Credevo di essere sopravvissuta all'orrore. Mi sbagliavo.
Credeva di potermi sfuggire. Ma non ha scampo da me.
Non riesco a liberarmi di lui.
Non le permetterò di cacciarmi dalla sua mente.
È nella mia testa, nel mio sangue, nelle mie ossa.
È un mostro che vuole impossessarsi della mia anima e farla a brandelli.
Henri Lamaze è l'incubo di morte da cui non sarò mai in grado di svegliarmi.
Aleksandra Nikolayev è l'ultimo demone che devo sconfiggere.
Questa volta non riuscirò a contrastare il suo veleno.
Questa volta sarò io a non sopravvivere a lei.
È finita.
E non posso accettarlo.
Come chiudere l'anno in bellezza? Semplice tuffandosi nei tetri e violenti scenari che la Cilli ci offre nel suo secondo lavoro Dark. Si, lo ammetto, non mi accontento di cose semplici e per dire ciao al 2015 ho scelto di sporcarmi le mani e vedere cosa accade alla nostra cara Aleksandra Nikolajev. Buon anno a tuttiiii
Dopo essere fuggita in extremis da Véres, Aleksandra torna a casa sua, in America, intenzionata a dimenticare i fratelli Lamaze e a cercare di ricominciare una nuova vita.
Purtroppo per lei Henri la segue e dopo aver pareggiato i conti col suo violento passato, decide di riportare Aleksandra in Romania, come sua prigioniera.
L'incubo a cui credeva di essere fuggita torna ad agguantarla di nuovo e a ricatapultarla in quel castello, scenario di violenza e suprusi disumani.
Ma se per Aleksandra è l'inizio di un nuovo incubo per Henri, invece, il ritorno di Aleks è come una specie di balsamo che allevia la sua tormentata anima oscura.
Averla di nuovo alla sua mercè lo inogorglisce e lo spezza allo stesso tempo. Contro ogni logica, entrambi, trovano una valvola di sfogo nell'attrazione erotica che li consuma e se per un momento Henri pensa di averla in pugno, l'attimo dopo dovrà ricredersi perchè Aleksandra sfodera di nuovo la sua indole battagliera e lo disarma psicologicamente.
Riuscirà Henri a mettere fine una volta per tutte a questa insana e corrosiva passione? Aleksandra troverà finalmente il modo per tornare a casa? Lasciatevi sedurre dal fascino oscuro dei Lamaze..
WOOOOW sono scesa da poco da una corsa sulle montagne russe.
Una corsa durata 8 ore. 32 capitoli pieni di violenza psicologica e passione erotica ai limiti dell'immaginabile.
Bine ai revenit... Chiara Cilli sei riuscita, di nuovo, a mettermi addosso un'ansia indescrivibile, perchè lei ti innalza ad elevati picchi di attesa e ti fa sprofondare nell'angoscia più totale nel giro di una ventina di frasi.
La ringrazio smisuratamente per aver posto fine ai miei attacchi di bile quasi subito, non avrei retto ulteriolmente a determinate cose.... che ovviamente dovrete scoprire leggendo.
Ritornare a Véres è stato come un dejavù, per alcuni aspetti era come rivivere quello accaduto in Soffocami, ma ben presto ci si accorge che non è proprio la stessa cosa... nel primo Henri era mosso dalla sete di vendetta e quindi doveva sottomettere Aleksandra a suon di manrovesci violenze e torture fisiche, qui invece si avverte un altro tipo di violenza, quella più affinata, più introspettiva, più lacerante: la violenza psicologica.
Henri non si limita più a percuoterla fisicamente, adesso agisce sulla psiche di Aleks per destabilizzarla e ridurla come un automa. Peccato però che lei non si lascia manipolare del tutto e da vittima riesce quasi a passare a carnefice.
Ho adorato i parallelismi che ha usato per collegare i due capitoli, li ho letti in anteprima sulla sua pagina facebook ma ritrovarli con il pathos della lettura è stato decisamente perfetto.
Il suo essere così attento a questi piccoli dettagli denota il suo amore per la scrittura e per i suoi lettori. Si, a volte è anche un po' sadica ma se non lo fosse credo che non le riuscirebbe bene trasmettere determinate emozioni e chi legge i suoi lavori sa bene di cosa parlo.
Distruggimi segna la riconferma di quello già detto per Soffocami... ci saranno di sicuro delle vere regine del Dark internazionale ma la Cilli ha buone possibilità di diventare quella italiana.
Adesso non ci resta che attendere l'uscita di Uccidimi... e sono certa anzi strasicura che l'attesa mi ucciderà a poco a poco.
«Io non avrò più questo»«Noi non avremo più questo»
Bella recensione, non posso che essere d'accordo con te! Comunque, secondo il mio modesto parere, la Cilli è già la regina del Dark in Italia e non ha nulla da invidiare alle autrici conosciute a livello internazionale. Per quanto riguarda me l'attesa di Uccidimi mi sta uccidendo molto lentamente da quando ho terminato Distruggimi...
RispondiEliminaAww, grazie dal profondo del mio cuoricino oscuro per questa bellissima recensione, Anto :D ♥
RispondiEliminaGrazie a te Chiara... Sempre. ❤
RispondiElimina