25 febbraio 2018

Un thè in compagnia di Daniela Ruggero



Come nasce in una persona la passione per la scrittura?
Amo scrivere da sempre già da piccola amavo scrivere poesie e lunghi temi a scuola. L’amore è aumentato per poi esplodere qualche anno fa con la prima stesura di LA SPOSA OSCURA.


Un valido scrittore deve essere prima un ottimo lettore? 
Sì, di certo leggere è essenziale.

Parlaci delle tue opere, a quale target di lettori si rivolge?
Ho scritto diversi generi letterari.
La saga de I GUARDIANI DEGLI INFERI  è di genere dark fantasy\paranormal romace.
MIA è un New adult
POISON, AMORE SPEZZATO.BROKEN, DUST sono dark romace e contengono scene inadeguate a un pubblico sensibile.
EREDITA’ PROIBITA è un romance  intrigante.

Cosa ha fatto scattare la scintilla che ha portato alla luce la tua ultima fatica letteraria?
La mia amica Federica mi ha detto : Prova. L’ho fatto ed eccomi qui.

Cosa pensi del connubio scrittura-web-social. Oggi un autore non ha altro modo per far conoscere se stesso e le sue opere?
Credo che i social siano un buon modo per farsi conoscere ma non l’unico. È importante lavorare su più fronti e capire quale si ala strada che si vuole intraprendere.

Che speranza ha un autore di riuscire a scalare le vette senza essere sommerso dai milioni di libri che ogni anno si pubblicano?
Ogni giorno sono presenti nuovi titoli riuscire a crearsi un po’ di spazio è difficile, ma non impossibile. I grandi numeri? Chi non li sogna?

A quale dei tuoi personaggi sei più legata?
Manuel, il protagonista maschile di AMORE SPEZZATO.BROKEN. Lui è intenso, profondo, vero e sanguigno. Sono innamorata di lui-

Domanda secca: Perché scrivi? 
Perché mi piace tantissimo.

Alcuni autori preferiscono scrivere con la musica, altri in perfetto silenzio. Tu che tipo di scrittura preferisci, con musica o senza? Perché?
Io scrivo sempre e ovunque, il tempo è poco non posso permettermi il lusso di scegliere il setting adatto.

Che tipo di autore sei?
Scrivo di pancia. Mi è accaduto di vedere una cover e di creare una storia. Sono sempre stata molto disordinata e devo ringraziare un’amica che mi ha obbligata a mettere ordine tra tutte le mie trame e i personaggi che sono lì pronti per venire al mondo.

Quali sono i pro e i contro tra pubblicare in Self oppure ricevere un contratto da una Casa Editrice?
Io scrivo con entrambe le opzioni perché è il romanzo che decide quale strada vuole intraprendere. Non mi precludo nulla.

Qual è il libro che più hai amato leggere e che ti ha fatto dire: “Avrei voluto scriverlo io”.
Hunger Games, è una storia eccezionale.

In tre parole descrivi la tua scrittura.
Istinto puro e semplice istinto.

I consigli sono sempre preziosi, cosa ti senti di raccomandare a un autore che decide di dare vita al proprio sogno e buttarsi nel mondo dell’editoria?
Non dimenticate l’umiltà chi lo fa ha già perso.

Grazie per lo spazio che mi hai dato, un abbraccio.


Nessun commento:

Posta un commento