10 aprile 2016

Recensione: "Il lago dei desideri" di Susan Elizabeth Phillips


Molly Somerville ha una vita (quasi) perfetta: adora il suo barboncino, il suo lavoro di scrittrice per bambini, il suo minuscolo loft. L’unico neo è la sua cotta storica per un quarterback scavezzacollo, quel detestabile e superficiale e irritante e… meraviglioso Kevin Tucker, che finora non ha fatto altro che ignorarla. Il talento di Molly per ficcarsi nei guai la porterà proprio tra le sue braccia, a farsi spezzare il cuore in una sola notte. Eppure Kevin tornerà nella sua vita quasi perfetta per una vacanza sul lago, dove Molly sarà costretta a vedersela con artisti ipocondriaci, giovanissimi sposi e vecchie pantere hollywoodiane, ma prima di tutto con se stessa. Perché l’amore può far soffrire, sì, ma a volte può anche, a sorpresa, far bene come una risata.




Iniziare un libro della Phillips ormai è una garanzia di ottima lettura e tempo ben speso.
Questo 5°vol continua a seguire la storia dei vari componenti dei Chicago Stars, alcuni in procinto di lasciare la squadra altri, come in questo caso Kevin Tucker, in cerca ancora di qualcosa...
E quel qualcosa risponde al nome di Molly Somerville...
Abbiamo già conosciuto entrambi nei precedenti capitoli e devo dire che li ho felicemente riscoperti in questo loro capitolo.

«Ah, quarterback pestifero» borbottò lei sottovoce. «Qualcuno dovrebbe proprio castrarti.»


Kevin Tucker è rimasto il solito playboy che voleva abbordare Jane Bonner in quel bar di Salvation, Molly Somerville invece è cambiata, non è più la 15enne orfana che trova nella sorella Phoebe e in suo cognato Dan quella famiglia che tanto le mancava. Adesso Molly è cresciuta, ha finito il college col massimo dei voti, ha dato via l'intera eredità del padre e vive del suo lavoro di scrittrice freelance. Fin qui tutto normale, se non fosse per un piccolo particolare... i capelli rosso fuoco che sfoggia Molly all'inizio della storia. Per sua sorella Phoebe sono indice di guai, per lei semplicemente voglia di cambiamento... Entrambe però non sanno che quel cambiamento e quei guai sono in rotta di collisione e lo zenith di tutto è proprio Kevin. Inizia così il lago dei desideri, terz'ultimo capitolo della saga dei Chicago Stars.

Molly tremò. «Quale idea?»
Kevin abbassò la voce. «Oggi hai qualche animaletto sulle mutandine?»
«Non lo so.»
«Allora immagino che dovrò andare a controllare.»
«Non penso proprio!»
«Ah, sì? E chi mi fermerà?»
«Proprio la persona che hai davanti, palestrato!»


Bello bello bello dalla prima all'ultima riga... ovviamente il mio preferito resta il precedente, per tutta la storia in se, ma anche questo da tutti i presupposti per entrare nella classifica dei migliori.
Ho amato il modo di narrare l'intera vicenda, il dolore della perdita, la depressione di molly e la sua rinascita avvenuta grazie a Kevin... e proprio quando tutto sembra andare a rotoli avviene la svolta che aggiusta tutto nel migliore dei modi.
Kevin e Molly si scontrano, si incontrano, litigano ma alla fine si sono salvati entrambi solo con la forza del loro amore...
Non mancano nemmeno i momenti esilaranti che fanno di questa serie un vero gioiellino.

Un altro segnale negativo. In camera da letto Molly avrebbe avuto almeno una chance.
«Dubito seriamente che i flussi migratori possano mutare al punto che un pesce di mare finisca in un lago d’acqua dolce!» Kevin la fece sedere sopra al divano.


Insomma decisamente superconsigliato... e come per gli altri 5 cupcake assicurate... la Plillips rimane una vera garanzia.



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