11 febbraio 2016

Recensione in anteprima: "Non riesco a dimenticarti" di Penelope Douglas



K.C. Carter si è cacciata nei guai con la legge e adesso è costretta a trascorrere l’estate nel paesino in cui è nata, Shelburne Falls, per adempiere ai servizi utili alla comunità: così ha ordinato il tribunale. Ma non è l’unica difficoltà a cui deve far fronte al suo arrivo: al nome di Jaxon Trent risponde il peggior tipo di tentazione che si possa immaginare, ed è esattamente ciò da cui K.C. è riuscita a stare lontana fin dai tempi del liceo. Lui però non l’ha mai dimenticata, anche perché è l’unica ragazza a non essere mai uscita con lui e ad avergli detto sempre di no. Jaxon è un tipo pericoloso sul serio, ma tra lui e K.C. l’attrazione è talmente forte che resistere diventa quasi impossibile…




«Ogni sussurro, ogni respiro, ogni bacio, e ogni parola è nata nella parte più profonda di me. Questo è il libro di cui sono più orgogliosa.»

Penelope Douglas

Questa è la frase con cui voglio aprire la recensione ad un libro meraviglio e profondo. Ho avuto la possibilità grazie alla Newton Compton di leggerlo in anteprima, e devo dire che nonostante si tratti di un new adult, i temi trattati sono profondi e impegnativi. 
Devo fare i miei complimenti all'autrice per aver scritto un libro più bello dell'altro, ho iniziato questa avventura nel mondo di Jared qualche mese prima e devo dire che ho amato la storia di Jared e Tate poi sono arrivati Madoc e Fallon, ma li sullo sfondo trovavo sempre Jax e K.C.
Durante la lettura dei primi due libri ho sempre voluto sapere di più di Jax, il suo essere silenzioso e riflessivo, tutto il contrario di Jared due fratelli che in comune avevano il sangue paterno.
Sia K.C che Jax si portano dietro un bagaglio emotivo pesante, come un'infanzia negata e l'invisibilità che era una caratteristica sempre presente.
Come sempre ad ogni lettura associo una canzone, ma non una di quelle suggerite dal libro :), la mia scelta è caduta su "My name" di Ilaria, mi sono trovata bene con i ritmi del libro, mi ha fatto ridere, sorridere e soffrire.

Già dal primo capitolo, il libro si apre con una bella scena hot degna di un erotico doc, il modo in cui la Douglas riesce nella descrizione di un Jax tutto nuovo è davvero unica. E' riuscita a farmi diventare una voyeur come K.C che effettivamente si trovava li a guardare la scena. Che poi sia stata anche beccata è tutta un'altra storia, ma già riuscivo a sentire l'elettricità che si sprigionava tra loro.
Jaxon è un ragazzo dalla personalità particolare, non si comporta mai come ci si aspetta e cosa fondamentale vuole avere il controllo su tutto. É un mago nei computer, ci lavora in maniera non poroprio consona ma tanto basta per assicurarsi di che vivere.
In tutta la sua vita non ha mai avuto una famiglia, abbandonato dalla madre ancora in fascia e sballottato in famiglie affidatarie fino a che Mr. Trent non lo prende con sé.
Dalla lettura dei primi due libri, nel secondo intitolato "Da quando ci sei tu" possiamo farci un'idea di ciò che succedeva a casa del padre.
Ma in questo quarto libro viene svelato per intero ciò che è successo a Jax. Cosa ha dovuto subire. Menziono solo Jax perché quello che ha passato non è minimamente paragonabile alle percosse inflitte a Jared.
In questo caso vanno fatti i complimenti all'autrice per essere stata in grado di parlare di della violenza in modo soft senza scendere nei particolari.
Il passato torna sempre a bussare alla porta e in questo caso lo ritroviamo sia nella vita di K.C che in quella di Jax.
In K.C che si trova a vivere una vita non sua, in una perfezione che non le appartiene, la sua è una vita a metà tra passato e presente. In lei ci sono K.C e Juliet, nella sua anima chi troviamo?
Ed è proprio questo che Jax deve tentare di fare, ma allo stesso tempo anche Jax ha bisogno della ragazza che crede di non poter meritare. Queste due anime affini si sono trovati, delusi dalle persone che dovevano prendersi cura di loro. Queste esperienze hanno segnato entrambi, hanno atrofizzato il  loro cuore, tanto che l'amore non è un opzione valutabile. Per Jax, l'amore non è contemplato, lui non vuole essere amato perché un passato sporco non glielo consente . Per K.C. invece è vivere
nell'ombra, potrebbe essere in mezzo ad un gruppo di persone ed essere ugualmente sola e a disagio.



Nel corso della lettura troverete  dei flashback, davvero duri da leggere, che mi hanno consentito di conoscere quello che si nasconde dietro un sorriso, in questo caso il sorriso di Jax.
Ma per fortuna l'autrice come sempre ci ha dato il "nostro lieto fine", anche se i nostri personaggi hanno dovuto prima passare le pene dell'inferno.
Mi fermo qui, altrimenti vi spoilero tutto il libro e non sarebbe giusto, però vi consiglio di leggere questo libro e per chi non ha letto i libri precedenti allora potete avere il vostro bel da fare.
Innamoratevi anche voi di Tate e Jared, Madoc e Fallon e infinine di Jax e Juliet,  non rimarrete delusi.
Il modo di scrivere della Douglas è scorrevole, coinvolgente al punto di riuscire a catapultarvi all'interno del romanzo, o almeno lo ha fatto con me.
Alla prossima Dreamers!







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