Buon pomeriggio fantasmini,
avete passato un buon Halloween? Io purtroppo ho dovuto lavorare.
Eh si, essere un fantasma, è dura di questi periodi. Comunque, il mio lavoro non ha interferito con la lettura settimanale (o giornaliera, ma chi tiene il conto?).
Il libro di cui voglio parlarvi oggi è "Solo noi nell'universo", che fa parte della serie How to disappear completely, scritto dalla bravissima Elle Eloise.
Vi ricordate i precedenti?
-Apri gli occhi e comincia ad amare (Sara e Isaak)
-Tu che colori la mia ombra (Paolo e Noemi)
-Il tuo sorriso controvento (Francesco e Olivia)
Tutti i romanzi sono leggibili singolarmente, ma ci sono personaggi che troviamo in tutti i vari libri, quindi vi consiglierei di leggerli tutti pechè..beh, perchè ne vale assolutamente la pena.
Queste storie sono un po' pesanti dal punto di vista contenutivo, ma la penna (o tastiera) della scrittrice, ha saputo tirar fuori un piccolo capolavoro.
Volete conoscere la trama? Io non vedo l'ora di parlarvene.
Samuel è il fratelo di Max,morto in un tragico incidente la notte di capodanno con dei suoi amici. L'unica sopravvissuta è Sara (protagonista de: Apri gli occhi e comincia ad amare) ed il nostro Sam, la incolpa della morte del fratello.
Sono passati due anni, ma lui è ancora attaccato al passato, con sentimenti contrastanti e una non-vita. Ormai è allergico ai rapporti con l'altro sesso, perchè dopo aver perso il fratello, è stato abbandonato da una persona che reputava importante e, ovviamente, penserà solo a divertirsi.
Una volta iniziata l'università, dovrà fare i conti con un gruppo di amici che cercheranno in tutti i modi di farlo riprendere, ma quella che spiccherà tra tutti, sarà Mia. Inizialmente Sam non la osserverà più di tanto, ma successivamente, quello che è nascosto dietro le quinte, prenderà maggior risalto. Lo sa bene lui che si sofferma su cose invisibili ad occhio umano più che a quelle che tutti possono vedere.
Mia è una ragazza che non ha avuto vita facile: dopo aver passato anni e anni a dover interpretare un ruolo non suo, si divide tra lavori, università e i suoi nonni. La madre è fuori per lavoro e il padre l'ha abbandonata tanti anni prima quindi è lei a farsi carico di tutto.
Oltre a non avere un attimo di respiro, ha una forma di balbuzie che le hanno reso la vita un vero inferno, si perché i ragazzi (e soprattutto le ragazze) sanno essere davvero crudeli con quelli che la società considera "diversi".
Se non sai parlare bene, se non hai una taglia 40 o sei il figo della scuola, allora sei un perdente e tutti si sentono in diritto di prenderti in giro.
Varie situazioni porteranno la nostra Mia ad abbandonare la scuola e a studiare da casa. Per fortuna, però, non si lascerà fermare da questi ragazzetti e proseguirà i suoi studi nella stessa università di Sam.
Dal primo giorno in cui l'ha incrociato, non ha occhi che per lui. Peccato però che lui non l'abbia notata. Si, perchè tutti notano le "protagoniste" e non quelle dietro la telecamera.
Non vi voglio svelare molto su questa storia perchè dovete ASSOLUTISSIMAMENTE leggerla. Vi basti sapere che non troveremo solo compatimenti o flagellazioni. No, in questo romanzo troveremo di tutto. Dall'amicizia alla famiglia, dall'odio all'amore, perdono, intrighi, tradimenti ... furono affrontati con indomito coraggio da Xena, principessa guerriera. No, forse ho sbagliato.. comunque, avete capito il concetto.
Questa scrittrice sa il fatto suo. Dopo il primo romanzo ho notato una crescita esponenziale nei suoi scritti. Personaggi sempre più reali e situazioni in cui potremmo trovarci tutti. Un linguaggio fluido, incalzante e spiritoso a tratti. Una storia che vale la pena di essere letta.
A mio parere, si discosta un po' dai precendenti, ma non per questo è meno bella, anzi.. Non vi nascondo che in buone parti del testo, ho avuto dei brividi leggendo la storia. Mia e Sam sono due personaggi che non riuscirete a non amare e farete il tifo per loro dall'inizio alla fine. Cresceranno insieme, si daranno man forte e eviteranno all'altro di crollare. Due anime affini, due stelle identiche legate da un destino comune, che erano destinate ad incontrarsi, dopo tutto.
Che altro dire? Nulla perchè devo andare a costruire una statua per questa donna.
Elle Eloise non delude mai e spero che continui un po' a parlare di questi personaggi che sono entrati nel mio cuore.
Grazie mille!
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