsi, a volte no. Non è una lettura semplice ma da immergersi e capire le varie sfaccettature della mente umana. Cosa ti senti di consigliare a un lettore/lettrice che vuole avvicinarsi a questo genere?
Sagara Lux Sicuramente Raw (I suoi occhi su di me) di Aurora Belle, che per me è stato fantastico
Claudia Melandri Ottimo consiglio
Se posso vorrei parlarvi di Darren Swan, il protagonista di #dicarneedipiombo, perchè credo che per conoscermi si debba passare attraverso di lui.
E' un uomo forte e determinato, che non si guarda mai indietro e che è capace di amare e odiare con la medesima intensità.
Quello che che mi spinge a sentirlo simile a me è che non si pente mai di quello che fa, che quando sceglie qualcuno è per sempre e che non ha paura di lottare e prendersi quello che vuole.
E' un uomo pieno di ombre, che però ha ben chiaro quello che vuole.
Sua figlia è la sua ragione di vita; come la definisce lui la sua "stella".
E' un uomo carnale, passionale... Senza dubbio un protagonista di grande fascino!
Claudia Melandri Forza e spregiudicatezza, passione e determinazione un mix che cattura sempre, Darren Swan è un uomo che qualunque donna potrebbe incontrare? Oppure è tanto straordinario che non potrebbe mai mescolarsi con il mondo ordinario?
Sagara Lux Il suo bello è proprio che è un uomo normale, fatto di luci e di ombre.
Nasce nel quartiere sbagliato, fa scelte sbagliate... E' questo che lo rende unico e che gli fa assumere un fascino diverso da molti protagonisti di adesso.
Lui non è un adone, non è ricco.
E' pericoloso.
Claudia Melandri Parlaci di Amanda, il suo ruolo è scontrarsi con il lato oscuro di Darren oppure cercare in lui quella parte umana che sembra nascosta nel profondo.
Sagara Lux Amanda è l'unica che riesce a vedere oltre la violenza di Darren e a capire che è molto più di quello che appare. Lei è la psicologa del carcere in cui Darren è rinchiuso per reati di diversa natura. Ha il compito di stilare una perizia sul suo comportamento.
E' così, seduta dopo seduta, che impara a conoscerlo e che si rende conto che lui non sarà mai un paziente come gli altri...
L'attrazione tra di loro è subito violenta. per Amanda, donna molto razionale, è difficile mettere da parte i sentimenti e trattare Darren come sa che dovrebbe.
#dicarneedipiombo non è una storia tradizionale.
Mostra un amore diverso, a tratti delicato e a tratti violento.
E questo è anche il motivo per il quale ritengo Amanda una donna piuttosto forte
Claudia Melandri Dove hai tratto l'ispirazione per le ambientazioni del romanzo?
Sagara Lux Le ambientazioni sono volutamente un po' fumose.
Quello che volevo colpisse in questo romanzo sono le relazioni tra i personaggi, il senso di smarrimento che pervade il lettore e la curiosità per vedere come va a finire
Ed ecco un piccolo assaggio del racconto scritto per i lettori
"Odiavo sentirmi in quel modo. Accaldata. Confusa. Braccata.
I suoi movimenti erano ipnotici, così come la sua presenza. Mi era impossibile distogliere lo sguardo dal modo in cui lisciava le bende con le punte delle dita, come si stesse preparando a usarle per qualcosa di completamente diverso dal medicarsi. Osservai lui, i muscoli tesi dell’addome, il respiro che gli gonfiava il petto in maniera regolare e costante. Era a torso nudo, forse perché faceva caldo – o molto più probabilmente perché sapeva che in quel modo non sarei riuscita a impedirmi di guardarlo. Il suo corpo aveva sempre sortito su di me un richiamo tutto particolare, ma mai quanto il modo che aveva di muoversi – e di muoverlo per torturarmi.
Avvolse la benda intorno alle dita piagate della mano. Mi aveva detto di essersi ferito al porto, ma non ero riuscita a credergli. C’era qualcosa in quelle lesioni che mi aveva riportato alla mente immagini lontane, di uomini che si fasciavano le dita prima di combattere, di scommesse truccate e incontri clandestini. Il cuore mi salì in gola. Il modo in cui Darren si stava muovendo era insolito; morbido e studiato. Ricordava quello dei pugili che talvolta mio padre guardava in televisione, quando una me stessa adolescente si sentiva tremare le gambe alla vista di quegli uomini dal fisico così scolpito e dallo sguardo così duro.
Uomini del tutto simili a Darren Swan."
Uno splendido teaser realizzato da Sabina e tratto dal racconto gratuito che potrete trovare tra i file di "Second Chances - IL GRUPPO" (https://www.facebook.com/groups/sagara.lux/).
Racconto da leggere DOPO aver letto "Di carne e di piombo", contiene spoiler del libro, ma ne vale la pena
Ecco un estratto del primo capitolo di #dicarneedipiombo Emoticon smile
Furono i miei sensi a riconoscerlo, prima ancora della mia mente. Fu il brivido che mi corse lungo la schiena non appena lo vidi avvicinare una sigaretta alle labbra e stringerla come se avesse voluto distruggerla; la vertigine che mi fece tremare le gambe quando inclinò il capo all’indietro e socchiuse gli occhi, gustandosi una pace che non meritava. Il cuore mi salì in gola. L’odore del fumo mi penetrò nelle narici, acre. La sensazione che fosse tutto sbagliato mi morse il respiro insieme alla paura. L’istinto mi suggerì di indietreggiare, ma la ragione non mi permise di farlo.
Era troppo tardi.
Aveva già sollevato gli occhi verso di me. Mi aveva visto. Mi aveva guardato. Le sue mani avevano gettato a terra la sigaretta, tornando libere come non avrei mai voluto. Era stato allora che avevo compreso.
Il diavolo in persona era venuto a reclamarmi.
Non esisteva via di fuga, né salvezza.
Tu non dovresti essere qui.
Ingoiai amaro. Parole aspre come l’odore che impregnava l’aria mi grattarono la gola. Serrai la presa sulla borsetta e sostenni il suo sguardo. Con gli occhi, scivolai lungo i lineamenti marcati del suo volto. Cercai una qualsiasi traccia di esitazione o di incertezza, ma non la trovai. E non me ne sorpresi.
Darren Swan allontanò la schiena dalla parete su cui si era appoggiato e si mosse verso di me. Lento. Inesorabile. Pericoloso. I suoi occhi mi tennero inchiodata dov’ero, con una mano sulla ringhiera e un piede sull’ultimo gradino. Mi fissarono con una tale intensità da farmi temere che volesse farmi del male, tuttavia non permisi a me stessa di mostrare alcun segno di cedimento e continuai a guardarlo.
I capelli scuri gli adombravano il viso, lasciando esposta la linea dura della mascella. Era sempre stato un uomo sicuro di sé. Non si era mai vergognato di nulla e non aveva mai esitato a dire tutto quello che gli passava per la mente, per quanto sconveniente o rischioso potesse essere. Era un uomo dalla mente sveglia e dalle mani violente. E questo era anche il motivo per il quale lo temevo davvero; non perché conoscevo perfettamente le colpe di cui si era macchiato; non perché era il protagonista, la mente e l’artefice dell’incredibile evasione di cui tutti i giornali parlavano da due giorni a quella parte, ma più semplicemente perché sapevo che non c’era nulla di casuale nella sua presenza lì e perché ero certa che non se ne sarebbe andato prima di avere ottenuto da me quello che voleva.
Tutto quello che voleva.
«Non dovresti essere qui.»
Le parole mi uscirono di bocca spontanee. Lui mi rispose con altrettanta naturalezza, sferzante e severo. Il suo tono era come sempre arrogante, il suo sguardo truce.
«Ho bisogno che tu faccia qualcosa per me.»
Sapevo che a quel punto avrei dovuto dire qualcosa. Sapevo che l'unico modo per fermare Darren Swan era tenergli testa, ma non riuscii a farlo. La sua sola presenza, così vicino a me, mi toglieva il respiro. Era agosto. Faceva caldo. Gli appartamenti vicini al mio erano ormai quasi tutti vuoti. Non c'era una guardia alla mia porta e la mia assenza non sarebbe stata notata da nessuno prima della successiva mattina. Il pensiero che avesse tutta la notte per costringermi ad assecondare la sua richiesta mi mandò completamente in confusione.
Le mani mi tremavano. Lo sentivo. Era vicino. Mi stava girando intorno, come un avvoltoio. Stava cercando il punto migliore in cui affondare il coltello.
«Non obbligarmi a farti del male. Sai che non voglio.» Nella sua voce era nascosta un'inspiegabile delicatezza. «Dimmi dove si trova Dorothy e ti lascerò andare.»
Sollevai la testa e lo guardai in viso. Una morsa mi attanagliò lo stomaco.
«Io non posso.»
Era troppo tardi.
Aveva già sollevato gli occhi verso di me. Mi aveva visto. Mi aveva guardato. Le sue mani avevano gettato a terra la sigaretta, tornando libere come non avrei mai voluto. Era stato allora che avevo compreso.
Il diavolo in persona era venuto a reclamarmi.
Non esisteva via di fuga, né salvezza.
Tu non dovresti essere qui.
Ingoiai amaro. Parole aspre come l’odore che impregnava l’aria mi grattarono la gola. Serrai la presa sulla borsetta e sostenni il suo sguardo. Con gli occhi, scivolai lungo i lineamenti marcati del suo volto. Cercai una qualsiasi traccia di esitazione o di incertezza, ma non la trovai. E non me ne sorpresi.
Darren Swan allontanò la schiena dalla parete su cui si era appoggiato e si mosse verso di me. Lento. Inesorabile. Pericoloso. I suoi occhi mi tennero inchiodata dov’ero, con una mano sulla ringhiera e un piede sull’ultimo gradino. Mi fissarono con una tale intensità da farmi temere che volesse farmi del male, tuttavia non permisi a me stessa di mostrare alcun segno di cedimento e continuai a guardarlo.
I capelli scuri gli adombravano il viso, lasciando esposta la linea dura della mascella. Era sempre stato un uomo sicuro di sé. Non si era mai vergognato di nulla e non aveva mai esitato a dire tutto quello che gli passava per la mente, per quanto sconveniente o rischioso potesse essere. Era un uomo dalla mente sveglia e dalle mani violente. E questo era anche il motivo per il quale lo temevo davvero; non perché conoscevo perfettamente le colpe di cui si era macchiato; non perché era il protagonista, la mente e l’artefice dell’incredibile evasione di cui tutti i giornali parlavano da due giorni a quella parte, ma più semplicemente perché sapevo che non c’era nulla di casuale nella sua presenza lì e perché ero certa che non se ne sarebbe andato prima di avere ottenuto da me quello che voleva.
Tutto quello che voleva.
«Non dovresti essere qui.»
Le parole mi uscirono di bocca spontanee. Lui mi rispose con altrettanta naturalezza, sferzante e severo. Il suo tono era come sempre arrogante, il suo sguardo truce.
«Ho bisogno che tu faccia qualcosa per me.»
Sapevo che a quel punto avrei dovuto dire qualcosa. Sapevo che l'unico modo per fermare Darren Swan era tenergli testa, ma non riuscii a farlo. La sua sola presenza, così vicino a me, mi toglieva il respiro. Era agosto. Faceva caldo. Gli appartamenti vicini al mio erano ormai quasi tutti vuoti. Non c'era una guardia alla mia porta e la mia assenza non sarebbe stata notata da nessuno prima della successiva mattina. Il pensiero che avesse tutta la notte per costringermi ad assecondare la sua richiesta mi mandò completamente in confusione.
Le mani mi tremavano. Lo sentivo. Era vicino. Mi stava girando intorno, come un avvoltoio. Stava cercando il punto migliore in cui affondare il coltello.
«Non obbligarmi a farti del male. Sai che non voglio.» Nella sua voce era nascosta un'inspiegabile delicatezza. «Dimmi dove si trova Dorothy e ti lascerò andare.»
Sollevai la testa e lo guardai in viso. Una morsa mi attanagliò lo stomaco.
«Io non posso.»
Claudia Melandri:Grazie per essere stata qui con noi
Sagara Lux grazie a voi per avermi ospitata
Kanary Rose grazie davvero
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