Per gioco o per amore di R.L. Mathewson, Recensione

Zoe è abituata a badare a se stessa e da tempo ha accettato l’idea che la fortuna è cieca, ma la sfortuna ci vede benissimo. Così quando perde il lavoro e la sua vita inizia ad andare a rotoli, non si aspetta che le cose migliorino. E di certo non si aspetta che a venirle in aiuto sia proprio quell’idiota del suo vicino. Ma non ha più nulla da perdere, così, quando lui le offre un accordo che apparentemente porterà vantaggi a entrambi senza danneggiare nessuno, Zoe decide di fidarsi di lui e incrocia le dita. Anche se ormai dovrebbe aver imparato che dietro ogni opportunità può nascondersi uno scherzo del destino…
Trevor Bradford ama le cose semplici; per essere felice gli bastano una vita tranquilla, del buon cibo e la donna perfetta. Di quest’ultima, in particolare, ha un’idea molto precisa: sa esattamente come deve essere. E sa anche che non assomiglia affatto alla sua sciatta vicina. Così, quando scopre con orrore che sta pensando un po’ troppo a quella insipida ragazza della porta accanto, decide che il modo migliore per togliersela dalla testa è viversela fino in fondo. Continuerà a frequentarla, ma solo finché non troverà la perfezione.

Dopo “Un gioco da adulti”, ecco che la Mathewson torna con il secondo capitolo della Neighbors series dal titolo “Per gioco o per amore”

In questo secondo capitolo, i protagonisti sono Zoe e Trevor Bradford.

La nostra protagonista si ritrova un bel giorno senza un lavoro e senza il finestrino della macchina, così cerca di rimboccarsi le maniche e sopravvivere a questa vita che sembra avercela con lei.

Trevor, è un uomo che ha un lavoro, una casa e… una fame stratosferica tanto che quasi tutti i ristoranti lo hanno bandito.

I due sono vicini di casa e non sono mai stati in confidenza, ma una pizza e una coca cola, porteranno i due ad avere un’accesa discussione. 

Da quel momento, Zoe capirà due cose: mai disperare e mai maiMAI mettersi tra un Bradford e il cibo.

Tra aiuti e vantaggi reciproci, i due finiranno a non credere a quello che il destino ha in serbo per loro.

Stop spoiler..lo so, ogni tanto ho il cuore tenero e cerco di darvi quanti più spunti possibili per invitarvi alla lettura, ma stavolta no. Sapete perché? Beh, perché se vi dicessi di più finirei con il raccontarvi tutto il libro e il mio capo verrebbe a picchiarmi. Quindi abbiate pietà di me e fatevi bastare questo piccolo riassunto.

Cosa dire del libro? Beh, che l’ho ADORATO dalla prima all’ultima pagina! 

La famiglia Bradford è spettacolare e mi piacerebbe tanto farmi adottare da loro (sposando uno di loro, naturalmente!)

La scrittura è semplice, non è pesante e le pagine si leggono velocemente. Davvero, non ti rendi nemmeno conto di aver finito il libro e ti ritrovi a leggere anche l’indice sperando che si siano sbagliati e abbiano scritto altro. 

Naturalmente la Mathewson non delude mai e questa serie è tra le mie preferite in assoluto. Divertente, frizzante e romantica! Non gli manca proprio nulla..a parte.. beh, presentarmi il mio fidanzato Bradford quindi sign.ra Mathewson, mi metto in ginocchio.. la prego, dia anche a me un uomo del genere!!