Quando i suoi genitori accettano di lavorare al servizio degli Spencer, Emilia LeBlanc si ritrova a vivere sotto lo stesso tetto con l'erede della famiglia, Baron “Vicious" Spencer. Vicious è sfrontato, spietato e pieno di rabbia.
Ma l’arrivo di Emilia turberà il suo equilibrio al punto che, da quel momento, Vicious avrà un unico obiettivo: rendere la vita della figlia della domestica un vero inferno sulla terra.
Emilia farà di tutto pur di evitare di incrociare la strada di Vicious.
Vicious farà di tutto per farle rimpiangere di aver messo piede a Todos Santos.
Dieci anni dopo, Baron Spencer è un avvocato brillante, uno scaltro negoziatore, un bellissimo bugiardo.
E ha un piano per vendicarsi di chi lo ha ferito in passato.
Quando, nella fredda New York, il suo cammino torna a incrociarsi con quello di Emilia che versa in gravi difficoltà, Vicious le offre un lavoro e lei si ritroverà di nuovo intrappolata nella sua ragnatela spietata.
Emilia non può immaginare che il ritorno prepotente dell'uomo che è stato il suo tormento, e insieme il protagonista dei suoi sogni, farà crollare tutte le certezze della sua vita come tessere del domino.
Stavolta Vicious non si fermerà, non fino a che lei non sarà sua.
Carissimi Dreamers oggi vi parlerò di un libro uscito qualche mese fa ma che merita davvero l’attenzione di quanti ancora non lo hanno letto. Il romanzo in questione è Viciuos di L. J. Shen, primo capitolo della The Saints’ Series, qualcuno lo ha inserito nella categoria dark ma secondo me è un classico Contemporary Romance in cui spicca una predominante di odio e amore tra i protagonisti.
Baron Spencer è da sempre soprannominato Vicious, crudele, perché è proprio di questa fredda crudeltà che si è rivestito. Per lui niente e nessuno conta se non la sua vendetta è i suoi tre amici: Trent, Jamie e Dean.
Loro quattro sono i Black Hole, una squadra di amici legati indissolubilmente almeno fin quando non arriva la bella Emilia.
Emilia è la figlia dei domestici della famiglia Spencer e fin dal primo incontro con Vicious tra i due nascerà un cocktail esplosivo di attrazione nascosta dietro muri d’ostilità.
La narrazione del libro, che alterna il presente al passato, ci da modo di capire bene tutta la trama entrando sotto la pelle dei protagonisti in modo davvero geniale. Ci sono piccole cose che, personalmente, ho trovato esasperanti come, ad esempio, il fatto che Vicious si ostinasse a chiamare Emilia: serva, anche da adulto. Ora per quanto si voglia far rimanere un personaggio fedele alla sua natura, è davvero poco credibile che un avvocato multimilionario adulto e responsabile, si ostini a chiamare la propria assistente personale, serva. Altra nota stonata secondo me è una parola che, sempre il bel tenebroso Vicious, ripete fino allo sfinimento ovvero : caxxo!
Veramente troppi.
Nel complesso però ho amato questo libro è mi sono affezionata ai personaggi, tra cui, inutile dirlo, Emilia spicca in modo sublime.
È lei il punto di forza della storia.
Una donna bullizzata che comunque riesce a mantenere il sorriso nonostante tutte le angherie.
Vicious, senza pietà è sicuramente un libro che consiglio. Un buon libro con cui trascorrere delle ore piacevoli.
Do alla storia 4 e mezzo e non 5 per le due pecche citate, ma è una storia che merita sicuramente la vostra attenzione.
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