29 maggio 2018

KING DI MEGHAN MARCH, RECENSIONE


New Orleans è il mio regno. Nessuno conosce il mio nome, ma in città il mio potere è assoluto. Ciò che voglio lo ottengo sempre. Mi piace che la gente sia in debito con me. E abbia paura. Soprattutto se si tratta di una bella, giovane vedova alle prese con un business da uomini. Lei non sa che la volevo da tempo. D’ora in poi io sarò il suo padrone. E poi potrei anche tenerla solo per il mio piacere. Ora è il momento di riscuotere il mio debito. Keira Kilgore è proprietà di Laclhan Mount.

Lachlan Mount è il re del mondo criminale di New Orleans. Tutti lo temono e lo rispettano, e non c’è nulla che avvenga in città senza che lui ne sia al corrente. Se desidera qualcosa, Lachlan Mount la ottiene senza indugio. Keira Kilgore, la protagonista, è la proprietaria di una distilleria. Poco dopo essere diventata vedova, fa una scoperta scioccante: il marito non solo la tradiva, ma si era indebitato con degli strozzini pericolosi. Si trova nei guai perché non sa come procurarsi i soldi. Lachlan, il creditore, le chiede il suo corpo come pagamento del debito. La protagonista è costretta a rinunciare alla sua libertà per salvare la sua società. Keira però sottovaluta il suo avversario. Pensa di poterlo gestire, pensa di poter riuscire a non essere manipolata, e si sbaglia. Mount, d’alto canto, vuole sottomettere Keira ai suoi voleri, ma non ha tenuto conto del suo carattere impetuoso e ribelle. Keira è una donna che non si lascia calpestare da nessuno. Il suo spirito da combattente mette a dura prova Lachlan e allo stesso tempo lo intriga. Finalmente qualcuno osa dirgli di no.



Buongiorno fantasminiiii! Eccoci qui con una nuova lettura tutta per voi.
Oggi parliamo del primo libro della trilogia Mount, scritta da Meghan March e pubblicata dalla casa editrice SEM.
Volete venire a scoprire questa nuova storia così travolgente?
Bene, mettetevi comodi perché andremo a New Orleans da Keira e Lachlan.
Keira Kilgore è una giovane donna rimasta vedova da pochi mesi ed è la proprietaria di una distilleria che è parte della sua famiglia da generazioni. Lei ha sempre adorato questo mondo fatto di whiskey e single malt o barrel ed era normale prendere le redini dell’azienda di famiglia. Peccato, però, che al momento sia indebitata sino al collo e fa fatica a rialzarsi. La goccia che fa traboccare il vaso è l’arrivo di Lachlan Mount: un criminale che usa il debito del marito di Keira per poter mettere le mani su quella donna che ha sconvolto la sua vita un po’ di tempo prima.
Ke-ke si trova a dover fare i conti con una cambiale di mezzo milione da pagare nel giro di una settimana. Peccato solo che lei tutti questi soldi non li abbia e si troverà a dover prendere una decisione: scappare o dare a Lechlan ciò che vuole, ossia “lei”.
Una decisione davvero difficile: da una parte si troverebbe nelle grinfie di questo criminale che può fare di lei ciò che vuole, dall’altra mettere in pericolo tutti coloro che le sono vicini se non accettasse.
Immaginiamo cosa possa scegliere, vero? Keira è una donna “con gli attributi”, che non si lascia piegare facilmente ed è proprio questo che attira il nostro Mount. Nessuno osa contraddirlo, mentre lei non perde occasione e questo dà un brio in più nella vista del criminale che tutti temono.
Ce la farà Keira a tener testa a Lechlan? Venite a leggere la loro storia.
Mi è piaciuto molto questo libro dove lei riesce a non farsi prendere dal panico o diventare una marionetta nelle mani di lui. I personaggi sono ben descritti e non manca quel pizzico di divertimento che dovrebbe esserci in ogni romanzo. 
Sono rimasta un po’ con la bocca aperta quando sono arrivata all’ultima pagina. Volevo che continuasse per farmi capire cosa succedeva tra i due, ma sono costretta ad aspettare il secondo e poi il terzo volume di questa storia che, se non erro, dovrebbero uscire presto.
La storia, è a carattere fortemente erotico, con qualche piccolo intrigo e un pizzico di odio qua e là, ma non per questo viene visto negativamente, anzi, rende il tutto più normale. 
Adesso aspetto con impazienza il secondo volume, ma voi che lo avete letto, che ne pensate?




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