Carissimi Dreamers, oggi vi parlerò di un romanzo uscito l’estate scorsa per la Newton Compton Editori, che in Spagna è diventato un caso letterario ed un best-seller sul potere terapeutico dei libri; parlo di “Aspettami fino all’ultima pagina” di Sofìa Rhei.
Silvia è una bella donna, con un bel lavoro gratificante e una sua indipendenza tuttavia non è soddisfatta della sua vita perché è innamorata di Alain
Alain è l’uomo dalle molte promesse e dai pochissimi fatti; la ama, almeno a suo dire, ma è comunque sposato con un’altra donna e non ha alcuna intenzione di lasciarla.
Alain è un uomo, a mio parere, detestabile! A volte mi è sembrato un bipolare… l’ho odiato profondamente e non solamente per il suo essere uno sporco bugiardo.
Fortunatamente sulla scena, grazie all’amica di Silvia, Isabel, compare O'Flahertie un terapista che aiuterà la nostra protagonista, ormai decisa a chiudere con Alain, ad andare avanti.
La “cura” che il terapista userà è quel che salva questo libro da una recensione altrimenti negativa; è l’unica nota positiva all’interno di questo romanzo.
O’Flahertie mostrerà a Silvia l’enorme potere che hanno i libri, attraverso di essi aiuterà la nostra protagonista a “guarire”.
I libri sono in grado di leggerci l’anima mentre noi ci limitiamo a leggere dei caratteri messi in riga, i libri hanno il potere di guarire, di aprirci gli occhi, e possono in qualche modo, indirettamente, mostrarci scelte ovvie che però ci rifiutiamo di vedere.
Il modo di scrivere della Rhei è scorrevole e piacevole, il libro di per sè si legge velocemente, ho adorato il finale di questo libro e la figura del terapista, tuttavia ho mal digerito la figura di Silvia e detestato con tutta me stessa quel figlio di buona donna di Alain.
È vero che quando si è innamorati si tende a mettere in ombra gli aspetti negativi di una persona e di una relazione, ma ho trovato comunque allucinante il modo in cui Silvia decide di credere a quel fedifrago di Alain nonostante le continue e comprovate bugie che le propina.
Consiglio questo libro? Nonostante la mia repulsione per Alain, sì, ho apprezzato i riflettori sul potere dei libri e credo che sia un libro a cui dare una possibilità. Unica avvertenza prima di iniziare la lettura: procuratevi dosi massicce di Maalox!
Sarei molto curiosa di conoscere il parere di coloro che hanno letto o leggeranno questo libro, lasciate un commentino per farmi sapere se la pensate o meno come me.
Alla prossima recensione Dreamers, xoxo Nyx.
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